Flamengo 3 Palmeiras 0 – Il primo clacson!

di | 9 de Dicembre, 2022

Una storia basata su una vera puttana – ricordo bene la data, 1 settembre 2019, una domenica. Sono uscito di casa in pantaloncini, maglietta e infradito, verso le 16. La destinazione era la residenza del suo amico Renatinho, sposato da sei mesi con la bella Telma, che chiamavo affettuosamente Telminha, non appena ci siamo presentati il ​​giorno del matrimonio e siamo diventati amici.

Dato che non avevo niente da fare, ho pensato di raggiungerlo, chiacchierare e bere qualche birra con lui e la sua mogliettina. Dopotutto, erano settimane che non parlavo con il mio amico. La casa della coppia era a due isolati dalla mia. Così sono andato a fare una passeggiata. Quando sono arrivato, ho bussato alla porta. Nessuno ha risposto. Ho chiamato di nuovo, questa volta più forte. Di nuovo silenzio. Ho pensato “wow, devo stuzzicare qualcosa, una bella scopata tra coppie sposate, chissà?”. E ho deciso di riprendere la via del ritorno.

Tuttavia, mentre giravo in strada, ho sentito la porta aprirsi. Mi sono girato, ho visto Telminha e me ne sono andato. Ho detto “buon pomeriggio” e ho chiesto di parlare con il mio amico. Lei, con una faccia molto scontrosa, ha detto che non era in casa.

Sono rimasto scioccato e mi sono scusato e ho detto che sarei tornato un altro giorno. Con mio grande stupore, la giovane donna mi ha invitato a entrare e, appena ho varcato la porta, si è gettata al collo e mi ha abbracciato, piangendo a dirotto, fino a bagnarmi la camicia fino all’altezza delle spalle.

L’ho fatta sedere su un divano, ho tirato fuori una sedia, mi sono seduto di fronte a lei, lei continuava a piangere, e le ho chiesto di calmarsi, le ho chiesto cosa non andava. Telminha mi prese le mani e pianse ancora di più. Sono andato in cucina a prendere un bicchiere d’acqua, gliel’ho portato, l’ho fatto bere. La ragazza a poco a poco si calmò e cominciò a parlare, sempre con voce lamentosa:

– Renato preferisce guardare la partita con i suoi amici piuttosto che guardarla con me a casa. Dato che il nostro fidanzamento è così, ho pensato che quando ci saremmo sposati sarebbe cambiato. Poi arriva ubriaco, si butta sul letto e si addormenta – dice e ricomincia a piangere.

Ho cercato di consolare la moglie del mio amico Renatinho:

– Calmati, Telminha. Sei sposato solo da sei mesi, sei in un processo di adattamento, di adattamento. In un corteggiamento è una cosa, ma dopo aver iniziato a condividere lo stesso tetto, la realtà è un’altra. È allora che i due si convinceranno spontaneamente ad abbandonare certe cose, certe abitudini, in favore di una buona convivenza. Calmati. Passerà, vedrai. Tutto andrà bene !

Si è calmata ancora un po’, ho preso un asciugamano, le ho asciugato le lacrime, l’ho abbracciata, le ho accarezzato la testa, l’ho baciata sulla fronte e le ho detto che stavo arrivando.

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– Ora che sei più calmo, me ne vado. Dì a Renatinho che sono venuto qui e tornerò un altro giorno. Ma calmati.

Telminha mi ha ascoltato e mi ha chiesto di restare ancora un po’ mentre faceva la doccia per riprendersi. Allora potrei andare. Annuii mentre si allontanava, indicando il telecomando.

“Accendi la TV, guarda qualcosa”, suggerì.

Non appena è scomparso in fondo al corridoio, ho acceso la televisione. La partita che Renatinho è andato a vedere con i suoi amici è stata Flamengo e Palmeiras, per il campionato brasiliano. Sono rimasto sorpreso dall’interesse del mio amico, che è un grande fan del Botafogo, ma…

Pochi minuti dopo ho sentito la doccia chiudersi e mi sono preparata per uscire non appena Telminha fosse tornata in camera. Tuttavia, con mia grande sorpresa, è apparsa solo in un asciugamano, che ha lasciato cadere sul tappeto, rivelando un corpo meraviglioso. Ripreso dallo spavento, l’immagine di Telminha cominciò ad avere effetto sulla mia libido. A quel punto erano già trascorsi 30 minuti del primo tempo di gioco.

Sebbene ancora sorpreso, non ho detto niente, ho accettato questa situazione, senza nemmeno pensare al mio amico Renatinho. Non servivano parole. Telminha ha ridotto al minimo l’audio della televisione, si è inginocchiato davanti a me, mi ha sbottonato la patta, mi ha tirato fuori il cazzo ancora un po’ flaccido e l’ha morso con piacere. Ha succhiato fino a quando lei era dura e gonfia nella sua bocca. Lo tirò fuori per un momento e disse:

– Guarda la TV, guarda la partita. È così che volevo che Renatinho lo vedesse qui, con me, che si fa succhiare mentre applaude. Amo il sesso orale, adoro succhiare cazzi, lo sa benissimo. E ho sempre immaginato di farlo con mio marito, ma lui preferisce i suoi colleghi, gli adulti e la birra. Ora realizzerò il mio desiderio con te.

Detto questo, ha rimesso la bocca sul mio cazzo e ha ricominciato a succhiare, mentre io guardavo la partita, che tra l’altro era molto impegnativa. Erano passati cinque anni da quando Fla aveva battuto Verdão. Telminha ha succhiato il cazzo, se l’è strofinato sul viso, l’ha leccato, le ha messo le palle una ad una in bocca, ha sbavato, si è masturbato, ha succhiato di nuovo, morso, glielo ha messo in gola e ha soffocato, ha succhiato di nuovo, ha succhiato solo il glande , e improvvisamente ha ingoiato tutto. Mi stava facendo impazzire. Quando l’arbitro ha segnalato la fine del primo tempo, al minuto 45, sono venuto in bocca a Telminha.

Ha fermato tutti gli schizzi di sperma in bocca, non ne ha fatto uscire niente, ha munto il mio cazzo fino all’ultima goccia e ha continuato a leccare. Mi ha pulito il cazzo e se lo è rimesso nei pantaloncini. Rimise a posto l’asciugamano, mi prese la mano, mi condusse in cucina, aprì due lattine di birra e accese il televisore. Non ho commentato, chiesto o messo in dubbio nulla. Telminha mi ha aperto di nuovo la patta, mi ha tolto le mutande con i pantaloncini e tutto il resto, il mio cazzo era già di nuovo in aria.

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Mi ha fatto abbassare un po’ il corpo sulla sedia, ha aperto l’asciugamano e si è avvicinata, si è seduta sul mio cazzo, davanti a me, ha messo tutto il mio cazzo nella sua figa arrapata super lubrificata, l’ha guardata negli occhi e ha continuato a bere la birra, proprio come se avessi fatto lo stesso. Restiamo così, io dentro, ma senza muoverci. Solo baciando, scambiando carezze, il mio cazzo pulsava nella figa di Telminha, che mi stringeva il cazzo. Abbiamo passato così i 15 minuti prima della ripresa.

Quando la partita è ripresa, Telminha ha iniziato a rotolarsi sul mio cazzo. Mentre guardavo la partita, davanti alla televisione, lei, voltandomi le spalle, mi muoveva su e giù il cazzo, mi abbracciava, mi appoggiava la testa sulla spalla, mi accarezzava i capelli, ricambiava l’affetto, io mi baciava il collo , poi la sua bocca, mentre si muoveva su e giù per il mio cazzo, sussurrando.

– Guardare la partita è come volevo che mio marito si godesse il calcio in TV. Voglio davvero che sia così. Ma preferisce la compagnia degli amici. Fallo? Vaffanculo lì!

Rimaniamo così per circa 15 minuti: guardo lo schermo ed entro nella fica di Telma, che improvvisamente accelera i suoi movimenti, cerca la mia bocca, ci baciamo e poi lancia un urlo, un gemito forte, e urla:

– Vengo cosìoooooooo. Amico, cazzo, cazzo, cazzo, cazzo! Aaaahhhhhhh!

Sudavamo entrambi da tutti i pori. I corpi erano caldi, nonostante le birre stupidamente fredde che abbiamo bevuto durante questa insolita scopata. Passato il momento di clamoroso orgasmo, andò in bagno e io la seguii. Abbiamo fatto la doccia insieme, ci siamo riuniti e siamo tornati in soggiorno. In TV, il Flamengo ha segnato il primo gol per il Palmeiras. Urla in strada annunciavano l’apertura della bacheca. Poiché il volume della televisione era molto basso, chiese:

– Chi vince?

– Il flamenco.

– No. Abbiamo vinto entrambi, io e te. Tu, una bocca e una figa assetate di cazzo e di una bella scopata. Io, soddisfacendo un desiderio salvato, un piccolo difetto. Ora guadagnerai ancora di più. Ti mostrerò una cosa che darò a mio marito quando vorrà, ma la darò a te: voglio che tu mi lecchi il culo.

Disse questo e andò in camera da letto, tornò con un gel lubrificante e me lo porse:

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“Mettila piano piano, mi toglierai la bottiglia d’acqua dal culo,” chiese, con voce molto maliziosa, quasi in un sussurro.

Ho lubrificato bene il piccolo anello rugoso. Prima ho messo un dito in quel culo vergine, dopo che Telminha si è abituata, ne ho messo un altro. Con l’altra mano ho massaggiato la sua culla, che ha cominciato a “mordere” le mie dita con il suo fondoschiena ea rotolare lentamente, muovendo i suoi fianchi mentre spingevo entrambe le dita completamente dentro di lei. Quando ho sentito che il culo era già abbastanza tagliato e che Telminha era ben preparato, ho tirato fuori le dita, ho lubrificato di nuovo il buchetto stretto e ho cominciato a sistemare la testa del piccione. L’ho fatto con molta pazienza e amore. Dopo che la testa è entrata, ho inserito lentamente tutto. Lei non si è lamentata. Ho solo detto che era diverso.

– Che strana sensazione, ma allo stesso tempo molto bella. Soca, inizia piano e poi accelera. Se fa troppo male, fermati, ok?

Era il semaforo verde. Colpivo forte, con movimenti sempre più forti e veloci, correvo. Ne tolse la maggior parte e lo rimise a posto con un solo colpo. Telminha ha iniziato a collaborare cavalcando il mio cazzo. Poi cominciò a gemere sommessamente, come se mi dispiacesse, un urlo, fece un respiro profondo e forte, gemette e pianse, annunciando un’altra eiaculazione:

– Aaaaaahhhhhhh. Che meraviglia, cos’altro. Non avrei mai immaginato che fosse possibile e così bello prendere in giro il culo. Grazie per la pazienza e per avermi aiutato a iniziare con il sesso anale.

Lo disse e cadde a faccia in giù sul letto. Sono caduto su di lei, l’ho spinta contro il suo culo e sono venuto abbondantemente. La partita era già agli ultimi minuti. Il Flamengo ha battuto il Palmeiras 3-0.

Abbiamo fatto di nuovo la doccia insieme e in bagno ho succhiato la figa di Telminha, facendola venire due volte di seguito. In cambio mi ha succhiato il cazzo e ancora una volta sono venuto di nuovo in quella bella bocca. In campo, l’arbitro ha fischiato la fine della partita. Uscimmo dal bagno, ci vestimmo, ci salutammo e tornammo a casa.

Verso le 20:00 ho ricevuto un messaggio su WhatsApp. Era di Telminha: “Non te l’avevo detto? È arrivato un’ora fa, completamente ubriaco, portato da due amici. Mi ha baciato, ha fatto una doccia veloce, si è buttato nudo sul letto e io mi sono addormentato. Vedo già il tavolo brasiliano qui. Ci vediamo alla prossima partita. Baci sul rotolo!”

LA FINE

leog0455@hotmail. Insieme a

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