Ciao, mi chiamo Clara, ho 19 anni e ti racconterò una piccola storia su come ho perso la verginità anale in un club con un amico. Andavo in un locale con ragazzi del college, c’era un ragazzo che si chiamava Igor, per il quale avevo una cotta, era magro, bianco, con l’aria da nerd e ammetto che mi è sempre piaciuto quel tipo di ragazzo, ma solo con il nerd Aspetto. . , perché quando si tratta di baciare mi piace che il ragazzo sia molto cattivo e Igor è quel tipo di persona.
Concordai con i miei amici l’orario di una festa molto movimentata: avremmo festeggiato il compleanno di una ricca collega in una sala da concerto che suo padre aveva chiuso proprio per quel compleanno. La ragazza aveva 21 anni e voleva una grande festa. All’orario concordato sono andato con due amiche, Juliana e Paula, che sono venute a prendermi in macchina. Ho fatto sesso con un ex ragazzo prima e dopo aver dato via la mia figa la prima volta che mi sono appassionato, ma morivo dalla voglia di fare sesso anale ed ero spaventato. L’avevo già provato, ma mi faceva troppo male, ho il sedere molto stretto.
Ho scelto un vestito nero molto attillato, un paio di infradito, di quelli di pizzo che ti rimangono davvero incastrati nel culo. Non volevo che nulla segnasse il mio outfit quella sera. Appena arrivato ho visto Igor, ho notato che sbavava sui miei vestiti scollati. Sono una bruna piccola ma molto calda, ho i capelli lunghi che mi arrivano alla vita e quando scopo adoro quando il ragazzo mi prende sopra.
Ho iniziato a bere, il mio amico è venuto da me e abbiamo iniziato a parlare, finché non mi sono ubriacato davvero e la mia figa lampeggiava. Sembra che quando arriva il drink il fuoco si scaldi e io abbia una gran voglia di scopare. All’improvviso abbiamo iniziato a baciarci, mi ha dato un bel bacio, mi ha messo in bocca la sua lingua calda e bagnata, la mia figa ha iniziato a dare segni di vita, le mie mutandine erano così bagnate che sono rimasta sola con questo bacio.
Ho sentito il suo cazzo indurirsi contro la mia figa, non poteva sopportarlo e mi ha chiamato in un angolo più buio e ha iniziato a mettermi la mano sul culo e a far scorrere le dita lungo lo spacco, spingendo con forza il mio vestito verso l’entrata del culo. . All’improvviso qualcuno è passato e ci ha colto sul fatto, quindi mi ha chiesto di andare nel bagno degli uomini. Ero un po’ nervosa ma ho accettato di andare, quando sono arrivata lui mi ha tolto velocemente il vestito e ha cominciato a coprirmi il seno, che aveva i capezzoli duri per la lussuria. Ha succhiato così forte da lasciare il segno ed è stato molto doloroso, ma l’ho adorato.
Mi ha strappato le mutandine e mi sono sentito molto bene.
Mi ha tolto le mutandine, mi ha guardato e mi ha annusato bene dicendo che l’odore della mia figa bagnata era meraviglioso. Quando ha aperto la cerniera ed ha tirato fuori il cazzo, sono rimasto sorpreso da quanto fosse grosso. Era un cazzo di dimensioni normali, ma era molto grosso, quando sono andato a succhiarlo mi entrava a malapena in bocca, ma l’ho comunque ingoiato, stavo soffocando, mi faceva male la bocca ma amavo quel delizioso cazzo che mi pulsava in bocca. Ho lasciato il suo cazzo sbavando per aver succhiato così tanto, ho succhiato le sue deliziose palle, le ho leccate, sono impazzita, mi è piaciuto quel cazzo.
Il suo cazzo era troppo duro e non riuscivo a contenermi, già soffrivo per tanta voglia, gli ho chiesto di scoparmi, lui mi ha afferrato per la vita e mi ha detto di sedermi sul suo cazzo. Mi sono seduto volentieri, la mia figa è scivolata completamente su quel cazzo e lui ha emesso un gemito di piacere, mi ha stretto forte il culo e mi ha girato mentre mi succhiava le tette, lasciandomi diversi segni.
Mi ha fatto girare sul suo cazzo, la mia figa era già aperta, mi faceva male cavalcare quel grosso cazzo e ogni volta che qualcuno entrava in bagno, la mia eccitazione per l’avventura aumentava ancora di più, e proprio così, mi tirava i capelli, chiamava Me. Una troia sexy e più mi maledici, più divento arrapato.
Se mi facesse male la figa, si romperebbe ancora di più perché mi ha chiesto il culo, quindi gli ho detto che non gliel’ho mai dato, ma questo lo ha fatto arrapare di più, sai com’è un uomo, vero? Non sopporto di essere un idiota. Lui ha insistito così tanto che per non rovinare l’atmosfera ho accettato, ma gli ho chiesto di introdurlo poco a poco, ok? Se non potessi sopportare quel grosso cazzo davanti a me, immagina il mio culo vergine?
Mi ha chiesto di alzarmi, mi sono appoggiato al rossore, ha applicato il lubrificante dalla mia figa al culo, ha lasciato il mio buco del culo molto bagnato e mi ha messo un dito dentro. J’ai ressenti beaucoup de douleur et je n’arrivais pas à me détendre, mais il savait comment rendre ça agréable, il a commincé à me masturber avec une main ciondolo qu’il enfonçait son doigt dans mon cul, ce qui l’avalait completare.
bagno per feste
È rimasto lì a giocare con la mia figa e il mio culo, finché non sono stato molto rilassato, ancora più bagnato, poi ha usato la testa del suo cazzo, facendomi tremare perché ero così nervoso. Il mio cuore batteva forte, ero molto ansioso e nervoso per la prima volta che davo il culo. Ha spinto dentro lentamente finché il suo cazzo non è stato completamente nel mio culo. Ho provato a spingerlo dentro, non sopportavo il dolore, ma non si fermava, ha detto che sarebbe andato tutto bene, che dovevo rilassarmi, poi ha iniziato ad inserirmi lentamente mentre mi masturbavo e questo mi ha aiutato. Ha reso il mio buchetto più rilassato, mi ha spinto, mi ha chiamato piccante, ha detto che non aveva mai mangiato un culetto stretto come il mio e che aveva un sapore delizioso.
Ben presto cominciai a goderne e lui aumentò le spinte, spingendo forte, facendomi lacrimare gli occhi per tanto dolore, ma ne provavo anche piacere. Ha passato molto tempo a leccarmi il culo e quando ha finito mi ha fatto una foto così potevo vedere il buco che aveva lasciato. Mi ha anche prelevato sangue dal culo, ma poi ha finito di mangiarmi ed è entrato nel mio culo riempiendolo di sperma e facendolo scorrere tutto fino alle cosce. È stata la migliore scopata della mia vita, anche se ho passato giorni senza riuscire a rimettermi in sesto.