Disattiva la moglie del lettore cornuto 2

di | 10 de Dicembre, 2022

Disattiva la moglie del lettore cornuto 2

Si prega di leggere la storia sopra e ignorare gli errori portoghesi. Non criticarmi, correggimi se vuoi, lo accetto, perché non ho la borsa per sviscerare tutto.

Ebbene, la moglie con il cornuto mi ha portato in camera da letto stringendomi il cazzo, è impazzita dopo aver sentito che l’avrei messa incinta. In camera da letto mi fece sedere sul bordo del letto e mi venne addosso, lasciandomi le gambe sul letto e il culo caldo in grembo. Nous étions enlacés et elle s’est mise à sauter as une folle, elle était déjà venue plusieurs fois, elle et le cocu qui n’arrêtait pas d’enregistrer tout, mais je ne le faisais toujours pas et je ne voulais pas de bonne ora.

L’ho fatta sobbalzare di piacere mentre segnavo quelle belle tette con il mio pompino, era bellissimo da vedere. Questa cagna stava stringendo il mio cazzo così forte, era così eccitata e la faceva sembrare rumorosa e cattiva allo stesso tempo. Il mio amico invece si stava già masturbando con un cazzo flaccido, non ce la faceva più, ma comunque non si arrendeva.

Vedendo che era stanca, l’ho presa tra le mie braccia, senza cambiare posizione e l’ho adagiata di nuovo sul letto, ora eravamo a casa di mamma e papà, dove l’ho baciata sulla bocca con piacere e desiderio, facendola sentire. il mio lato affetto Ma l’affetto è di breve durata, così mi sono unita a lei per un bel pollo arrosto e ho iniziato a scoparla forte, fino a farle venire le lacrime agli occhi e darle un’altra erezione sul corno del guardone.

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Nel bel mezzo del sesso, mi ha chiesto di chiamarla per nome, non era più una puttana. Mi ha detto che si chiamava Mariana e che le piaceva sentirsi chiamare dal suo fidanzato quando era arrapato. Ho detto che lo avrei chiamato come voleva, perché non era più il suo maschio, era il suo padrone e il padrone fa quello che vuole con il suo lavoro. Perché l’ho detto?” La donna inarcò la schiena e urlò mentre veniva, la stessa prodezza proveniente dal corno che finì col gocciolare lo sperma su tutta la mia gamba.

Mi sono alzato incazzato e l’ho schiaffeggiato forte e gli ho detto di mettersi in ginocchio e pulire la merda che ha fatto. Lui si è chinato spaventato e ha cominciato a leccarmi la gamba, la cagna vedendo che ero andata ad aiutare il cornuto a ripulirmi, poi si sono scambiati quel carico di sperma di bocca in bocca. Ero ancora arrabbiato, non potevo più baciarla, non volevo più sentire il sapore del fottuto cornuto nella mia bocca.

Lo schiaffeggiai di nuovo e gli dissi di sedersi lontano da me. Con mio grande stupore è diventato di nuovo duro, gli piaceva essere umiliato dal padrone di casa, ora sapeva cosa voleva veramente. Così ho approfittato del fatto che non volevo più baciare quella puttana e l’ho costretta a succhiargli il cazzo, cosa di cui non potevo lamentarmi visto che avevo la bocca piena.

– Ecco la tua punizione per aver fatto qualcosa che non ho ordinato, ora non posso più baciarti, quindi ti sculaccerò fino a quando non potrai più sederti.

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Vedendo la scena, il cornuto tremava tutto e tirava la testa contro il suo cazzo mentre io fottevo forte. Le lacrime sgorgarono nei suoi occhi mentre la scopava senza pietà. Vedendo che non ce la facevo più, mi sono tolto il cazzo e sono caduto in quel culo con la bocca. Ora non c’era più dolore, già tremava e tornò con grande piacere.

Vedendo che veniva anche il cornuto, l’ho tirata fuori e l’ho buttata sul letto, poi l’ho girata a faccia in giù e le ho detto di unire le gambe. Lei mi ha obbedito ma tremava, pensava che le leccassi di nuovo il culo, ma in realtà volevo la sua figa, questa posizione la rendeva molto stretta. Ci sono salito sopra, ho sputato sulla terra e sul piccione e ho cominciato a trascinare dentro il piccione. Gemeva piacevolmente quando sentiva tutto dentro di lei, erano passati circa 20 minuti in questa posizione, quando ho sentito che stava per venire l’ho afferrata forte per il collo e ho parlato.

– Maschio o femmina?

Tutto tremava e lui usciva gridando cose sconnesse, era dal corno che partiva il grido con la risposta.

– Ragazza – urlò beffardamente – metti una ragazza su questa puttana.

Con il permesso del cornuto e l’eiaculazione della puttana non ce la facevo più, le sono entrato dentro duro, ci sono stati circa 10 scatti finché il cazzo si è ammorbidito ed è uscito da lei tutto da solo.

“È stato fantastico,” le dissi, accarezzandole la guancia. Sei nato per essere mio e quel cornuto mi ha aiutato solo in questo.

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Abbiamo iniziato tutti a ridere e ci siamo sdraiati insieme per riposare. Dopo un po’ siamo andati a fare una doccia dove gli ho fatto lavare i denti e fargli un nuovo ciuccio, dopo essere venuto gli ho messo il corno per pulirmi il cazzo con la lingua.

La cosa era così bella che nel giro di una settimana avevo già la chiave di casa loro e mi trattavano come il padrone di tutto. Ogni giorno con lei dopo il lavoro e lasciava il cornuto incasinato con così tanto sperma sopra. 7 anni fa oggi abbiamo iniziato la nostra relazione e Mari ha già 3 figli e noi lo siamo. Pensando di acquistare una casa più grande.

L’unica difficoltà era che il cornuto convincesse i suoi genitori e quelli di Mari che quello che era successo in casa nostra andava bene e che i bambini erano suoi, anche se erano miei. Ma alla fine tutto si è risolto, tanto certo che anche la madre di Mari oggi è incinta di me e il patrigno di Corninho oggi approva e apprezza il nostro stile di vita.

Ma questa storia, la racconterò dopo, se me lo chiedi.

Telegran @negroeamor

negroeamor@hotmail. Insieme a

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