Ciao il mio nome è Bianca (di fantasia), ho 30 anni, bruna leggera, 1,65 e ho 59 kg. Corpo sottile e finto, con seno medio e anche il sedere medio, capelli castani ondulati.
Sono stato separato per un po’ di tempo e ho iniziato ad avere delle esperienze sessuali non molto buone. Poi tornando dal lavoro, il primo giorno mi sono fatta male dentro l’autobus tornando a casa, preoccupata di aver finito per chiedere informazioni sotto gli ospedali per un ragazzo bruno e lui molto educato che mi ha spiegato dov’era.
L’altro giorno l’ho visto di nuovo e abbiamo iniziato a parlare e lui era sempre timido e molto educato con me e un giorno mi ha guardato in bocca in un modo che mi ha completamente eccitato. Non avevo notato che mi voleva e da lì i miei occhi sono cambiati. Volevo sapere se aveva qualcuno e mi ha detto che aveva una ragazza, ma il mio desiderio era incontrollabile di baciarlo.
Lui ha cercato di scappare e io ho iniziato a investire…lol
Dare il culo nel modo più perfetto e indimenticabile
Ho iniziato a indossare scollature e rossetti e a camminare ogni giorno sempre più puzzolente quando lo vedevo. Alla fine mi ha passato il telefono e ho iniziato a dimostrare che avevo ancora più desiderio. Un bel giorno si è arreso ed è venuto nel mio appartamento e quando l’ho visto completamente nudo ho voluto divorarlo.
Alla fine della serata mi ha detto di essere innamorato del sesso anale e io volevo compiacerlo anche se sapevo che aveva un pene più grande del solito. Volevo davvero fargli piacere e da allora ho avuto delle allucinazioni sul sesso anale… Adoro essere interrotta per lui.
Mi fa godere la mia bocca, ma mi piace molto quando mi mangia intero e si diverte dentro il mio culo tutto il tempo. Gli ho detto che sono la sua puttanella, il suo piccolo giocattolo sessuale che può mangiarmi intero e mi piace! Lo faccio con piacere e mi fermo solo quando si è divertito nella mia bocca, poi nel culo e finisce per godersi la bocca. Ho una gran bella figa e non sapevo di avere un culo così avido.
Non mi sarei arreso con quell’uomo finché non mi avesse fatto diventare la sua puttana.