Mi hanno derubato e ho dato il mio culo al mascalzone

di | 9 de Dicembre, 2022

Ciao, sono bianco, il tipo normale, solo un dettaglio che fa il successo, ho un bel sedere che ho tatuato.

Il fatto è che il mio culo attira l’attenzione e negli ultimi anni mi ha portato a una vita di promiscuità e sesso con tanti uomini, mi piacciono anche le donne ma con loro ho avuto poca fortuna.

Questo fine settimana mi hanno chiamato a una festa, e ultimamente esco sempre pensando che andrò a stare con un ragazzo (sono stata fortunata con loro), mi metto una maglietta, pantaloncini di jeans attillati, un perizoma e normali mutandine da tennis e sono andato alla festa ea un quartiere di distanza.

Ci sono stato altre volte visto che è la casa di un amico gay di cui ho parlato in altre storie, guarda caso che era già tardi e la moto si era rotta senza benzina, ero solo e lontano e lì era una nuova zona di lottizzazione con diverse case in costruzione che potevano tagliare la strada a casa tua, ho pensato che fosse l’opzione migliore.

Stavo scendendo tranquillamente le scale con il telefono in un orecchio quando ho sentito una chiamata:

– Ehi! Ho accelerato il passo ma mi hanno superato: – Perché corri?

Il ragazzo era molto strano, scuro in pantofole, pantaloncini e canotta, coperto di tatuaggi:

– Non sono scappato, giovanotto, ti posso aiutare.- Lo sconosciuto mi squadrò da capo a piedi e disse: – Dove vai così veloce?

– A casa di un amico, la mia moto è rimasta senza benzina.

– Ah sì, allora dammi il portatile e puoi andare. Ho scosso la testa, ma il ragazzo ha tirato fuori un coltello dalla tasca dei suoi pantaloncini e gliel’ho consegnato tremante.

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– Oh no, questo portatile è vecchio!

Guardò il suo cellulare con una faccia sdegnosa:

– È vero, non vale quasi niente! Poi ho notato che mi ha guardato dall’alto in basso e ha detto:

– Sai, non faccio sesso da tanto tempo e non ho mai scopato il culo a un frocio, disse toccandomi il culo.

Ero molto spaventato ma ho capito che ero in pericolo, tutto quello che dovevo fare era uscire da questa situazione:

– È vero, ti è piaciuto il mio culo? – Mi è piaciuto, “vieni” in questa casa abbandonata, nel bene o nel male?

– Giovane Creed, tieni questa cosa lì!

Ma non l’ha messo via, mi ha fatto andare davanti a lui in una casa in costruzione ed era ancora giorno, mi sono tolto lentamente i pantaloncini mentre lui mi guardava e mi ha tirato giù le mutandine fino alle ginocchia.

– Huum in mutandine eh, che bel culo!

Mi ha sputato sul culo, versando saliva, e ha tirato fuori il suo grosso cazzo tenendo ancora in mano il coltello.

– Mi lascerai mangiare quel culo?

– Lo farò, giovanotto! Disse con voce stronza. – Hai intenzione di sopportare tutto il mio cazzo?

– Me lo metto tutto su per il culo!

Mi sono chinato su un mucchio di mattoni e mi sono aperto il culo con entrambe le mani, lui ha tirato giù il coltello, mi ha afferrato per la vita e lentamente ha infilato il suo cazzo dentro, aprendomi il culo.

Appena si è messo dentro ha iniziato a muoversi velocemente facendomi gemere di desiderio quel berretto magro tatuato (brutti tatuaggi) che mi mangiava così mi eccitava.

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Mi stava divorando, e più mi colpiva il culo, più mi stringeva la vita e più cavalcava su quel cazzo saporito, colpì così forte che il suo inguine mi colpì il culo facendolo esplodere.

Presto ha urlato e ha iniziato a venire con più colpi di sperma sul mio culo. È venuto così tanto che mi è sceso lungo le gambe che erano morbide per quella scopata. Mi ha fatto leccare di nuovo il suo cazzo sporco finché non l’ho ripulito tutto e ha avuto una nuova erezione.

Mi ha messo in ginocchio e ha iniziato a masturbarmi finché non è venuto di nuovo sulla mia faccia come una troia sporca e si è rimesso quel mascalzone.

-Andiamo a casa mia che sistemo la benzina e ti porto così puoi riavere la tua moto.

Ho accettato, dopo tutto, che scelta avevo? L’ho accompagnato nella sua semplicissima casa dove c’erano due ragazzi a torso nudo che fumavano e ascoltavano musica:

– Merda David, dove hai preso quella sigaretta?

– Negli edifici lì.

– Sei con una ragazza?

– Non uscire, ti porto solo una bibita! “Quindi non ti dispiace se lo mangiamo?”

– No, mangialo!

Pronto ora altri due mi hanno portato in una stanza e me li hanno fatti succhiare finché i loro cazzi non sono diventati duri Mi sono seduto su uno di loro dimenandomi mentre l’altro me lo metteva in bocca, ero molto eccitato e l’ho lasciata rotolare, siediti sul cazzo di uno , succhiare l’altro.

Je suis retourné en le chevauchant avec sa bite incoming easyment car ils étaient moins dicky, le mec du bas a ouvert mon cul pour que l’autre voie sa bite dans mon cul pendant que je montais, l’autre est venu par derrière et a mis sa bite aussi, ça a conduit moi dingue, deux bites dans le cul, miam, j’avançais doucement en compensation le mec derrière pompait vite et fort pendant que le coquin qui m’avait baisé avant me guardait depuis la porte de la room .

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Il ragazzo da dietro si avvicinò e con altri due o tre galoppi il suo culo fece lo stesso, ancora una volta il mio culo era così pieno che mi gocciolava giù per le gambe. Dopo che sono stato derubato sono andato con David a fare il pieno alla mia moto e sono andato alla festa con il culo rotto e pieno di sperma ma forse un giorno racconterò di questa festicciola.

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