Diario di una prostituta 3 – Sex à 3

di | 8 de Dicembre, 2022

Ciao, mi chiamo Julinha, ho 30 anni, sono una mora, alta 1,80 m, capelli ricci fino alle natiche, occhi castani, culo e seno grandi, e sono stata una prostituta per molti anni e racconto qui quello che ho vissuto nella prostituzione!

Una delle sere in cui stavo facendo uno spettacolo di strada, ho fatto il mio primo spettacolo con una coppia, sì la moglie aveva il feticcio di guardare suo marito scopare un’altra donna e io ero lì per soddisfare il suo feticcio.

Sono salito sulla sua macchina e lui è andato in un motel, per strada mi ha chiesto se ti piace il sesso anale. Ho risposto: mi piace quello che vuoi!

Sorrise e scherzò, a mia moglie piace che le fotti il ​​culo… dagli altri ovviamente… Hahaha

Ho sorriso poi mi ha chiesto e afferrarti come?

Prima di rispondere mi ha detto che ti piaccia o no, preparati, dopotutto sei una puttana e sei qui per fare quello che vogliamo, giusto?

Ho risposto naturalmente signore. Ma in fondo sentivo un misto di apprensione e paura.

Arrivammo così al motel, sua moglie Sara, era una bellissima donna, 38 anni, bionda, 1,80, tette siliconate e una bella figa rosa e lui era anche un uomo molto bello, moro, alto, muscoloso e molto profumato.

Dopo che siamo arrivati ​​al motel eravamo tutti nudi così Sara si è sdraiata sul letto allargando le gambe e mi ha detto di succhiarla. Ho succhiato velocemente quella figa deliziosamente mentre lei succhiava il cazzo di Carlos (suo marito), mi è venuta in bocca e l’ho leccata fino all’ultima goccia di sperma nella sua figa, le ho leccato la clitoride con movimenti circolari provocando gemiti dal suo mordersi le labbra e tremando su tutto il suo corpo con così tanto piacere che mi disse di succhiare Carlos velocemente mi innamorai perdutamente di quel cazzo era basso era circa 14 cm ma era molto grasso ma gli succhiai davvero il cazzo massaggiandogli le palle impazzì mi afferrò per i capelli e gemette come un matto finché non venne nella mia bocca e io ingoiai ogni goccia della sua sborra, poi mi tolse il cazzo dalla bocca e mi disse di succhiarmelo ancora su Sara, che era sdraiata con le sue gambe allargato, così mi sono posizionato con la mia figa davanti a Carlos e gli ho succhiato la bella figa, non ci è voluto molto perché si masturbasse e mi ha scopato da dietro, abbracciandomi forte intorno alla vita, ahhh quella padella larga era deliziosa e mi ha riempito dappertutto, mi sono contorto su quel cazzo come o Na cagna, mi piace dare la sua figa spalancata a quattro zampe, ancora di più per un grosso cazzo.

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Sara è venuta di nuovo nella mia bocca e ho leccato tutta quella piccola figa, poi ha iniziato a succhiarmi le tette, facendo scorrere la lingua sui miei capezzoli con movimenti circolari, oh che delizioso, sono venuto sul suo cazzo e lui ha detto amore, lei è andata è venuto da me così mi ha schiaffeggiato forte in faccia e mi ha detto di non venire sul cazzo del mio uomo ogni volta che sborri verrai punito ma quel cazzo era troppo caldo e Carlos l’ha fatto .. Sensazionale ribaltamento e come mi piace per dare la figa a quattro zampe davanti a un grosso cazzo, ho finito per gemere molto e venire di nuovo.

Poi Sara mi ha schiaffeggiato di nuovo e l’ho adorato e mi ha imbavagliato per punizione e mi ha eccitato così tanto e lui mi stava scopando e lei ha iniziato a leccarmi dappertutto con quella lingua calda. tempo, così mi ha venduto e mi ha ammanettato al letto. amava il mio cazzo, non smetteva di dimenarsi, questa troia ama il cazzo del tuo uomo, ed è lì che sono venuto ancora una volta, è stato allora che mi ha frustato sulla schiena e sul culo, mi ha messo un collare e mi ha abbracciato e lei ha tirato io per il colletto, ho iniziato a sentirmi una puttana, ero molto eccitata e ho continuato a cavalcare la mia figa sopra il suo cazzo, si muoveva troppo caldo, quindi ho avuto un orgasmo, lei mi ha tolto il cazzo dalla figa e mi ha dato diverse frustate nel culo e lui ha messo il manico della frusta nella mia figa e ha colpito si è mosso molto velocemente ho gemuto come una cagna e sono venuto su quel filo che è quando mi ha tolto il bavaglio dalla bocca e ha spinto il cazzo nel culo, ho urlato di dolore e piacere allo stesso tempo, lei ha sorriso e ha detto che la cagna sta urlando, ho gemuto, ha colpito molto forte e veloce, ha fatto molto male, ho chiesto di smetterla, ho pianto, io sono stato picchiato, mi faceva troppo male il culo, all’improvviso li ho presi. ntis infilando un vibratore nella mia figa, ho gemuto per il dolore e l’ho pregato di smetterla e lui era lì a fottermi il culo e la figa molto forte, più dolore provavo, più piacere provavano.

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Sara si è divertita a guardare suo marito farmi questo. Ho visto il piacere nei suoi occhi. Ho pianto con il suo cazzo infilato nel mio culo. , mettilo duro, rompi il culo a quella puttana. Adoro vederla piangere, battere il culo di quella puttana senza pietà, mettere mi piace vedere il mio macho rompere questo culo birichino. Hai detto che stavi piangendo per un vero pianto, ma sopportalo perché amo vedere una puttana soffrire con un cazzo amico mio e vieni pagato per questo.

Poi si è seduta davanti a me, ha allargato le gambe e si è masturbata lentamente mentre mi usava come un animale, io ho perso le forze e sono svenuta, mi sono svegliata qualche minuto dopo e lui era ancora lì che mi scopava, poi mi ha tolto il vibratore . la mia figa, mi ha tolto il cazzo dal culo, me lo ha messo nella figa e mi ha riempito di sperma, mi ha lasciato e ha detto che mi piaceva romperti il ​​culo, la puttana e sua moglie hanno sorriso mentre si masturbavano guardandolo riempirmi di sperma.

Si sono vestiti e se ne sono andati e mi hanno lasciato lì tutto rubato, quando uscendo dalla porta Sara mi ha guardato negli occhi e mi ha detto che se sei fortunata non rimarrai nemmeno incinta. Mi sono reso conto che ero entrato senza preservativo.

Sono rimasto lì per circa 15 minuti, il culo dolorante, la figa dolorante, fino a quando la porta si è aperta ed è entrata la donna delle pulizie, mi ha guardato e ha detto che non pensava che qualcuno avesse pagato e se n’è andato. Ho detto che ho finito. Esco da solo, vado a fare il bagno, non mi ha fatto fare il bagno visto che il tempo era chiuso, quindi mi sono vestita tutta sporca, piena di sperma che usciva dalla mia figa e sono partita, ho preso un taxi che passava davanti del motel, salii sul taxi e gli diedi l’indirizzo, dalla fermata il tassista mi chiese subito quanto costava il programma dell’ora. Ho detto subito 500 reais in modo che non volesse non fare un programma lì con me, non poteva prenderne un altro. cazzo ma ha detto guardami ma ora è apprezzato, li ho già scopati tutti per 50 reais, non mi ricordavo quest’uomo, non mi ricordavo tutti gli uomini che mi hanno fottuto, quindi ha detto di no al tassista che ti sei fatto saltare in aria la figa e il culo, sul ciglio della strada, mi sono ricordato, ovviamente, non potevo dimenticare quello stupido ragazzo, ma ho appena detto che ora sono 500 reais. Mi ha detto una di quelle volte che andrò lì a fotterti di nuovo per 50 conti. Sono arrivato alla fermata, ho fatto la doccia e sono tornato in strada.

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Sono andato a fare uno spettacolo con un vecchio, sono salito in macchina e lo abbiamo seguito, si è fermato in una strada buia, ha messo giù il seggiolino e mi ha scopato in una mamma papà, il suo cazzo era enorme e mi ha toccato utero ad ogni spinta, gemevo senza sosta, mi ha infilato il cazzo nella figa per circa 20 minuti e mi ha riempito la figa di sperma, mi ha guardato e ha detto ora, succhialo, ho pagato per un’ora, mi sono appoggiato velocemente sopra e ho succhiato il cazzo del vecchio, l’ho succhiato più forte nella mia bocca finché non mi ha detto di allargare le gambe e ha ricominciato a succhiarmi fottimi, la mia figa non ce la faceva più, ha colpito e fatto rotolare il suo cazzo dentro di me e mi ha detto di gemere forte, ho gemito, gemuto finché il vecchio non è entrato nel suo cazzo nella mia pancia e mi ha riempito di nuovo di sperma, quindi mi sono vestito e mi ha portato di nuovo lì. Sono arrivato, ho fatto un’altra doccia e sono tornato in strada. E anche se mi sono ritrovato nelle trasmissioni, è un pomeriggio che ho guadagnato molto bene.

Baci sulla coda e alla prossima storia!

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