Ci sono rapporti di coppia che, per quanto buoni, finiscono per sgretolarsi a causa del logoramento causato da ripetute divergenze, attriti o incomprensioni reciproche. Di solito finiscono indefinitamente, lasciando nell’aria la possibilità di una riunione.
Questo evento è accaduto a Clara e Théo. Quando si sono incontrati, da relazioni che non hanno funzionato, hanno sentito di poter ricostruire le loro vite e iniziare una nuova storia d’amore. Rimasero così insieme per dieci anni, vivendo la loro relazione intensamente, con tanto amore e felicità. Pur non vivendo nella stessa casa, hanno approfittato della fase di avere figli adulti e della stabilità di carriere professionali ben definite per viaggiare molto, approfittando di tutto ciò che la vita offriva loro, compresa la reciproca soddisfazione del loro grande rapporto sessuale. appetiti. entrambi si sentivano.
È importante notare che, in questo aspetto della sessualità, nel passato di Clara si sono verificati eventi interessanti che influenzeranno il suo futuro. Aveva sviluppato, durante le sue due precedenti relazioni e con lo stesso Theo, un modo molto personale di fare sesso. A causa della completa ignoranza del soggetto durante la sua infanzia e giovinezza, causata dalle vicissitudini iniziali della sua vita familiare, che includevano l’ignoranza delle caratteristiche sessuali del proprio corpo, nonché ostacoli religiosi e morali a qualsiasi pensiero erotico. Clara ha dovuto affrontare la realtà del sesso solo la notte del suo primo viaggio di nozze. Attraversando le vecchie e non più obbligate fasi di una relazione sentimentale, era fidanzata e fidanzata di un uomo di dieci anni più grande di lei, che lavorava la settimana in un’altra città, dove, logicamente, aveva rapporti sessuali con altre donne. . . , che gli ha permesso di rispettare le regole imposte da Clara per non superare i limiti di carezze sagge, baci limitati sulle labbra e non toccare il suo corpo. E quella era la persona che aveva sposato. Così la prima volta a letto con un uomo, entrambi completamente nudi, davanti a un pene indurito, cosa che non aveva mai visto in vita sua, rimase così stupita dalla grandezza e dalla circonferenza del pene che la portò a chiedergli ingenuamente . marito come “esso” potrebbe entrare in lei. Deliziato dall’innocenza di questa quasi ragazza che mostrava per la prima volta il suo corpo nudo, il marito non aveva fretta, agendo con estrema cautela e delicatezza. Le insegnò a ricevere ea dare carezze intime e, sentendo che lei godeva per la prima volta delle cose che stava vivendo, prese la sua verginità serenamente, senza che lei provasse il minimo dolore. Essendo uno di quegli uomini privilegiati, detti “atleti sessuali”, capaci di fare l’amore innumerevoli volte senza perdere fiato, ha reso questa notte indimenticabile per Clara. Forse per rispetto dell’innocenza sessuale che lei mostrava e per continuare a farlo con altre donne, durante le sue assenze, che non praticava con la moglie, i contatti sessuali della coppia avvenivano in gran numero, ma sempre seguendo il “menù” stabilito. Clara, cioè un mignolo nel punto G un paio di volte e sesso vaginale in varie posizioni, cosa che la soddisfa completamente. C’è stato un solo tentativo da parte del marito, approfittando dell’effetto dell’alcol sulla moglie, di fare sesso anale. Il dolore non permise che l’atto si compisse nella sua interezza e Clara non acconsentì mai più a rifarlo, anche se i futuri compagni, come sembra essere il gusto degli uomini, vollero essere i primi a deliziarsi del suo bel sedere di donna . Con il suo secondo marito, sebbene lo ami molto, ha continuato a ripetere la routine sessuale che aveva con il primo.
Per quanto riguarda il sesso, tornando alla storia della coppia Clara e Theo, è riuscita a superare uno dei suoi conflitti morali e ha cominciato a fargli del sesso orale. Ma dopo un po’, forse per tenergli testa, ha deciso di chiedere al suo compagno di farle un pompino. Imbarazzata e non capendo il rifiuto di Theo di darle questa nuova esperienza, Clara decide di non concedere a Theo il piacere del contatto orale che lui ama tanto. Comprendeva la sua decisione ed era sempre disposto a fare l’amore come voleva Clara.
La coppia non aveva figli. Tante volte si sono “odiati” per motivi non sempre fondamentali, hanno rotto i loro rapporti e poi sono stati di nuovo felici, con un rapporto sessuale ancora più focoso e il vecchio modo di vivere bene. Un giorno ci fu un attrito più complicato. Con l’avvicinarsi del pensionamento professionale, decisero finalmente di vivere insieme per sfruttare al meglio la piena disponibilità di tempo che la nuova fase della vita avrebbe loro offerto. Fu concordato che ciò sarebbe accaduto non appena fossero stati definiti i dettagli del trasferimento di Clara a Theo. In attesa che ciò accada, quando Clara ha chiesto perché, Theo ha suggerito di aspettare fino a quando la figlia non si è laureata in modo da poter vivere insieme. Irritata dalla risposta, tipica del suo comportamento esplosivo, ha lasciato intendere che il rapporto era rotto, dicendo, in risposta, che il suo nome era Clara e non Esperança. A Theo non piacque, sembrò accettare la sua decisione. Da questo conflitto ci sono stati ancora tentativi di riconciliazione, in particolare perché si valorizzavano le opportunità in cui si trovavano e l’intensità dei rapporti sessuali, ma sono nate nuove discussioni, separazioni e ritorni. Amando ancora il compagno, Clara, nonostante non si chiamasse Esperança, ha continuato a sperare in una riconciliazione duratura fino a concludere, dopo essere stata bloccata da lui sul social tra l’altro, che la relazione da parte sua era davvero finita.
Clara tornò a dedicarsi alla sua famiglia ea lavorare nelle loro tenute, ma senza dimenticare la piacevole vita che aveva vissuto con Theo per tanti anni. Il fatto che lui l’avesse bloccata in segreteria continuava a ferirla, perché pensava che gli ottimi momenti trascorsi insieme e le continue e reciproche dichiarazioni d’amore non potessero giustificare, insomma, la sua reazione alla sua voglia di vivere insieme. . Pensava che nemmeno le sue dure parole in risposta alla sua proposta di rimandare questo evento fino alla laurea di sua figlia giustificassero la rottura definitiva tra loro.
Dopo un po’, sentendosi sempre più lontana da un possibile ritorno alla vita con Theo, Clara incontra un altro uomo. Molto diversa dalle relazioni che aveva avuto in precedenza, Breno era molto più grande di lei, con un temperamento pacato, una profonda conoscenza della vita e delle persone, con tante storie da raccontare. Ci sono state così tante coincidenze nella vita tra loro che si sono conosciuti meglio e, di fronte a tutti gli ostacoli, compresa la differenza di età e le possibili reazioni della famiglia, hanno iniziato a convivere e a sposarsi in un’anagrafe.
In un’occasione, Breno, su richiesta di Clara, ha cercato nel suo cellulare informazioni che sapeva essere contenute in una vecchia e-mail. Riuscì a trovare quello che voleva, ma notò che l’e-mail successiva aveva un cognome nell’indirizzo del mittente che trovò simile a quello di Theo, cosa confermata dalla moglie, che conteneva un messaggio in cui si diceva che Clara era responsabile della loro mancata -riconciliazione e che era dovuto, tra l’altro, al fatto che non erano felici durante il lungo rapporto intrattenuto tra la coppia. L’e-mail successiva è stata una risposta a Theo, in cui Clara ha detto che erano stati molto felici, come si vede nella foto che ha allegato, la coppia traboccante di felicità. Breno ha anche sottolineato che questo messaggio di risposta non è stato inviato. Sorpreso da ciò che aveva appena letto, chiese a Clara cosa fosse rimasto tra lei e Theo. In seguito ha appreso che durante un lungo viaggio all’estero che aveva fatto prima di trasferirsi con Breno, Clara aveva ricevuto un’e-mail da Theo che le offriva una riconciliazione, incluso un audio della canzone “Evidencia”. Per non associare quella musica alla vecchia relazione, ha commentato il fatto con un ex cognato che ha accompagnato il viaggio di famiglia. Rise e chiese se il testo significasse esattamente quello che sentiva Theo. Sebbene avesse risposto negativamente alle sue intenzioni, Clara sentì che lui la toccava, anche se non abbastanza intensamente da spezzare il legame. relazione che stava avendo con il suo nuovo partner. Ha anche detto che l’e-mail che aveva appena letto sul suo cellulare era stata ricevuta durante il viaggio che aveva fatto da sola in un’altra città, subito dopo il suo matrimonio con Breno, per visitare la madre malata. riconciliazione Nel tentativo di minimizzare la questione, Clara ha cercato di giustificare di averne già parlato con Breno e di ritenere chiusa la questione. Molto più esperto e familiare con i paradossi dell’anima e il modo di essere di sua moglie, Breno ha commentato che non ricordava che lei avesse parlato di questo scambio con Theo e che non avrebbe mai dimenticato nulla di così importante per loro tre. coinvolti. Tuttavia, conoscendo la psicologia maschile, sapeva che Theo era ancora interessato a lei e avrebbe colto ogni occasione per dirglielo. E, cosa più importante, sapevo che Clara era ferma aveva dei dubbi sulla correttezza delle decisioni che aveva preso nel recente passato, ponendo fine alla sua relazione con Theo.
Dopo questo evento e apparentemente assorbito dalla coppia, il rapporto di Clara e Breno è migliorato ad ogni nuova situazione di vita. Nacque un amore solido, ma con dei legami che legavano Clara al passato. Nel sesso, Clara era ancora la donna attiva, focosa, ardente e l’amante senza pari che era sempre stata con ogni partner che aveva. Il problema è che Breno aveva già a che fare con le normali difficoltà della sua età. Tuttavia, Clara aveva operato un vero miracolo, rendendolo, nel tempo e attraverso la sua azione, in grado di avere rapporti sessuali senza l’uso di prodotti chimici, rispondendo ai desideri principali della moglie. Il problema era mantenere l’erezione, potergli dare tutto quello che meritava a letto. In diverse occasioni, Breno ha offerto a Clara di avere una protesi peniena, che avrebbe risolto completamente il problema, poiché l’eccitazione è ciò che non le mancava per avere rapporti sessuali, corrispondenti ai suoi ex partner. Clara, tuttavia, non approvava l’idea dell’impianto. Forse inconsapevolmente, perché pensava che lui, con il pene ancora in posizione, avrebbe voluto scopare con altre donne, come sapeva era successo con le sue ex compagne.
Dopo qualche tempo, Clara ricevette di nuovo un messaggio da Theo, dicendo che sapeva che era sposata e chiedendo se sarebbe stato ancora possibile per loro incontrarsi, poiché continuava a credere che l’unico motivo per cui i due non si erano riconciliati era perché i due di loro non si erano comportati in modo adulto, non riuscendo, per motivi banali, a tornare alla grande relazione che avevano. Credeva, di sicuro, che parlando ai loro occhi e rivedendo le loro vite, ci sarebbe stata una grande possibilità di invertire le loro storie. A differenza della volta precedente, quando non aveva informato il marito della mail ricevuta da Theo, Clara ha consegnato a Breno il cellulare e gli ha chiesto di leggere il messaggio del suo ex compagno. Il marito non ha mostrato alcuna reazione per molto tempo. In fondo sapeva che c’erano ancora molte questioni irrisolte tra l’ex coppia e sapeva che un futuro pacifico per lui e Clara sarebbe arrivato solo se queste cose fossero state completamente chiarite tra Clara e Theo. Ha poi chiesto alla moglie di dargli un po’ di tempo per riflettere. Dentro di lei c’era anche il dubbio sulla possibilità di tornare con quell’uomo che l’aveva resa così felice sotto tutti gli aspetti, compreso quello sessuale. Il problema è che, perché ciò avvenga, ci sarebbe necessariamente un doloroso distacco da Breno. Avrei coraggio?
Pochi giorni dopo, mentre parlavano, Breno ha rivelato alla moglie di sapere fin dall’inizio della loro relazione che lei, anche a causa del suo normale comportamento di cambiare decisione, aveva dei dubbi sul fatto che avrebbe dovuto accettare di riconciliarsi con Theo. O no. Sapeva anche, sebbene Clara dicesse che l’amore glielo permetteva, che non poteva soddisfare pienamente i suoi bisogni sessuali come aveva fatto il suo ex partner. E poi ha fatto una proposta che sembrava un po’ inverosimile. Vorrei che tu trovassi il tuo ex marito in modo che solo lui possa risolvere tutto ciò che ha portato alla loro separazione e ciò che ha impedito la riconciliazione. Se necessario, per assicurarsi che le sue decisioni venissero prese, a Clara fu persino permesso di fare sesso con Theo come ai vecchi tempi. Clara ha reagito con stupore dicendo che non sarebbe stata capace di questo tradimento. Ha risposto affermando che non sarebbe stato tradimento, poiché non era qualcosa di nascosto ma con il suo consenso. Il ricordo di Clara arrivò, rafforzando le parole di suo marito, il messaggio di Theo che le chiedeva un appuntamento con lei, e poi diverse scene delle tante volte che avevano fatto sesso. Ho solo paura di sapere come reagirà la mia testa a questo incontro con il passato, esclamò Clara. Ha inavvertitamente detto questa frase ad alta voce a suo marito. Voglio dire, ha ammesso di essere sola e di andare a letto con Theo. Breno ha catturato il misfatto di sua moglie.
Clara trascorse il giorno successivo pensando all’inaspettata proposta di matrimonio del marito. C’era un conflitto di pensieri nella sua testa. Voleva davvero fare l’amore con Theo e dissipare i suoi dubbi su una riconciliazione incredibilmente tardiva? O era solo un modo per perdersi il sesso pieno e meraviglioso che facevano prima? Ma come fare l’amore con Theo senza ferire Breno? Sapeva che la riconciliazione era quasi impossibile per amare il suo attuale marito, e quindi la semplice verità è che l’incontro sarebbe stato solo per il sesso. E se lo facessi e lo amassi? Se non si fosse separata da Breno, sarebbe diventata ciò che ha sempre odiato: essere l’amante di Theo? Mi fa male la testa pensando ai pro e ai contro. A poco a poco, nel suo cervello ha cominciato a germogliare la voglia di affrontare la sfida proposta dal marito. Trova e segna le i con Theo, scopalo selvaggiamente e finalmente prendi una decisione. Se non lo facessi, avresti ancora molti dubbi che ostacolano la tua vita.
Quella notte, Clara ha raccontato a Breno della sua decisione di rivedere Theo e ha ricevuto il pieno sostegno di suo marito. Prima che potesse cambiare idea, ha acceso il cellulare e ha inviato un messaggio a Theo, chiedendogli di fissare una data, un’ora e un luogo per l’incontro, dicendo che suo marito l’avrebbe accompagnata da lui. Mostrò il messaggio a Breno, che lo approvò. Clara ci ha pensato un attimo prima di cliccare su “invia”. I dadi erano tratti.
La risposta di Theo arrivò rapida. Voleva incontrarla sabato prossimo nel suo motel preferito alle otto di sera. Clara si sentiva chiudere il naso, una delle sue caratteristiche che si presentava ogni volta che sentiva la possibilità di fare sesso. Ha mostrato al marito il messaggio e la risposta che confermava l’incontro. Anche Breno provava una particolare eccitazione quando immaginava sua moglie che scopava con un altro uomo. La cosa peggiore, pensava, era che avrebbe portato Clara all’indirizzo di Theo, consegnando a casa “le pecorelle al lupo cattivo”. Ancora peggio sarebbe riportarla a casa con l’odore di un altro maschio. Avrebbe dovuto mangiarla per assicurarsi che fosse di nuovo sua.
Sabato arriverà presto. Pieno di lussuria, Breno guardò sua moglie fare una lunga doccia, profumarsi, indossare calze di tutti i tipi, indossare una minigonna audace (osservando che non indossava mutandine), una camicetta facilissima da togliere (ha anche notato che non aveva indossato il reggiseno). Finalmente una donna disposta a far impazzire qualsiasi uomo. Entrando in macchina, c’era un certo disagio in ognuno di loro. Vivevano in una situazione molto strana.
In silenzio, seguendo le indicazioni della moglie, che con calma mostrava di conoscere molto bene l’indirizzo, Breno guidò l’auto fino a destinazione, chiedendole di salire all’appartamento di Theo, perché lui non era lì per vederlo. Ma non l’avrebbe fatto, perché conosceva benissimo le pulsioni sessuali del suo ex compagno e le sue, correndo il rischio di farsi una prima scopata nel proprio appartamento. Ha preferito far sapere al portiere che era arrivata e che l’avrebbe aspettata davanti al palazzo, perché se fosse scesa in garage, pensava, avrebbe rischiato anche di fare sesso nel palazzo. dentro la macchina, ancor prima di partire.
In pochi minuti Theo è arrivato ed è sceso dall’auto per salutarla con un grande abbraccio. Clara sentì il cazzo duro toccarle la pancia. La sua reazione fu di sentire il suo naso chiudersi. Seduti in macchina, i due corpi sembravano lanciare fiamme. Non hanno nemmeno parlato. La sua mano andò direttamente tra le sue gambe. Era abbastanza sicuro che non indossasse mutandine e sapeva quanto le piacesse un mignolo. Alla prima fermata, Clara sentì la mano di Theo tra le sue cosce e il suo dito medio entrare nella sua vagina bagnata. Si mosse rapidamente e, prima che la luce cambiasse, Clara fece, come diceva lei, il suo primo “viaggio”. La sua erezione era così grande che voleva che Theo parcheggiasse l’auto ovunque e continuasse a muovere il dito nella sua figa. Sembra che abbia indovinato il suo pensiero e abbia detto che nel garage del motel sarebbero rimasti in macchina. Ed è quello che è successo. Sicuro anche che Clara non indossasse il reggiseno, procedette a massaggiarle i seni con una mano mentre con l’altra avanzò direttamente verso la sua figa, penetrandola con il dito, facendo rapidi movimenti ed esercitando pressione con il palmo della mano sopra . della vagina e del clitoride. Come sempre, ha reagito con gemiti di piacere e parole oscene, raggiungendo facilmente il secondo “viaggio” più intenso. Tirò fuori il suo cazzo irrigidito dai pantaloni, aspettando che lei gli facesse sesso orale. Clara afferrò il suo ben noto cazzo e voleva succhiarlo, ma ricordando che in passato si era rifiutato di fare lo stesso con lei, rinunciò. Chissà, questa volta potrebbe succedere per entrambi. Inoltre, c’era un fatto nuovo. Tranne nel suo primo matrimonio, quando non c’era rischio di AIDS e lei non sapeva nulla di sesso, in tutti gli inizi delle relazioni successive, e perché non le piaceva avere sesso con preservativo, Clara accettava carezze e coccole più intime, ma acconsentiva ad andare a letto solo se il partner non solo avesse avuto l’attuale test HIV negativo ma anche un altro, tre mesi dopo. Sapeva che stava ancora correndo dei rischi e dipendeva dalla fiducia e dall’integrità morale di Theo. Tranne due, che vivevano con lei come mariti, ebbero il piacere di incontrarla a letto. La maggior parte dei candidati entusiasti di impegnarsi in una relazione sessuale con Clara ha rinunciato ad aspettare così a lungo. Ora c’era una situazione di stallo. Poiché non sapeva con chi avesse fatto sesso Theo durante la separazione, poteva fare sesso solo con il preservativo, anche per rispetto del marito Breno.
Alla fine, la coppia è scesa dall’auto e si è diretta nella loro stanza. Disinibito com’era, Theo mise rapidamente tutto in ordine, accendendo le luci, la Jacuzzi, la televisione, ecc. Si sono seduti sul divano e per la prima volta hanno cominciato a parlare del passato e del perché erano lì. Nulla è venuto dallo scambio di opinioni. Sono quindi giunti alla conclusione che sarebbe stato estremamente difficile per loro tornare alla situazione in cui vivevano al momento della loro separazione. Tanti eventi nuovi e molto importanti erano accaduti nella vita di Clara e non c’era modo di superarli senza correre il rischio che il loro rapporto diventasse molto più critico di quanto già accaduto, perdendo il bene che era già accaduto nella fase della separazione. Non restava che fare l’ultimo test, per vedere se il coinvolgimento sessuale sarebbe stato in grado di superare tutto. Quindi, hanno concordato, andiamo ai test.
Sapendo che l’alcol avrebbe potuto rendere l’incontro molto più eccitante, Theo portò da casa alcuni bicchierini di caipirinha, una bevanda che aveva la proprietà di rendere Clara irresistibile per fare sesso rapidamente e di raggiungere il delirio sessuale, trasformandola in una persona molto speciale. donna. , vero sogno di ogni uomo. La prima dose fu sufficiente ei due si tolsero i vestiti e se ne andarono nudi e coccolati sul letto. Il naso di Clara, già chiuso, accennava ad aprirsi solo con l’immediato inizio dell’amplesso. Conoscendo bene la sua compagna, Theo la adagiò sul letto, lei allargò le gambe e sollevò leggermente le ginocchia, nella posizione perfetta perché il suo dito si tuffasse di nuovo nella sua figa, puntando verso l’alto, toccando quella che lei chiamava la sua G. – Per esperienza , Theo si accorse che la vagina era completamente aperta e che doveva massaggiarla vigorosamente, su richiesta di Clara per provocarla. Posando la sua mano sulla sua, impostò la velocità che voleva. Il basso gemito, inframmezzato da parole oscene, che lo chiamavano puttana, annunciava l’intenso orgasmo a venire. Il suo viso esprimeva un’emozione totale, come se scoppiasse di piacere. Era il suo terzo “viaggio”. Spettava alla coppia fornire questo piacere ed essere abbagliati dagli effetti sul corpo e sul viso.
Clara non voleva riposare. Sorpreso, chiese se Theo volesse farsi saltare in aria. I suoi occhi brillavano, ricordando le meravigliose sensazioni che aveva provato quando lei gli aveva fatto un pompino, quando gli aveva succhiato il cazzo e all’improvviso era tutto nella sua bocca e lui aveva dovuto resistere molto forte per non gocciolare. dentro. Certo che l’ho fatto, disse. Va bene, ha risposto, basta che tu mi succhi prima. Per questo, non me l’aspettavo, ma valeva la pena provare. Approfittò del fatto che lei aveva le gambe divaricate e iniziò a baciarla sulle ginocchia, muovendole le belle cosce fino a raggiungere le sue labbra carnose. Ha messo la lingua nella sua vagina senza sapere come definire il gusto e l’odore del fluido vaginale. Quando Clara gli ha chiesto se gli piaceva, ha detto che amava il sapore e l’odore della fica, che non c’entrava niente. È vero, ripeteva, “lo so e puzzo di figa”. Da lì si è spostato ulteriormente nella bocca e ha raggiunto il clitoride. Clara le ha chiesto di non succhiarglielo, perché aveva paura di perdere il controllo. Fece finta di non ascoltare e le prese in bocca la clitoride, succhiandola. Sembrava un pene molto piccolo ed era bello succhiarlo, facendo scorrere la lingua su di esso e premendolo di nuovo sulle labbra, mentre le sue mani massaggiavano il bel sedere sensuale che aveva sempre desiderato. Improvvisamente il viso di Clara si infastidì, la sua pelle divenne rossa e i suoi occhi si spalancarono, iniziò a dire cose non correlate finché non sentì un piccolo rivolo di fluido vaginale in bocca. Era stato un quarto e incredibile orgasmo quello che aveva provato. Nelle sue stesse parole, un “viaggio” enorme e folle. Sebbene amasse darle una vena eterosessuale al sesso, inesorabilmente, questa volta Clara sentì l’impatto di una sensazione che non aveva mai provato mentre sentiva il suo bocciolo risucchiato e lo sperma le prosciugava le forze. Abbassò le gambe, mentre Theo si inginocchiò, osservando minuziosamente quel bel corpo che tanto ammirava e che era stato suo in innumerevoli occasioni. Sapendo che avrebbe rispettato l’accordo sul sesso orale, Theo si sdraiò accanto a lei e aspettò che si riprendesse. Sentendosi di nuovo in forma, Clara si girò su un fianco e afferrò l’erezione che l’attendeva. Leccò il glande come se fosse un delizioso ghiacciolo, mentre si masturbava dolcemente il resto del suo cazzo. Improvvisamente, come era solita fare, ha succhiato tutto il cazzo in bocca diverse volte. Theo gli ha chiesto di fermarsi per un po’, perché aveva un’erezione enorme e non faceva sesso da molto tempo. Clara obbedì in parte, abbassando la bocca per succhiare i testicoli, ma tornò a mordere tutto il sesso. Ha poi sentito il suo partner gridare scusa, ha sentito il suo cazzo scendere in gola e schizzare liquido caldo e forte. Per la prima volta, ha assaggiato il latte del maschio nella parte posteriore della sua bocca. La sua prima reazione fu cercare di capire cosa fosse successo e poi, mezzo soffocato dalla quantità di sperma in gola, si alzò rapidamente e vomitò in bagno. Theo lo accompagnò, reiterando le sue scuse e dicendo che gli aveva chiesto di smetterla, perché non ce la faceva più e sentiva che non avrebbe avuto il tempo di uscire dalla sua bocca. A poco a poco, Clara tornò alla normalità, accettando che avrebbe potuto smettere quando glielo aveva chiesto, ma non concordando sul fatto che non avesse avuto il tempo di toglierle il cazzo dalla bocca. Vale a dire, voleva venire nella bocca di Clara. Molto bene, concordarono entrambi. È arrivata.
Clara tornò a letto, mentre Theo decise di rilassarsi rilassandosi nell’acqua calda della vasca idromassaggio. Sapeva che per la sua ex ragazza era molto facile schiacciare un pisolino e voleva approfittarne per fare qualcosa che le piacesse: farsi sorprendere dal suo partner con la penetrazione “laterale”, come la chiamava lui, quella è sdraiarsi su un fianco, aprire un po’ le gambe e sentire come il pene le entra. Dalla vasca da bagno, Theo sentì Clara fare le fusa e vide che era sdraiata su un fianco, in una posizione ideale per il sesso. Il cazzo era subito in piedi, pronto per il secondo giro di sesso. Si asciugò, indossò il preservativo e si sdraiò accanto a lei. Mise il suo pene tra le sue cosce lisce e applicò una leggera pressione. Clara intuì cosa stava per accadere e allentò la penetrazione, senza prima mettere la mano per confermare che Theo aveva messo il preservativo. A poco a poco, è stata sopraffatta dal piacere di sentire il suo cazzo entrare lentamente nella sua figa. Sapeva molto bene come fare ciò che amava. Rilassati un po’ e il pene entrerà completamente. Sveglia per godere di questo piacere, Clara non voleva restare passiva. Eccitata e desiderosa di più, si sdraiò sulla pancia e sollevò un po’ il culo, una mossa seguita da Theo, sapendo che l’avrebbe fottuta da dietro, una posizione che amava. Ha iniziato a fare affondi facili, seguiti da rapide velocità alternate. Questo ha lasciato Clara tra le nuvole e il divertimento non è durato a lungo. Ma lei non si è fermata. Volevo di più Era molto bello sentire il movimento del cazzo dentro e fuori dalla figa. La sensazione del suo naso che si chiudeva le disse che aveva bisogno di altro. Molto di piu. Il secondo orgasmo in questa posizione fu intenso, gli fece venire voglia di imprecare, incoraggiando il suo partner a scopare più forte. Non era ancora riuscita a raggiungere il massimo piacere che le dava la posizione di essere portata da dietro. Toccava a Theo “prendere l’iniziativa”. Entrando e uscendo a velocità diverse, facendo affondi più profondi e vaptvupt, Clara gemette forte, chiamando la sua compagna puttana e chiedendole di venire con lei. Fino all’esplosione del terzo “viaggio” consecutivo. Qualcosa che non provava da molto tempo. Come se fosse entrato nell’orbita di una stella, o di più. Nessun uomo normale potrebbe smettere di venire in questa situazione. Theo riempie il preservativo.
Stanchi, la coppia andò a letto. Lo sforzo era stato intenso. Fecero una lunga doccia e andarono a rilassarsi nella vasca, con uno spesso strato di schiuma che copriva i loro piedi. Corpo.
Affamati, ordinarono una bistecca con patatine fritte e birra. Di nuovo parlarono dei motivi che li avevano portati all’incontro. E ancora una volta hanno scoperto che una riconciliazione sarebbe stata molto complicata e difficilmente avrebbe avuto successo. successo. Per quanto riguarda il sesso? Bene, entrambi hanno convenuto che era ancora eccellente. Il problema sarebbe: come farlo in futuro? Era anche abbastanza difficile immaginare come.
Risanati, tornarono a letto. Gli mancava ancora una posizione adorata da Clara e speciale per Theo: il cavallo. Non ci vollero molti sforzi per riempire di nuovo velocemente il gallo. Rotolò sulla schiena e lei si avvicinò, accovacciata, seduta proprio su quel tic indurito. Si abbassò lentamente, sentendolo penetrare fino in fondo nelle sue viscere. Poi iniziò a dondolare i fianchi su e giù, guardando con piacere mentre il suo cazzo si muoveva dentro e fuori dalla sua figa, tutto bagnato dalla sua voluminosa lubrificazione. Dal trotto, iniziò a galoppare con la sua compagna finché non sentì l’orgasmo scuotergli il corpo. Theo, ancora una volta, provava solo l’intenso piacere del movimento compiuto dalla donna con la quale aveva già avuto tanti e innumerevoli rapporti sessuali. Intuendo che Clara si stava dirigendo verso il “viaggio finale”, guardò i lineamenti alterati dal piacere del sesso sul suo viso, sentì che accelerava i suoi movimenti, cominciava a dire sciocchezze ed esplodeva di lussuria, proprio in quel momento. a quel punto ha riempito un altro preservativo di sperma. Deliziosa follia.
Fecero la doccia senza dire una parola, sapendo che non ci sarebbe stata riconciliazione e non sapendo se avrebbero mai più fatto sesso. Si sono preparati e Theo l’ha lasciata a casa sua. La luce accesa indicava che Breno era sveglio. Come avrebbe affrontato suo marito? Come diresti cosa è successo?
Questo rapido ritorno al passato può cambiare il presente e il futuro di Clara, Théo e Bruno?
LA FINE