finalmente anale…

di | 9 de Dicembre, 2022

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– No, amore mio, non fa così male…

Un po’ arrabbiata ma estremamente arrapata, mi spingo di nuovo nella calda figa bagnata con tutte le mie forze, e finalmente vengo. Mi ha dato un bacio molto umido e ha detto:

– Il mio stallone!

Abbiamo dormito…

Per contestualizzare, mia moglie non è una top model, ha un seno enorme, cadente per il peso, i suoi capezzoli rosa contrastano con la sua pelle bianca, e il suo broncio è delizioso… capelli rossi, occhi castano chiaro. , il culo… beh… è abbastanza piccolo, ma non si tratta di vedere quale donna è la più bella o la più calda, si tratta di amore, desiderio. Amo follemente mia moglie, voglio ogni curva, ogni parte del suo corpo. Le labbra sottili quando si baciano sembrano gonfiarsi, le natiche quando le afferro sembrano guadagnare il doppio della carne…

Avevamo già sperimentato il sesso anale in passato, tuttavia, non l’abbiamo più fatto, su sua richiesta, e l’ho sempre rispettato!

Dopo quella notte ero nei siti di shopping e ho visto alcuni articoli sessuali, ho pensato di dirglielo così possiamo provare il sesso anale… Non vedo davvero l’ora di quel piccolo buco.. .

Ho visto un piccolo vibratore ideale per l’anale, e un gel lubrificante analgesico, perfetto per lenire il dolore anale, in quel momento ho pensato:

– Merda, vado a ordinarlo e poi si vedrà! So che non potrò farlo presto, ma poi potrò penetrare questo bellissimo ano.

On continue nos vies et notre sexité, su questi tre attivi e su vari beaucoup dans les position, les lieux, les jeux, voire les jeux anaux: je lèche l’anus, elle leche le mien, on introduit un doigt, mais rien de Più.

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Gli oggetti finalmente sono arrivati, li ho nascosti in modo che non li vedesse.

Abbiamo passato una serata tutta per noi, è stato il momento perfetto.

A letto abbiamo iniziato con i baci, i vestiti sono scomparsi, sono sceso e le ho succhiato il seno come un bambino, lei lo adora. Ho continuato a scendere e raggiungere la sua figa, baciandola e leccandola, e siccome amo leccare quella figa, solo a pensarci mi viene l’acquolina in bocca… mi sono passato la lingua sul culo e lei ha continuato a gemere. ..

All’improvviso mi sono fermato, lei mi ha guardato sorpresa, ho afferrato un fazzoletto e le ho coperto gli occhi.

– Cattivo, cosa hai intenzione di fare?

– Fidati di me?

– Certo, occhi chiusi! (Rise ironicamente della situazione)

– Allora non vale la pena guardarlo, solo quando lo dico io!!

– Mandi il mio stallone…

Sono andato al cassetto, ho preso il vibratore e l’ho spalmato di gel, l’ho toccato all’ingresso dell’ano, durante questo periodo ho ricominciato a leccarmi la vulva; faceva una faccia buffa ma allo stesso tempo si vedeva che si stava divertendo. Ho acceso il vibratore, i gemiti sono aumentati.

– Pervertito…

– Chuthhhhh…

Con molta attenzione e delicatezza, per non ferire la mia regina, sono entrato con la forza, ho aggiunto del gel e ho finito inserendo la punta del dispositivo. Si morse il labbro ma non disse niente…

Ho iniziato a inserirlo ed estrarlo, e ad ogni inserimento, il dispositivo si spingeva sempre più dentro, finché non era completamente inserito. Il dildo entrava e usciva e ho pensato, vorrei che questo dildo fosse il mio pene.

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Si tolse la benda, mi afferrò la testa, mi baciò con grande desiderio, mi guardò e mordendosi il labbro disse:

– Figlio di puttana, so cosa vuoi!! Mettici dentro il cazzo, dai!

Allora ho tirato fuori il vibratore, ho usato un asciugamano bagnato e ho cominciato a passare il vibratore attraverso il clitoride, ho passato il gel attraverso il pene e ho forzato l’ano, a poco a poco mi è entrato. Quando ho scoperto che ero tutto dentro, ho continuato a scopare il buco tanto atteso.

– Non posso credere che stia accadendo! – Ho pensato.

Le ho infilato il vibratore nella vagina, simulando una doppia penetrazione, lei era in delirio, io ero doppiamente in delirio, vederla così e poter finalmente leccare quel tanto agognato culo.

– Oh amore, continua così, sto per arrivare. Ahhh, aahh, AAAAAHHHH!!

Il suo corpo tremava, la mia mano che reggeva il vibratore era tutta bagnata dei suoi succhi vaginali.

– Dai figlio di puttana, vieni nel mio culo so che lo vuoi!!

– Aspettavo da tempo questa mia Dea!

– Vieni allora mio maschio, vieni.

– Hmm, aaahhhhhh…..

Non ricordo di aver spruzzato così tanto latte in vita mia da allagarmi il culo. Sono caduto mezzo svenuto sopra di lei e anche lei è svenuta.

Ci siamo ricomposti e siamo andati a pulire.

Mi abbracciò, mi toccò il sedere, mi diede un bacio lunghissimo, caldo e umido, si appoggiò al mio orecchio e sussurrò:

– Grazie per la sorpresa, l’ho adorato!!

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