“E’ uscito dalla doccia avvolto solo in un asciugamano bianco, si è avvicinato a me, mi sono alzato e gli ho detto perché ero lì, mi ha tirato a sé e mi ha baciato sulla bocca, ho sentito il cazzo duro che mi fa venire tanto sotto. l’asciugamano, ed è stato un bel bacio, che ha richiesto molto tempo, un bacio con la lingua simile a quello che mi ha dato dopo aver scopato la mia culla, e l’asciugamano è caduto, ho sentito il suo cazzo appoggiato su di me con solo la stoffa del mio vestito come un ostacolo, lui così non mi sono tolto il vestito, ero nudo”
Donna matura (MM)
Come ho detto, in un’altra storia, dopo aver passato il fine settimana nella nostra fattoria con mio genero e mia figlia, e avergli fatto un bel culo, volevo di più, ma cercavo un modo per baciarlo con calma, senza assumendo alcun rischio. Lunedì ero lì a casa, ma mi è sembrato strano che fosse veloce, erano soli nella stanza al piano di sotto, poi se n’è andato, mia figlia, anche se era presto, è andata direttamente in camera, durante la settimana piangeva , e ho scoperto che avevano un disaccordo e si erano “presi una pausa” ma sull’altra loro figlia, Janice. Pensavo che sarebbero tornati presto e avrei potuto approfittare di Gendre in situazioni sporadiche, la settimana passava e niente, a fine domenica decisi di parlarle, lei mi disse che erano stati picchiati, e lui no. voleva tornare, le ho chiesto se potevo aiutarla e lei mi ha chiesto di parlarle, l’ho chiamata e avevamo programmato di parlare lunedì pomeriggio, perché era uno dei pochi giorni in cui non avrei avuto la scuola pomeridiana che settimana. .
Lunedì è spuntato piovoso, ed ero entusiasta della possibilità di parlare con mio genero e chissà come friggere, dopo pranzo mi sono fatta una doccia, mi sono occupata di mettermi un vestitino corto, mi sono messa le mutandine , ma guardandomi allo specchio e con pensieri impuri, mi sono tolto le mutandine, ho messo l’impermeabile, sono salito in macchina e gli sono andato incontro.
Sono arrivato davanti al palazzo, e ammetto che ero nervoso per le possibili opportunità, volevo proprio sentirmelo dentro, stavo diventando dipendente dal prendere il cazzo del mio caro genero, ho premuto il citofono e un voce, che pensavo fosse la sua, mi ha chiesto chi fosse, mi sono identificato e la porta del palazzo si è aperta, ho suonato il campanello, e quando ha aperto la porta ho avuto paura, era suo padre, un ragazzo che ho conosciuto da quando ero piccolo, che ho incontrato in passato era dentro di me, ma la mia cotta era suo fratello, che non mi ha mai dato la palla, mi ha risposto sorridendo e io ho sorriso giallo, gli ho chiesto se Zé Neto e Zé Jr erano lì (chiamiamolo così), chi era sotto la doccia ha detto di sì, e mi ha invitato ad entrare, cosa che ho fatto subito, già triste perché le mie vere intenzioni dovevano essere solo chiacchiere, mi sono tolto il trench bagnato, mi sono seduto sul divano, Zé Jr si è seduto di fronte a me, e io ero perso nei miei pensieri, non mi sono accorto di essere senza mutande e sono finito seduto con i piedi A braccia aperte, quando mi sono accorto di averle incrociate, lasciando le cosce scoperte, Zé Jr si è alzato, ho guardato e ho visto un volume nei suoi pantaloni, il ragazzo era eccitato, è andato alla porta del bagno ed è entrato, poi è uscito e Ho detto questa sensazione di libertà, che Neto stava uscendo dalla doccia e doveva andare al ranch, avevano una grande fattoria nella nostra stessa città, mi sono alzato per salutare, e il bastardo mi ha abbracciato forte nel suo braccio ho sentito una forte puntura allo stomaco, padre e figlio sono alti e non siamo molto alti, e sono uscito dalla porta.
Zé Neto è uscito dalla doccia avvolto solo in un asciugamano bianco, si è avvicinato a me, mi sono alzato e gli ho detto perché ero lì, mi ha tirato a sé e mi ha baciato sulla bocca, ho sentito il cazzo duro che mi ha fatto venire così tanto. ben sotto la pelle del mio asciugamano, ed è stato un bacio bellissimo, che è durato a lungo, un bacio con la lingua simile a quello che mi ha dato dopo avermi fottuto il culo, e l’asciugamano è caduto, ho sentito il mio cazzo appoggiarsi a me con solo la stoffa del mio vestito come ostacolo, poi mi ha tolto il vestito, ero nuda, mi ha guardato, mi ha chiesto di fare una passeggiata, nonostante i miei 38 anni avevo un corpo in forma, si è preso cura di me, mi ha preso per mano mano e mi ha trascinato nella sua stanza, sono entrata e ho pensato quante volte deve aver scopato mia figlia Andria in quel posto, ma poi si è buttato sul letto e mi ha detto di succhiarglielo, da brava matrigna mi misi a quattro zampe e cominciai gli leccai il collo, gli leccai i capezzoli, passai la lingua sul suo petto riccio, poi gli leccai le cosce, i testicoli e dal basso verso l’alto il cazzo fino a raggiungere quello grosso, testa, addome, ho preso il cazzo con piacere. e amici, ho succhiato questo cazzo con piacere, per la prima volta ho potuto succhiarlo senza fretta, senza rischi, ma colpa mia, ero così distratto che non ho visto che zé jr li stava già spiando al porta, me ne sono reso conto solo quando ho sentito net dire:
– Guarda papà, ho detto e non credevi che la mia matrigna fosse una vera puttana e che me la fottessi;
Avevo paura, volevo smettere di succhiare, ma Neto non me lo permetteva, e tra l’emozione e la vergogna continuavo a succhiare a quattro zampe, ed è allora che ho sentito Jr. avvicinarsi, mettere una mano sulla mia figa e chiedere a suo figlio se mi aveva già fottuto la figa, come ha detto di no, mi ha leccato la figa e il culo, poi si è alzato, ho visto che si stava spogliando, e si è messo tra le mie gambe a faccia in giù e ho sentito la sua lingua maleducata leccare le mie labbra vaginali e poi, ha messo la sua lingua nella mia figa, ha succhiato e morso molto bene la mia troia, aveva smesso di succhiare e godeva solo con gli occhi chiusi, ho ricevuto uno schiaffo sul viso e l’ordine di succhiare il suo cazzo, ora ho succhiato forte il cazzo di Neto Neto e mi sono rotolato sulla lingua calda di Jr, ed ero così eccitato, io che succhiavo e venivo succhiato, che ho iniziato a gemere ad alta voce, gemendo, contorcendomi e venendo… sono venuto nella bocca di mio padre . un caro genero, sono finito seduto sulla sua faccia a succhiare tutto il mio nettare, Neto non era venuto, ma mi ha detto che succhiava suo padre, si è alzato e Zé Jr si è sdraiato, era ancora a quattro zampe e io ha iniziato a succhiare ora papà, anche il cazzo era di buone dimensioni, non così grosso ma forse anche più grande, più lungo, hanno confermato che il frutto non sarebbe caduto lontano dall’albero, mentre succhiava, Neto si è inginocchiato dietro di me sul letto, e con la mia figa tutta bagnata, mi ha schiaffeggiato sul cazzo, ha infilato tutto dentro una volta che ho dovuto urlare e chiedere di prendermela comoda, mi ha schiaffeggiato sul culo e mi ha detto di continuare a succhiare tuo padre, e lui è diventato così grosso nervo duro nella mia figa tagliata, ha punito la mia figa con desiderio, e volevo che venisse, o almeno suo padre così potevo concentrarmi sul dare o succhiare, ma non venire, e Neto ha preso il mio cazzo, suo padre mi ha tirato e accovacciato sul letto mi sono seduto sul cazzo di Jr, ho iniziato a cavalcare quel cazzo più vecchio con piacere, l’ho lasciato in mezzo ar e poi mi sono girato e sono rimbalzato sopra il cazzo,
– VOLETE SCOPARMI DA QUANDO ERAMO ADOLESCENTI, GODETEVI E FOTTATE LA MIA FIGA CON GUSTO, SCOPATE DOVE VOSTRO FIGLIO È ABITUATO A PRENDERLO;
Zé Neto si è fermato accanto al letto, mi sono seduto sul cazzo di suo padre e ho iniziato a succhiare il cazzo di mio genero, e il bastardo, vedendo che dovevo smettere di girarmi per succhiarlo, mi ha tolto il pene dalla bocca, io toglilo. mi ha aperto il culo e mi ha sputato addosso, mi ha infilato un dito nel culo e poi due mignoli, lo ha tirato fuori e si è inginocchiato dietro di me, non potevo credere a quello che voleva fare, voleva schiaffeggiarmi il culo mentre suo padre mi ha fottuto la figa e mi ha messo la testa del cazzo nel culo, ho teso la mano e ho cominciato a scuotere molto perché il vecchio venisse e mi sono sbarazzato di prendere due cazzi contemporaneamente, e gemendo forte il padre finì riempiendo la mia figa di sperma, e non ho resistito e mi sono divertito molto seduto sul cazzo caldo, il cazzo si è ammorbidito e mi ha chiesto di alzarmi, e il genero mi ha messo su un fianco sul letto, e con me a quattro zampe, lui si è alzato dal letto e mi ha tirato per il fianco e ho sentito il cazzo toccarmi di nuovo il sedere, lei ha cominciato a forzare la testa fino a metterci dentro il cazzo, mi piaceva già essere fottuto nel culo nho, e dopo un po’ mi metteva tutto dentro, era una puntura che non finiva, e quando mi metteva dentro mi diceva di girarmi, sentivo dolore, ma sentivo dolore. So che è stato un dolore piacevole, mi ha messo una mano sulla figa, ha strofinato volentieri la mia fessura, che era più che dura e io, che ero appena arrivato da poco, ho iniziato a sentire spasmi di piacere e ho iniziato a gemere forte, l’ho avvertito tra urla e gemiti che me lo sarei goduto ed è arrivato il climax, lei è venuta con forza di volontà e in quel momento le ho chiesto di riempirmi il culo di sperma, e ho sentito lo sperma scorrermi dentro il culo, il cazzo era continuando a muoversi con forza avanti e indietro spingendo lo sperma sempre più in profondità nel mio bulbo rettale, ha iniziato a tirare fuori il suo cazzo e ho sentito un vuoto, una sensazione di volere di più, sono caduto sul letto, mi sentivo stanco, esausto, loro mi ha chiesto se volevo un bagno, non volevo, ne avevo bisogno, e mi sono fatto la doccia con Zé Neto, mi ha detto di lavarmi via la merda, non ho obiettato, e l’ho lavato via, Ho insaponato tutta la merda che gocciolava dalla mia figa e dal mio culo, ho fatto un ottimo lavoro, io Mi ha chiesto se pensavo fosse pulito, ho annuito di sì, mi ha detto di inginocchiarmi e lo succhierò, non l’ho chiesto, l’ho preso in mano e mi sono messo in bocca questo cazzo semiduro, e me l’ha succhiato finché non è stato vivo Mi ha detto che me lo sono strofinato in mezzo alle tette, me ne ha chiesto un po’, uno spagnolo, e io non sapevo cosa fosse, così me l’ha fatto vedere e io ho fatto quello che voleva ha chiesto, ammetto che mi ha reso duro, strofinando quel cazzo e abbracciandomi le mie tette ma mi ha preso le mani mi ha preso in braccio e ha detto che mi avrebbe lasciato fare la doccia da solo e io sono rimasto lì sotto la doccia mi sentivo sporco come una puttana inculata ogni buco la mia famiglia penserebbe ma quando ho guardato in basso e ho visto lo sperma gocciolare dalla mia figa è stato difficile per me ricordare la bella scopata tra padre e figlio, poi ho sentito il mio cuarrombado con la mia mano, ho anche messo 3 dita dentro a vedere l’entità del danno, ma mi sono lavato dappertutto, e quando sono uscito dalla doccia mi sono ricordato che il mio vestito era nella stanza, ho chiesto a uno di loro di venire con me, ma mi hanno detto per intenderci io esco solo avvolta in un asciugamano, ed è lì che mio genero ha tirato il mio asciugamano quando sono andata a prendermi il vestito, lasciandomi nuda, ho pensato di coprirmi, ma perché se mi avevano fregato entrambi già, esausto sul mio corpo, il padre del genero si è seduto, mi ha tirato a sé, sono caduto in ginocchio, era solo in mutande, e sentivo che il suo cazzo voleva essere già pronto, mi ha baciato il collo e l’orecchio ‘ha chiamato una “piccola puttana calda”, mi sono alzato e si è alzata anche lei, gli ho detto che dovevo andare, ma gli ho detto che era troppo presto e lui mi ha preso, toccandomi, baciandomi il collo, sento il cazzo duro comincio a dimenticare l’ora e mi bagna la figa, mi stende sul letto letto e comincia a baciarmi i seni, dopo poco compare mio genero, mentre uno ne bacia uno seno l’altro bacia l’altro, finché Zé Jr comincia a scendere nella mia pancia e si mette tra le mie cosce, mi lecca volentieri le labbra vaginali, dice che sono pulitissima, infila la lingua dentro facendomi sospirare di desiderio, mentre lui inizia ai trattamenti. Lo lavoro nella mia figa, mio genero è felicissimo del mio seno, si abitua a quello con quello di mia figlia, che sono molto più sodi e più grandi, i miei sono normali, ma quando penso che vengo dentro La bocca di Zé Jr, smette di succhiare e inizia a venirmi addosso, si infila tra le mie gambe, punta il suo lungo cazzo nella mia figa e sporge la testa, comincio a gemere e gli chiedo avidamente di schiaffeggiarmelo dappertutto , e con calma mette tutti quei centimetri di carne dentro la mia piccola tana di porca, e l’affetto finisce lì, mentre lui procede a scopare forte, suo figlio, che è inginocchiato sul letto accanto a me, mi chiede di succhiarglielo, ma io prova e ci riesco. t, i colpi che do sono forti, e per non deluderlo inizio una sega come meglio posso, a volte non ci riesco a causa dei colpi, per questo si lamenta, e Zé Jr, che mi scopa forte, viene fuori di me, si sdraia accanto a me e mi butta sopra di lui, salgo sul palo e lui inizia a rotolare sull’asta, quasi ne approfitto e voglio approfittare dello slancio per finire me stesso, e Zé Neto mi viene dietro e comincia a sputarmi nel culo, ora so cosa gli passa per la testa, e mi giro con piacere per interpretare suo padre che si diverte, ma non è niente, il vecchio non mostra di gradire, ma lo faccio, sono pronto, e comincio a piacermi gemere e urlare forte, mio genero. alza la musica per soffocare le mie urla e i miei gemiti e poi mi viene dietro e mi mette una bandana nera sugli occhi, gli chiedo cos’è, ha detto che era per quello, immagino che mi stesse mangiando, dillo suo padre Si avvicina ai piedi del letto, esce da me, sto gocciolando sperma, mi dispiace, e ci spostiamo più indietro sul letto e lui ricomincia a spingere il suo cazzo duro dentro di me, e il il genero ricomincia a sputare e ora mettendomi una, poi due dita nel culo, mi colpisce e mi tira fuori chiedendomi di rilassare il finte s, gli chiedo di aspettare che finisco con il padre che Mi sto già prendendo cura di lui, entrambi iniziano a ridere e presto sento il dannato m. Mio genero che vuole il mio culo, dico. Non voglio fare doppia penetrazione, ma quasi contemporaneamente ricevo uno schiaffo nel culo e un altro in faccia, mi viene molto duro, e mio figlio scopa la testa del fratellastro senza riguardo. Ônia si infila nel mio culo, poi batte tutto lentamente, il cazzo del vecchio è ancora nella mia bocca, non posso nemmeno fare un pompoarismo (stringere il cazzo con la figa), perché poi finisco per spremere il suo cazzo nel mio culo , e presto il genero ha tutto dentro di me, sento entrambi i cazzi separati dal sottile strato di muscoli tra figa e culo, e presto il genero spara, tira pugni e tira, mi prende a pugni e tira quello cazzo grosso fuori dal culo, mi fa male, mi lamento, ma dicono che una puttana deve prenderlo, e poi il genero si ferma e suo padre inizia a picchiarmi la figa, sono pieno di cazzi, e io continuo a pensare che se ne avessi un altro me lo succhierei, mi sento un cieco, sono bendato e ho due bei cazzi che mi fottono, non è facile prenderne due, ma mi faccio coraggio e li ingoio entrambi, finché non iniziano a fare movimenti ritmici, tutto qui. vale a dire, colpiscono e prendono allo stesso tempo, mi sento bruciare e chiedo loro di finire, ridono e con tutto il rumore, il mio sperma ritorna, ora sono io che rotola e presto Zé Jr urla ad alta voce, geme e mi finisce in culo, e il genero aumenta le spinte e tira fuori il cazzo e mi viene in gola, penso di essermi liberato dal cazzo nel culo, ma sono dipendente e poi lui me lo rimette nel culo facendomi gemere forte e finisce il suo sperma proprio lì dentro di me. Il mio cazzo esce dal mio culo, l’altro dalla mia figa, ci vuole un po’ e poi mi tolgono il tessuto dagli occhi, ho finito, mi sto divertendo, ma ammetto che sono pieno, è è stata un’esperienza dolorosa, ma ammetto che è delizioso fare un PD, ho bisogno di andare in bagno, ho preso il mio vestito, mi sono seduto sul water, mi sono stretto il culo e ho guardato lo sperma correre, l’eccesso è uscito , e poi una pipì di base e mi sono anche divertito a guardare lo sperma correre, sono entrato nella doccia e mi sono appena lavato la figa e il culo, sono uscito dal bagno e li ho passati come un gioco da ragazzi, ho stretto la mano con il trench e non l’ho fatto prima di salutarli, per la loro emozione, chissà se non mi hanno sorpreso, sono salita in macchina, mi sono guardata allo specchietto, ho cercato di prepararmi al meglio e sono tornata a casa.
Sono tornato a casa e per fortuna c’erano solo le mie ragazze, sono passato davanti a loro e ho detto loro che mi ero bagnato e avevo bisogno di una doccia, sono entrato nella doccia e mi sono ricordato di tutto il cazzo, il mio culo caldo, le pieghe più che rotte, ma ho sorriso , io ho sorriso di felicità, e ad essere sincero mi sono masturbato e già immaginavo la prossima volta con loro due o entrambi e qualcun altro.