Questa è un’altra storia di incesto che devi aver letto molto, e poiché mi sono appassionato a questo argomento da quando andavo a letto con mio padre, ho deciso di raccontarti la mia storia e spero che ti piaccia.
Ho 21 anni e sono sempre andata a letto con mio padre, soprattutto dopo che mia madre lo ha tradito con un amico al lavoro e ci ha lasciato. Mio padre si è sempre preso cura di me ma oggi è ancora geloso, penso per quello che ha fatto mia madre. Quando uscivo con un ragazzo lui diceva che ero una stronza come lei, mi arrabbiavo moltissimo e passavo giorni senza parlargli, poi tornava, si scusava, portava un regalo che mi piaceva e diceva che era suo. ragazza. .
Sono sempre stato curioso del sesso e un giorno ricordo che invecchiando il mio corpo è diventato quello di una donna e ho notato che mio padre mi guardava in modo diverso, e un giorno quando ho dormito con lui in pantaloncini gli è scappato il cazzo. Quando è diventato duro, ci ha messo sopra un cuscino, ma mi ha davvero eccitato. La mia figa si è bagnata ed è stato allora che ho scoperto i piaceri del corpo, quando ho cominciato a toccare la mia deliziosa figa e per la prima volta ho avuto un orgasmo, mentre pensavo a mio padre.
C’era una festa qui in città, una discoteca che io e i miei amici aspettavamo ma mio papà non voleva che andassi per niente, è stata una rissa, diceva che voleva scatenarsi come una stronza e io ero molto arrabbiato e se ne andò senza guardarlo in faccia. Quel giorno volevo solo divertirmi, mi sono ubriacata, ho baciato diversi gatti ma per ogni uomo che baciavo pensavo solo a mio padre.
Ho preso un gattino che era il più goloso della città, siamo andati in un angolo dove mi ha afferrato la figa e ha iniziato a masturbarmi e io ho fatto lo stesso, era delizioso, ma ho pensato quanto sarebbe stato delizioso se fosse stato il mio vecchio . l’uomo al suo posto. Dopo aver bevuto molto sono tornato a casa con i miei amici e appena arrivato lì si sono spente le luci ma ho visto mio padre a torso nudo, in pantaloncini e con una bottiglia di whisky sul tavolo che beveva un drink e mi guardava con una brutta faccia . viso. .
Mi ha preso con la forza e mi ha reso donna.
Appena ho acceso la luce, mi ha chiesto se era una condizione per una donna tornare a casa ubriaca, truccata e con l’aspetto di una puttana, e ha anche detto che sicuramente ho dato molto a persone come mia madre del cazzo . In quel momento mi è salito il sangue e gli ho detto di andare al diavolo, e poi mi ha dato uno schiaffo così forte che sono caduto sulla schiena.
Mi sono alzata con rabbia e lui ha risposto che se volevo essere trattata come una donna, mi avrebbe fatto vedere cos’è una vera donna, mi ha tirato con forza per un braccio, mi ha gettato con violenza sul suo letto e mi ha messo a quattro zampe. Avevo paura e paura, ma non ho reagito, mi ha strappato le mutandine, mi ha tolto la gonna e ha iniziato a leccarmi il culo. Per la prima volta qualcuno mi aveva messo la bocca sul sedere e pensavo che fosse buonissimo, papà era bravissimo, ancora oggi mi chiedo come mia madre lo abbia tradito.
Dopo avermi lasciato il culo tutto imbrattato, ha iniziato a toccarmi la figa con le dita mentre mi infilava la punta del cazzo nel culo, ma mi sono innervosita e ha detto:
– Non preoccuparti, mia piccola puttana, ti inserirò lentamente la testa in quel culetto stretto, ti divertirai a farti scopare da papà.
All’improvviso ho sentito questa testa affondare nel mio sedere, ho urlato, ho pianto, gli ho chiesto di smetterla ma in fondo era quello che volevo. Quest’uomo caldo e pesante mi stava punendo nel modo che gli dava più piacere.
Dice: – Non preoccuparti, la testa è già dentro, adesso papà ci metterà tutto, farà male ma presto sarà buonissimo. Tira fuori quel culo e muovilo deliziosamente, mia ragazzina birichina.
Mi sono commossa e ho detto: – Ehi papà, fa male! indossalo più lentamente
Cominciò ad inserirlo molto lentamente mentre mi stimolava la figa, ma quando vide che ero più rilassata, in effetti ero già addomesticata, avevo il culo insensibile, così cominciò ad inserirmelo con forza, pompandomelo nel culo, mentre lui era nella mia figa. .
Ha detto che mi avrebbe dato il latte nel culo, mi ha afferrato per la vita e ha iniziato a colpirmi, facendo quel suono dei nostri corpi che si colpiscono l’uno con l’altro che ha aumentato la mia eccitazione e ha reso la mia figa così bagnata che gocciolava sulle lenzuola . . . Ero troppo pazzo e ho chiesto:
– Dai papà, aggiungine un po’, è buonissimo! Il tuo cazzo è molto gustoso, voglio sentirlo penetrare nel profondo di me.
Papà
Questo lo ha fatto impazzire, poi ha cambiato posizione, mi ha detto di aprirmi la figa, è andato in bagno a lavargli il cazzo, è tornato pulito e ha iniziato a scoparmi, pesandomi, facendomi avvolgere le gambe attorno alla sua vita. È stato emozionante, non volevo che finisse. Con ogni spinta che dava, gemevo forte e lui inserì quel cazzo, spingendolo fino alle palle, una sensazione così deliziosa.
Quella notte mi hanno mangiato bene, è entrato nella mia figa e mi ha fatto anche leccare il resto dello sperma dal suo cazzo, cosa che ho fatto volentieri. Dopodiché ho iniziato a fare sesso regolarmente con mio padre, ogni giorno viene a scoparmi in ogni modo possibile e mi piace.