HO MANGIATO ACCIDENTALMENTE MIA SUOCERA

di | 24 de Gennaio, 2020

Mi chiamo Roberto, ho 24 anni e esco con Stéphany (che chiamo Teté) da 2 anni. E’ bassa (1,55), ha i capelli rossi e molto sexy, ha un culo sensazionale, seni medi molto stretti, con bikini rosa e piccolo, qualcosa di più bello.

L’estate scorsa sono andata alla casa al mare di mia suocera per una settimana circa. La casa è in realtà un JK, un appartamento molto piccolo al piano terra, con soggiorno e cucina, un divano letto matrimoniale e un letto triplo.

La mia ragazza di solito è molto birichina e sexy, ma siccome c’erano molte persone in casa (mia suocera Silvia e il suo fidanzato, e i miei due cognati Rafaela, 9 anni, e Luis Felipe, 4), e siccome non avevamo un posto dove stare, lei si occupava di regolamentazione tutto il giorno, non mi lasciava nemmeno passare di tanto in tanto.

Quando era ora di dormire, mia suocera ha suggerito a me e a Teté di mettere due materassi insieme sul pavimento per dormire insieme. Teté trovava strano il suggerimento di sua madre all’inizio, perché da giorni mi diceva che avremmo dormito separati e cose del genere. Con l’altro materasso della triliche, mia suocera ha sistemato il letto per far dormire i più piccoli tra il divano letto e il nostro letto.

Quando tutti dormivano, mi sono girata verso Teté e ho iniziato ad accarezzarla, passando la mano sulla schiena, facendole un massaggio e poi abbracciandola con una conchiglia, mordendola e baciandole il collo e accarezzandole il seno sopra il pigiama. Qualche istante dopo, ha iniziato a prendermi il cazzo, massaggiandolo fino a farlo diventare molto duro. Poi ha messo la mano dentro la mia biancheria intima e ha iniziato a masturbarsi, morivo dalla voglia di mangiarla, così ho iniziato ad abbassarle i pantaloncini per metterle il bastone, ma lei se n’è andata senza lasciar andare il mio bastone, e ha detto che non avrebbe funzionato, non con tutta la famiglia nella stessa stanza. E questo per le prime due notti.

La terza notte è stata la prima di una mini-serie, così sono andato a letto da solo mentre i ragazzi guardavano. Alla fine mi sono addormentato, e quando mi sono svegliato all’alba, tutti dormivano e tutto era buio. Mi sono sentito accanto a me e ho trovato il culo della mia ragazza accanto a me, e ho iniziato a baciarla e a strizzarle il culo e l’ho delusa, forse perché stava dormendo o aveva sonno. Ne ho approfittato e ho messo il mio cazzo in mezzo alla sua bocca e ho fatto un bel andirivieni, perché era ancora asciutta e aveva bisogno di lubrificazione.

Quando ho sentito che ero già molto bagnato, mi sono tenuto stretto in vita e ho fatto scivolare il mio cazzo dentro di lei. Che bella sensazione! L’ho messa molto lentamente, perché non volevo che si lamentasse troppo. Quando le ho preso le tette, ho sentito che le sue tette erano più grandi del normale, le ho scosse, e ho sentito che non era la mia ragazza, ma mia suocera che mi stava accanto. All’epoca ero terrorizzato! Non sapendo cosa fare. Ho continuato a toccare il suo corpo, cercando di assicurarmi che fosse davvero un errore. Quando le ho toccato la figa, ho capito che era davvero il corpo di mia suocera è molto simile a quello di Teté, solo il seno e il culo di mia suocera sono più grandi e Teté è sempre ben depilato. Ancora sbalordito dalla situazione, ma senza fermarsi a metterla lentamente in bocca, mi sono sentito intorno a me nel letto, e ho trovato la mia ragazza dall’altra parte, di fronte al muro. Non sapendo cosa fare, ho deciso di far finta di non aver notato nulla e ho continuato a pompare, ora con un po’ più di forza. Lei ha iniziato ad ansimare, io l’ho tenuta stretta alla vita e ho iniziato a prenderla in giro dentro la sua boccuccia (di solito lo faccio perché la mia ragazza prende la pillola, e so che mia suocera non può più rimanere incinta). Mentre me la stavo godendo, le sussurrai all’orecchio (come se non mi rendessi conto che era mia suocera): Grazie amore! Non sopportavo più la mancanza di quella piccola bocca! Ho continuato a metterne un po’ finché non è uscita tutta la mia merda, le ho tolto il bastone, le ho tolto il bastone, le ho sollevato i pantaloncini, le ho accarezzato ancora un po’ la schiena finché non si è addormentata.

Quando mi sono svegliato, mia suocera era già sveglia e preparava il caffè per tutti. Mi sono alzata per andare in bagno e le ho detto buongiorno, ha risposto normalmente. Quando sono uscito dalla doccia, sono andato a svegliare la mia principessa per darle dei baci. La giornata è andata normalmente.

La sera, quando è iniziata la mini-serie, sono andato a letto, ma questa volta ho deciso di rimanere sveglio fino a quando tutti sono andati a dormire.

Quando tutto era finito, i bambini avevano di nuovo dormito sul divano letto. Ho iniziato a fingere di essermi addormentato e ad ascoltare la conversazione. Ho sentito mia suocera dire che avrebbe di nuovo dormito sul pavimento. Il suo ragazzo ha detto che avrebbe dovuto dormire per terra stanotte, ma lei ha insistito, dicendo che aveva mal di schiena quando ha dormito per terra, mentre Teté ha detto che si sarebbe fatto una doccia e che avrebbero deciso da soli. Quando è uscita dal bagno, credo che il fidanzato di mia suocera stesse già dormendo perché non sentivo più la sua voce. Si sdraiò davanti a me, mi diede un bacio sulla bocca e se rimase al mio fianco come la sera prima, mia suocera era ancora in piedi, impacchettando alcune cose in casa.

Quando la signora Silvia ha spento tutte le luci ed è venuta a letto, ha cominciato a sentire il letto per trovare il suo posto, ho sentito la sua mano che mi toccava la gamba, penso all’inizio senza volerlo, perché ha tirato la mano nello stesso momento. Ma poi, quando si è sdraiata, ho sentito di nuovo la sua mano sulla mia coscia, immobile, poi si è alzata un po’ di più fino a quando non è stata sul mio cazzo, ha dato un paio di strette, e ha tolto la mano. In quel momento sono impazzito, perché il mio cazzo era già “sveglio”, ma non era ancora duro, ma quando ha tolto la mano, era come una pietra, ma ho resistito e ho cercato di stare fermo, perché non volevo confondermi, volevo fare qualcosa, ma non mentre lei era sveglia.

Dopo un po’, ho iniziato a passarle la mano sul corpo, accarezzandole il culo, scuotendolo un po’ e ho iniziato ad abbassarle i pantaloncini e le mutandine, che ho lasciato all’altezza del ginocchio e ho iniziato ad afferrarle il culo più forte, accarezzandole già la figa da dietro, e quando mi sono reso conto che era già molto bagnata, le ho tolto tutte le mutandine e i pantaloncini… Mi sono anche tolto i pantaloncini e la biancheria intima e ho iniziato a strofinarmi il cazzo sul suo culo… Le accarezzai la pancia, e quando le sollevai il petto le tenni stretto e le sussurrai all’orecchio: – “Principessa, prendi il mio cazzo e mettilo su che voglio tenere quel bel petto…” Poi è venuta con la sua manina, ha preso il mio cazzo e l’ha diretto nella sua figa. Continuavo a spingerlo a poco a poco, per entrare molto lentamente, e continuavo a giocare con quei seni gustosi, massaggiando e diteggiando il becco. Finché più della metà del mio cazzo non è entrato, e lei ha tolto la mano. Poi ho iniziato a spingere più forte, più forte. Sempre tirandola contro il mio corpo attraverso il mio seno. Finché non l’ho girata a faccia in giù e mi sono messo sopra di lei, spingendo forte. Le tenevo saldamente il seno, con la mano sotto il corpo, con l’altra mano le toglievo i capelli dall’orecchio e le sussurravo: – Ma quella mia piccola suocera è proprio come sua figlia! Si vergogna di chiederlo, ma non rifiuta un bastone in bocca”. Stava ferma, sembrava terrorizzata. E io continuavo a parlarle all’orecchio: – “Ieri ho sbagliato, ma oggi hai iniziato a toccarmi il cazzo, me l’hai messo nella figa, avrei potuto rifiutare… ma ora sei anche la mia puttanella, eh signorina Silvia?! Dici di non esserlo!? Ma devi dire ora, mi fermo qui e hai ancora la possibilità di far tornare tutto alla normalità?”.

E’ rimasta immobile. Stordito. E non ha detto niente! Ecco cosa mi serviva per sapere che mi stava totalmente addosso! Ho continuato a pompare il mio cazzo in quella figa calda, tutto inzuppato di un’erezione. Ero pronto a prendermi gioco di lei, così le ho detto di rotolare il culo in modo carino. Le ci è voluto un po’ di tempo per obbedire, ha iniziato lentamente, ma presto si stava già rotolando con facilità. Morivo già dalla voglia di farle il pieno, ma oggi ho deciso di lasciarla in sospeso, pensando già a cosa ne avrei fatto domani… Andai di nuovo al suo orecchio e le dissi: – “Oggi la mia puttanella più giovane non vincerà la mia merda, la tua bella bambina vincerà… (in questo, ha smesso di girare)… Inutile protestare, continua a muovere quel culo finché non ti tolgo il cazzo di dosso! Oggi ascolterete la mia puttanella che si lamenta mentre la prendo in giro, e domani, se volete divertirvi, è un modo per far uscire tutti di casa, e quando se ne saranno andati tutti, voglio che mi mettiate quel seno in bocca così saprò se è buono da succhiare! Capisci cosa intendo?” Rispose con un “Uhumm” molto tranquillamente. Le ho preso il cazzo e le ho detto di prepararsi prima di entrare a Teté.

Mi sono girato verso il fianco del mio gattino, l’ho abbracciato da dietro, ho messo il mio viso vicino al suo e ho visto che dormiva profondamente. Le ho alzato la pancia, le ho tirato su la pancia e le ho tirato su i pantaloncini e le mutandine, subito, ma lentamente, perché non volevo ancora svegliarla. Siccome avevo ancora il cazzo duro di mia suocera tutto bagnato, l’ho infilato nelle viscere della mia puttanella e ci ho infilato la mia testolina! Lei si è svegliata e ha cominciato a borbottare qualcosa, un po’ arrabbiata, io ho continuato a spingerla fino in fondo, così mi sono sdraiato sopra di lei, le ho dato un bel bacio e le ho detto all’orecchio: – “Facile principessa, ho bisogno di prenderti in giro, mi sono svegliato con un bastone duro e non ce la faccio più senza mangiarti! E ho continuato a baciare quella bocca meravigliosa, e poi sono esploso in quella mia deliziosa boccuccia. L’ho ancora pompato, ho tirato fuori il mio cazzo e l’ho leccato nella tua deliziosa, beffarda bocca! Mi sono messo i pantaloncini senza mutandine, mi sono messo i pantaloncini e sono andato a letto con lei, che era felicissima di essere stata svegliata così.

La mattina, quando ci siamo alzati, mia suocera stava ancora dormendo, ma i miei cognati si erano già svegliati e anche il fidanzato di mia suocera era in piedi. Teté mi ha chiamato in cucina e mi ha detto che quello che avevo fatto era delizioso, ma era pazzesco, perché sua madre aveva dormito accanto a noi e poteva sentire qualcosa. Le ho detto di non preoccuparsi, perché se sua madre avesse sentito qualcosa sarebbe stata felice di vedere che sua figlia è ben curata, o si sarebbe arrabbiata e avrebbe fatto qualcosa, ma mentre stava ancora dormendo non avrebbe dovuto preoccuparsi o sentire nulla. Teté era d’accordo ed era tranquillo.

Poi vi dirò se sente qualcos’altro, perché lo staff di solito si lamenta di storie molto lunghe, ma per raccontare tutti i dettagli, l’ho ridotta il più possibile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *