cazzo di college – finale

di | 12 de Dicembre, 2022

Old Quarter Chronicles 74 – Il college scopa – Finale

Dopo una lunga, intensa e divertente prova con Paula, il timido Tobías ha ottenuto il primo palco. Era felice di aver vinto la sua timidezza non solo sul lavoro, ma anche con Paula. La relazione tra i due divenne quella in cui Paula fu sempre più sorpresa di conoscere meglio il ragazzo timido. È verissimo che lui stesso è rimasto sorpreso nel vedere quanto poteva smettere di stare accanto a questa donna. Quella notte, Tobías fu messo di nuovo alla prova quando Paula lo portò alla festa dell’università. La sua adorabile ragazza ha insistito perché ballasse con lei. Dopo molta riluttanza, Tobias ha accettato l’invito ei due sono scesi in pista. Goffo e non sapendo cosa fare, Tobias premette il suo corpo contro quello di Paula cercando di muoversi come lei. Dopo alcuni tentativi falliti, il giovane iniziò a muovere il corpo al ritmo di Paula, rotolando e ondeggiando con lei. L’erezione era inevitabile, con il corpo caldo di Paula premuto contro il suo, e si vedeva. Paula iniziò ad eccitarsi quando sentì il volume crescere dietro di lei.

La studentessa non voleva più ballare, ha preso per mano il fidanzato e lo ha portato via dalla pista da ballo, dalla festa, dal magazzino. Tobias si limitò a guardare il sorriso malizioso della sua ragazza e la seguì, abbandonandosi a lei. Tobias si fidava di lei, anche se lei lo sorprendeva con situazioni inedite che lo rendevano molto insicuro. Li seguirono per le strade vuote, Tobías trovava queste strade troppo vuote, ma ad ogni angolo Paula lo sorprendeva che lo baciava volentieri con quelle deliziose labbra carnose. Paula ha fatto dimenticare a Tobias la sua paura. Quando l’elettricità del Bairro Velho si spegne, solo la luce della luna li illumina. Paula conduce Tobias in un angolo poco illuminato. Protetti dalle ombre, i due si baciano più intensamente con Paula che apre i pantaloni di Tobias per invadergli le mutande con la mano. Senti e tocca quel grosso volume spesso intrappolato in quella biancheria intima mentre guardi il tuo ragazzo sospirare.

Era tutto delizioso, ma un faro li costrinse a fingere che fosse meno autoesplicativo di quanto non fosse in realtà. Continuarono a camminare, con Tobias che si aggiustava i pantaloni, finché non trovarono l’ingresso aperto di una grande casa. Paula spinse dentro Tobias.

– Deve esserci qualcuno lì.

– Rilassati, la luce è spenta, se ci fosse qualcuno se ne sarebbe già andato.

I due entrarono e Paula si avvicinò a Tobias, spogliandolo dei suoi vestiti. La luce della luna filtrava attraverso i vetri, illuminando l’area aperta sottostante. Paula si tolse la camicetta e il reggiseno, liberando i suoi seni per essere succhiati voracemente. Questo fu il primo di molti gemiti incontrollabili. Paula si tolse i pantaloni e le mutandine proprio mentre Tobias si spogliava, liberando finalmente il suo cazzo. Paula è caduta nella sua bocca succhiando quel cazzo ingoiandolo più forte che poteva. Paula ha succhiato quel cazzo finché non ha spinto Tobias a terra. L’aveva vista bruciare così prima e sapeva che poteva solo lasciarla giocare con il suo cazzo come voleva.

Teresa e Sara si stavano massaggiando deliziosamente sotto la doccia quando iniziarono a sentire altri suoni oltre ai propri gemiti. All’inizio si abbracciarono impauriti. Erano nudi e vestiti sopra. Ma mentre ascoltavano attentamente, si resero conto che si trattava di un gemito affascinante e sexy. I due non riuscivano a credere a quello che stavano ascoltando. Teresa si morse il labbro mentre ascoltava i suoni che Sara ammirava. La rossa le prese la mano e la condusse fuori dal bagno. Le due donne nude, completamente bagnate, uscite dal bagno, scesero le scale fino a nascondersi nell’ombra, dove la luce non arrivava, ma erano ancora di fronte alla coppia. Teresa e Sara si abbracciarono e si accarezzarono mentre guardavano Paula illuminata dalla luna cavalcare Tobias. Paula era intensa, muoveva i fianchi con desiderio, con forza, come se stesse tirando fuori il massimo da quel cazzo. Non gli importava se il pavimento era sporco. Voleva solo sentire quel grosso cazzo duro dentro di lei. Paula premette contro Tobias, sentendo l’intera lunghezza di quel cazzo duro. I suoi gemiti si intensificarono, sempre più forti, echeggiando in questa vecchia casa, esplodendo in un intenso orgasmo. Così intenso che sembrava riportare la luce quando tutto si riaccendeva.

Le lampade si sono riaccese. Teresa e Sara sono state scoperte, spaventando Paula, anche lei nuda, mentre cavalcava il cazzo di Tobías. Lui, steso a terra, ha impiegato molto tempo per capire la situazione e altre due donne nude lo hanno spiato. Paula e Teresa si riconobbero e con grande vergogna presentarono Tobías e Sara. I quattro sono nudi, pieni di vergogna e non sanno cosa fare. Tobias era il più imbarazzato di tutti. Non appena fu in piedi, si rannicchiò dietro Paula, cercando di nascondere la sua erezione alle due donne che aveva appena incontrato. Se essere imprigionato da Paula era già troppo eccitante per lui, immagina di vedere due belle donne, bagnate, con corpi statuari… E nude.

Altre storie erotiche  Mia moglie e il suo dottore cattivo

– Senti, stavamo facendo una doccia prima che ti sentissi. Non ho ancora avuto il mio, quindi tornerò indietro. – disse Teresa cercando di uscire da questa imbarazzante situazione.

– Voi due siete andati a sdraiarvi per terra e a sporcarvi, dovreste anche andare di sopra. disse Sara, suscitando in Teresa uno sguardo che nessuno vide.

Paula e Tobías si guardarono, videro quanto erano sporchi con tutta la polvere su questo pavimento e accettarono di salire. Teresa si sentiva a disagio. Sebbene Paula fosse conosciuta e persino intima con lei, il ragazzo che l’accompagnava era sconosciuto. I suoi modi tranquilli non permettevano molta empatia, e lei poteva vedere come guardava lei e Sara. D’altra parte, è stata una notte così eccitante che stava accadendo di tutto. Si sentiva desiderata da quest’uomo e in una certa misura le piaceva, ma non sapeva nemmeno come si sentiva Paula riguardo all’intera situazione. Sara vedeva il disagio di tutti, ma non voleva che la sua amica finisse la serata con una nota imbarazzante. Farà qualsiasi cosa per far sentire meglio la sua amica, incluso rompere il ghiaccio. Su per le scale, i quattro si diressero verso il bagno, con Tobias aggrappato alla schiena di Paula.

– Ragazzo, smettila di nasconderti dietro di lei, mi sta innervosendo! – ha scherzato Sara

– Se poi. Qui sono tutti nudi, devi mostrarti anche tu. Paola acconsentì.

Tobias fece un respiro profondo e se ne andò. L’erezione era ancora salda con i corpi delle tre donne nude al suo fianco. Anche lo sfregamento del culo di Paula contro il suo cazzo non ha aiutato. Tobias arrossì immaginando come avrebbero reagito queste donne vedendo l’erezione di qualcuno che nemmeno conoscevano.

– Amico, perché nascondere una cosa del genere? Dovresti essere orgoglioso! – disse Sara con un sorriso molto eccitato sul viso. – Guarda, Teresa.

Teresa ha dato un’occhiata al cazzo duro di Tobias e non ha potuto fare a meno di sorridere. Aveva un’altezza impressionante e l’altezza era più evidente su un ragazzo magro come lui. Osservò il ragazzo che si guardava intorno mentre la sua faccia diventava rossa quando si rese conto che non stava approfittando della situazione. Cominciò ad accettare la sua presenza, diventando sempre più difficile staccare gli occhi da quella colomba. Teresa aprì la doccia e si infilò nell’acqua, che non era più fredda.

– Lascia che ti aiuti, dove sei caduto? chiese Sara, sapone in mano.

– Era qui. – disse Teresa a bassa voce, imbarazzata, indicandosi i seni.

Clara sorrise come se fosse divertita dall’imbarazzo dell’amica. Cominciò a insaponare i seni di Teresa, stringendo e massaggiando quei seni sodi e voluminosi. Teresa si guardò attorno sentendosi osservata dalle altre due. Paula li osservava con un sorriso sulle labbra, scambiando occasionalmente sguardi con Sara. Tobias non poteva credere ai suoi occhi. Queste donne che si toccano davanti a lui gli fanno quasi esplodere il cazzo di desiderio guardandola. Sara non solo ha colto l’occasione per prendere in giro Teresa, ma si è presentata e ha messo in mostra la sua amica.

– È proprio qui che sono venuti? Dubito che non vengano da quel tuo bel culo. chiese Sara sorridendo a Paula e Tobias. Teresa si è gradualmente abituata all’incoscienza di Sara nel dire cose così intime.

– Sì, hanno fatto anche la parte dietro. – rispose Teresa con un volume appena udibile, ma fu sufficiente.

– Ti chiami Paula, vero? Un uomo molto fortunato è entrato nel culo di Teresa, vuoi aiutarmi a pulirlo? – chiese Sara, facendo sgranare gli occhi di Teresa come piattini, minacciandola di disapprovazione, che non fu confermata perché il sorriso malizioso di Sara non la lasciava indignata.

Altre storie erotiche  Horn Erotic Story - Botequim Stories (01)

Therese stava massaggiando i seni di Sara e presto sentì le mani di Paula sulla schiena e sulle natiche. Adesso era interpretato da due donne, in un momento delizioso. Tobia Osservò da lontano, sorpreso. La sua ragazza ora stava suonando il ritornello caldo di questa bella mora. Paula, non soddisfatta, prese la mano di Tobias e l’avvicinò al corpo di Teresa, toccandole la schiena. Era riluttante, ma le sue mani volevano tenere quelle carni. Teresa si voltò e vide che il ragazzo le stava toccando il corpo.

-Paolina! Hai intenzione di lasciarlo? prese in giro Teresa, cominciando a piacergli.

– Mi piace guardarlo con te.

– Paulinha, sei molto cattiva.

– Ho imparato da te. – rispose Paula, facendo sorridere Sara, prima di baciare Teresa.

Paula ricominciò ad accarezzare la schiena di Teresa. La mora poteva già sentire le sue mani che le esploravano il sedere, Tobias si sentiva più a suo agio nel toccarle il corpo. Sara ha continuato a strofinarsi i seni. Paula fa scivolare la mano sul culo di Teresa facendola gemere. Paula raggiunse la fica di Teresa e la strofinò lentamente, mentre Tobias guardava con stupore.

– Tobias, fai quello che vuole. – provocò Paula.

– Cos’è….. Huuummm. Gemette Teresa mentre cercava di parlare, interrotta dalla lingua di Tobias che le sfiorava il sedere.

Teresa sollevò il sedere, appoggiando le mani al muro, sentendo la lingua di Tobias sfiorare le sue pieghe. Teresa gemette mentre guardava Paula che aveva un’espressione con un misto di eccitazione e orgoglio.

– Il bagno è carino, Teresa. – chiese Paula sorridendo.

– Huuummm…. È che sì. Hmm! rispose Teresa gemendo più forte.

Teresa sentì che quel ragazzo cominciava a non conoscere limiti quando quella lingua cominciò a farsi spazio nel suo didietro. Il tocco morbido e umido le penetrò il culo. Il suo corpo ha reagito spingendo il suo culo pieno ancora più in alto mentre premeva il viso contro le piastrelle fredde e sporche del muro. Mi sentivo come se stessi stendendo il culo da quella lingua.

– La sua lingua è deliziosa, vero? – provocò Paula.

– Molto Paulinha…. Huuummm. rispose Teresa gemendo maliziosamente.

– La sua lingua è nel tuo culo? – provocò Sara, che guardò affascinata mentre Teresa gemeva nella bocca del ragazzo.

– È successo di tutto a Sara… Buonissimo… Huuummm.

Le mani di Tobias si serrarono e si aprirono sul sedere di Teresa mentre faceva scivolare la lingua dentro e fuori dal suo culo. Ha fatto tutto mentre guardava Paula che si mordeva il labbro, eccitandosi nel vedere il suo ragazzo sciogliere Teresa nella sua lingua.

– Lascia che ti mangi. – sussurrò Paula all’orecchio di Teresa, che roteò gli occhi. Incapace di emettere altro che gemiti, annuì.

Tobias si alzò, strinse i fianchi di Teresa, sentendo quella carne deliziosa contro il suo corpo. Il cuore gli batteva forte, non si sarebbe mai immaginato in questa situazione, tra tre donne meravigliose. Poteva vedere l’ansia nell’espressione di Teresa mentre guardava indietro. Voleva il tuo cazzo. E glielo avrebbe dato.

Teresa gemette ancora quando sentì la punta del cazzo di Tobias invaderle la figa. Il grosso cazzo ancora duro la invase e scivolò giù, occupando spazio all’interno della sua fica bagnata. Teresa sentì entrare quel gallo. L’attimo durò per sempre, tanto era lunga questa colomba. Era il gemito più lungo e morbido che avesse mai emesso. Anche Tobias ha voluto sfruttare al meglio questa opportunità. Spinse lentamente, sentendo la sua figa premere contro il suo sesso in un lungo movimento avanti e indietro. Le sue mani le stringevano forte la vita, a volte grattandole la schiena, a volte tenendo Teresa per le natiche. La mora continuava ad essere accarezzata da Sara e Paula, che sembravano eccitate dai movimenti lenti e sensuali di Tobías. Teresa arrivò spingendo indietro il sedere, cercando di sentire il cazzo di Tobias il più possibile. Dopo aver tirato fuori Tobias da lei, Teresa lo abbracciò forte e gli diede un lungo bacio.

– Vieni Paulinha, tocca a te. – disse Teresa, chiamando Paula perché prendesse posto sotto la doccia.

Sara, curiosa, iniziò a insaponare metà dei seni di questa birichina nera. I due si guardarono mentre Tobías e Teresa esploravano il corpo di Paula. Gli sguardi del nero e del rosso si unirono e seguì un lungo bacio. Le mani toccavano i loro volti ei baci erano costanti. Le dita di Tobias le esplorarono la fica e Teresa fece scivolare un dito lungo il suo ano.

Altre storie erotiche  Pomeriggio con mio suocero

– Oh Teresa, che bontà… Huuummm. – gemette Paula con il dito di Teresa nel culo.

– Ti ricordi quando ti ho fatto questo la prima volta? – scherzato.

– Mi ricordo. Huuummm… Sei sempre un animale così carino.

Tobias infila le dita nella figa di Paula al ritmo che le piace, intenso. Teresa esplorò il sedere più lentamente, spingendo il dito più in profondità che poteva, ma lentamente. Paula è venuta a cavalcare con entrambe le mani.

Paula spinse Tobias sotto la doccia. Le tre donne si alternarono tenendogli il cazzo mentre gli spargevano baci su tutto il corpo. Ben presto si inginocchiarono, offrendo a Tobias uno degli spettacoli più piacevoli che avesse mai visto. Le tre donne inginocchiate intorno a lui, a turno, gli succhiavano il cazzo. I tre giocarono, divertiti da quanto cazzo riuscivano a ingoiare. Gli occhi di Sara si spalancarono mentre inghiottiva l’intero cazzo di Tobias. Lui stesso è rimasto sorpreso quando ha sentito il suo cazzo raggiungere la gola di questa rossa che ha inghiottito tutto con calma. I tre succhiarono e strofinarono la bocca su quel cazzo, scambiandosi baci. Quando hanno notato che Tobias stava finalmente per venire, Sara ha espresso un desiderio.

– Puoi prestarmi il tuo ragazzo? – chiese Sara prima di baciare a lungo Paula, che acconsentì.

Sara si mise carponi sul pavimento del bagno guardando Tobias, offrendogli il suo corpo. Il giovane le si avvicinò dietro, si inginocchiò, infilando il cazzo nella sua fica.

– Non qui! Mettilo qui, oh! – disse Sara sistemando il cazzo di Tobias all’ingresso del suo buco del culo.

Tobias ha spinto dentro tutto quel cazzo per paura di far male a Sara. Ma durante tutta la penetrazione, Sara si sentì in pace, gemendo di piacere senza mostrare alcun dolore.

– Dai tesoro! Mangiami il culo! Sara ha scherzato.

Tobias si eccitò e cominciò a spingere un po’ più intensamente. Teresa e Paula si scambiano baci mentre si inginocchiano sul pavimento a guardare Tobias che lecca il culo a Sara. La rossa sembrava sentirsi ancora più a suo agio con il suo cazzo nel culo, stuzzicando e spingendo Tobias a sciogliersi di più.

– Com’è delizioso questo ricco cazzo nel mio culo! Aggiungi altro, tesoro! Sara ha scherzato.

Tobias stava iniziando a rendersi conto che il suo cazzo non era un grosso problema per questa donna. Questa donna sexy che lo stuzzicava in quel modo lo rendeva sempre più ansioso e ha iniziato a muoversi sempre più forte. Tobias ora stava mangiando duramente Sara. Teresa, che era stata mangiata con più cura, sembrava spaventata. Paula si morse il labbro con un sorriso incontrollabile mentre guardava il suo uomo lasciarsi andare in quel modo.

– È la tua cagna, mmm! Metti tutto quello che riesco a gestire in quel grosso cazzo! – urlò Sara mentre sopportava le ferme spinte di Tobias nel suo culo. Lo stuzzicò finché il giovane alla fine non corse, gocciolando sperma su tutto il culo di Sara. La rossa sorrise vedendo che stava tirando fuori il meglio da quest’uomo. Paula e Teresa, che già se ne andavano sole, andarono a baciarli.

Dopo la doccia, tutti dovevano ancora aspettare che il suo corpo si asciugasse. Era il momento per loro di parlare apertamente, dato che alcuni di loro si erano appena incontrati. Tobias si sentì di nuovo imbarazzato quando le donne lo schernirono dicendo che era stata la migliore notte della sua vita. E andò. Paula fu felicissima di sciogliere ancora una volta la timidezza di Tobias, mostrando più di se stessa di quanto lui sapesse di essere. Teresa era stanca, per lo stress di cercare il suo diario e per le ripetute avventure di quella notte. Sara ha visto quella che sarebbe stata un’altra notte solitaria trasformarsi in una notte piena di amici e persone che si sono prese cura di lei e le hanno dato amore e piacere.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *