La vendetta del cornuto – Racconti erotici

di | 14 de Aprile, 2024

Bráulio si innamorò di Samira dal primo giorno in cui andò a fare il suo tirocinio presso l’azienda dove lavorava. Lei aveva diciotto anni e lui ventitré. Si sposarono sei mesi dopo. In meno di un anno e mezzo, Samira divenne l’amante del titolare dell’azienda dove entrambi lavoravano.
Cláudio, l’amante di Samira, iniziò ad affidare a Bráulio sempre più viaggi d’affari. E un giorno chiese a Samira di divorziare dal marito.
– Ma, ma perché, amore mio!? Stiamo andando molto bene. Il dottor Claude mi rispetta sempre di più. È questione di tempo e mi promuoveranno. Avremo una vita migliore!

– Ah! Con lo scopo di! Sai benissimo che non è una questione di soldi! Ha molto più di te!
– CHI!?

Bráulio è svenuto ed è svenuto. Quando riprese i sensi, si rese conto che Samira era partita solo con una valigia e i vestiti che indossava. Ha trascorso la notte senza dormire, in una profonda depressione.

Claudio si era dato appuntamento con Samira per andarla a prendere all’ingresso del palazzo, indipendentemente dal fatto che avesse umiliato o meno Bráulio.
Mezz’ora dopo, Samira stava ancora aspettando. Arrabbiata e ansiosa, decide di chiamarlo. Rispose la voce di una donna.
– Chi è?
– Chi è chi? Lui è l’ex di Claudio e tu devi essere la ragazza che stava per sposare! Ho capito bene!?
– Voglio parlargli!
– Mi dispiace tesoro! Non è niente di personale, perché so tutto del tuo progetto. Il caso è… Claudio è stato investito da un motociclista ed è in gravi condizioni! I medici hanno pensato che fosse meglio lasciarlo in coma per il momento!

L’ex moglie ha sentito come Samira ha cominciato a singhiozzare e piangere convulsamente.
– Mio caro, resta lì e mia figlia verrà a cercarti! Faresti meglio a venire a passare questa notte con noi!

Grata e diffidente allo stesso tempo, Samira ha accettato ciò che le ha offerto il suo ex. Ritornando alla villa dove vivevano i genitori del suo ex, Samira trascorse la notte insonne chiedendosi cosa fare della sua vita. Ricordiamo che Claudio non uscirà mai dal coma.

Prima che tutti si svegliassero, scrisse un biglietto di ringraziamento e prese un taxi per tornare a casa.
Bráulio ha appreso la notizia delle condizioni di Claudio. Vibrava senza che gli altri se ne accorgessero. Mentre tutti gli altri si grattavano la testa, lui lavorava sodo. Tornò a casa metà felice e metà triste.

Non appena ha aperto la porta, è quasi svenuto di nuovo. Con gli occhi rossi, Samira lo stava aspettando.
– Lo sapevi già, vero? Tutto quello che ti chiedo è di lasciarmi restare qui finché non dirò ai miei genitori del nostro divorzio…
– Ma… no… devi divorziare! Dimentichiamo tutto e viviamo la nostra vita!
– Non capisci, Bráulio!? Non ti amo! L’uomo che amo potrebbe non uscire mai dal coma! Oh dimenticatelo! ne chiamo uno…
– NO! Non aspettare! BENE BENE! Ti amo troppo per capire e lasciarti cercare la tua felicità! vado a dormire sul divano…

Un mese dopo, Samira tornò dalla visita a Claudio nella villa della sua ex moglie. Va direttamente in bagno e trova Bráulio che si masturba. Lei urla e chiude la porta. Vai in cucina e bevi un po’ d’acqua. Poi ti rendi conto di quanto ti senti eccitato. L’immagine di suo marito con la grossa mazza in mano le fece rabbrividire tutto il corpo.
Come se non si fosse mai reso conto di quanto fosse grosso e grosso. Trascorse minuti rimpiangendo di aver mai immaginato di poter dormire con suo marito. Beh, almeno un cazzo.

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Bráulio era in cucina a mangiare un panino e annusava il profumo che indossava. Samira era dietro di lui, vestita con una camicia da notte trasparente che non nascondeva nulla del suo corpo sinuoso.
– Stasera non hai bisogno di dormire sul divano! Solo stanotte!

Bráulio si chiese come fosse possibile? Sua moglie gli ha permesso di dormire con lei solo per una notte!
All’improvviso divenne nervoso. Come devo procedere? Se Samira si arrendeva a un altro uomo era perché era più bravo di lei a letto. Probabilmente dava il massimo quando si trattava di sesso tra un uomo e una donna, quindi quando si sposarono c’erano solo mamma e papà.

“Credo che prima devo abbassare la bocca!” – lui pensa. “Certo che Claudio le ha insegnato a succhiargli il cazzo!” E le ha mangiato anche il culo!! “Sarò in grado di gestire tutto questo in una notte!?”

Samira sembrava timida sotto le coperte. Sembrava che fosse la prima volta che facevano l’amore. Immaginava che Bráulio sarebbe arrivato sempre in mutande e se le sarebbe tolte solo una volta sotto le coperte.
Con sua grande sorpresa, lui entrò nudo, mostrando tutta l’esuberanza della sua mascolinità. Samira non riusciva a distogliere lo sguardo dalla sua rigidità e audacia.

Con delicatezza tolse il piumone e Samira provò una certa vergogna nel vedersi esposta agli occhi di qualcuno che ormai sarebbe stato un estraneo per Bráulio. Aspetta un bacio mentre lui la penetra.
– Oooh, nooooo! Sì sì sì! Cosa fai!? Aaaaaah… non fermarti! Non fermarti!!

Bráulio ha sentito per la prima volta il gusto e la freschezza della figa di sua moglie. Per istinto e per tanto piacere, fece scivolare la lingua su e giù nella sua vagina rosa, succhiandole alternativamente e delicatamente la figa. Le sue guance e il suo mento erano lucidi di bava e saliva, facendo arrapare Bráulio come un pervertito. Sapeva che da quel momento in poi succhiare la fica sarebbe sempre stato nel menu, non importa a che ora o in quale luogo le fosse stata offerta.

Una mano di Samira era posata sulla testa del marito e con l’altra sentì un tremendo brivido mentre la sua lingua lottava con le dita alla ricerca della griglia.
Bráulio appoggiò le cosce su ciascuna delle sue spalle, sollevando i fianchi più in alto. E poi ha attaccato il culo di sua moglie con la stessa abilità orale. Samira non aveva mai urlato così prima di arrivare. Ha quasi soffocato il marito stringendogli la testa con le cosce.

Samira rimase senza fiato mentre suo marito si posizionava tra le sue cosce, pronto a prendere possesso della sua figa.
– Aspetta, Bráulio… lasciami riprendermi!

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Non voleva dirle che era stato l’orgasmo più grande che avesse mai avuto. Nemmeno con Claudio era successo questo.
– Perché non l’hai fatto prima… con me!?
– Beh… pensavo che non ti sarebbe piaciuto… Poi ho capito quanto ero stupido! Naturalmente, tutte le donne amano essere succhiate! Io non l’ho fatto, ma Claudio sì! Certo, ti ha insegnato cose che amavi! Mio Dio, quanto sono stato stupido!
– Cosa… quali cose pensi che mi abbia insegnato e che mi siano piaciute!?
– Tutto ciò a cui un uomo e una donna hanno diritto entro quattro mura! Devo descriverlo o devo disegnarlo!?
– Smettila di essere sarcastico, piccolo bastardo! Penso che mi ecciti se tu… o qualcuno… mi parla sporco durante il sesso!
– O si!? Perché penso che tu gli facessi sempre un pompino!
– Io cosa!? Cosa hai detto ?
– Come lo hai chiamato quando gli hai succhiato il cazzo?
– Oh quello? Ho detto che avevo fame!

Samira è sempre più sorpresa dalla conoscenza sessuale del marito, che non ha mai dimostrato. L’unica differenza tra l’insipido matrimonio e la relazione con Claudio erano le comodità e i luoghi lussuosi in cui lui la portava. Il resto era lo stesso del precedente pessimo rapporto coniugale.
– Adesso è il tuo turno!
– Il mio turno per cosa?!
– EHI! Essere affamato! Come vuoi che appaia? Sdraiato qui o seduto sul bordo del letto?

Samira pensò rapidamente per dimostrare la sua fiducia in ciò che avrebbe fatto per la prima volta.
– Sai… con lui… stava sempre sdraiato! Con te… sarò io tra le tue cosce!

Mentre si preparavano a prendere posizione, Bráulio si fermò un attimo ad ammirare il corpo di sua moglie.
– I miei santi! Sei bello ! Condannare! Cosa mi sono perso!!
– E persino!? Pensi che io sia sexy?

Samira fa un trucco come se stesse ballando il ventre. L’aria sibilò tra i denti di Bráulio mentre il suo sedere si allontanava di un metro dalla sua faccia.
– Resta… resta a faccia in su… rotola! Così amore, così! Twerka per me… come hai fatto per Claudio!

Samira si sentiva sempre più disinibita che mai. Pensieri libidinosi apparvero nella sua testa. Pensieri repressi perché proveniva da una famiglia di cattolici carismatici.

Per la prima volta ha provato piacere con un uomo, mentre prima poteva farlo solo da sola, masturbandosi.
Braulio no Riuscì a trattenersi, cadde in ginocchio e seppellì la faccia nella fessura del culo di sua moglie cercando con la lingua il suo buco anale rosa.

Samira urlò e poi si rilassò. Per la prima volta provò piacere quando le venne toccato l’ano. Per anni ha sentito qualcosa di strano quando defecava. Fece subito una doccia e si masturbò, sentendo un prurito al culo.
– Aaaah Bráulio… mi stai uccidendo… uccidimi! Claudio ha fatto… questo per me! Ma lo fai meglio! Adesso lasciami… io

Non ha finito la frase. Fece sedere Bráulio sul bordo del letto mentre lo baciava appassionatamente. Poi si inginocchiò tra le sue gambe e, senza fare rumore, gli afferrò il glande a forma di pesca.
Per puro istinto, sapeva che doveva succhiare, evitando che i suoi denti graffiassero la pelle sensibile. Con calma, accelerò il passo e smise di dondolare la testa su e giù. Ora provava un immenso piacere con la consistenza del muscolo del pene che pulsava nella sua bocca.

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Con un po’ più di audacia, ha posizionato il glande molto vicino alle tonsille, nella parte posteriore della gola. Poi soffocò e tossì. Bráulio uscì dal suo torpore e la baciò sulla bocca. Un piacere masochista la colse. Ho dovuto ingoiare quel cazzo in gola. Ma quello che ottenne fu una valanga di sperma che le riempì la bocca.

Stordita, ne ingoiò un po’ senza sapere come, e il resto le uscì dalla bocca. Sembrava una cascata che le scorreva lungo il mento e sul seno.

Il suo culetto venne deflorato la notte successiva. All’inizio, le lacrime salirono agli occhi di Samira. Ha detto a suo marito che era felice di provare uno degli orgasmi più grandi, meglio che con Claudio.
Hanno deciso di fare più sesso anale mentre Claudio era in coma, per evitare una gravidanza indesiderata, dato che lei e Claudio avrebbero dovuto sposarsi non appena lui fosse uscito dal coma.

Due mesi dopo, Claudio era nel suo appartamento, ma su una sedia a rotelle. Samira andò a vivere con lui.
– Tesoro, stiamo insieme da due mesi… senza fare l’amore! Come ti senti?
– Sto bene amore mio! Il sesso non è così importante! Ciò che conta è che tu sia vivo e che ti stia riprendendo! Ho le mie lezioni di danza e adoro lì, nella congregazione. Tutto quello di cui ho bisogno è il tuo amore! Oh, quasi dimenticavo! Bráulio ha già firmato i documenti!
– Eccellente! E lui come sta?
– Insoddisfatto. Ma devi sapere che non potrai mai darmi l’amore che mi hai dato! Non sarebbe il caso di promuoverlo?
– Sì, potrebbe essere così! Un modo per compensare il fatto di essere cornuto! Ahahahahah!
– È giusto! Chiederò a Juliana di prendere lezioni con me!
– Sono felice che mia figlia vada d’accordo con te!

La “lezione” si è svolta nel dipartimento di Bráulio. Samira scoprì di essere attivamente bisessuale e si innamorò di Juliana. Appena superato la pubertà e vorace di sesso, chiede a Samira di prendersi cura della sua deflorazione. Bráulio gli calza a pennello.

Quando Samira e Claudio si sposarono, erano entrambi incinta di Bráulio.

Invito i miei lettori a visitare il mio blog http://eternahelgashagger.blogspot.com.br/ o http://eternahelga.blogs.sapo.pt/ dove troveranno queste storie adeguatamente illustrate. Grazie

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