Il sabato mattina era il giorno delle pulizie a casa di Seu Francisco, il nostro vicino. È un gentiluomo molto simpatico dei suoi quasi 70 anni ed è molto intelligente. Ricordo quel giorno che indossavo un vestito stampato e dei sandali bassi, ammetto che indossavo sempre un vestito o una minigonna, perché amavo come mi guardava il vecchio.
Rodrigo, mio marito, stava lavando la macchina sul marciapiede di casa sua. E ci credi che quando sono uscito di casa, il vecchio bastardo era già alla sua porta ad aspettarmi!
– Oh Tiana! Ti stavo aspettando qui, ho un regalo per te – disse appena mi vide, e io – Un regalo per me? Oh Seu Francisco, non ne ha bisogno, mi mette a disagio – da lontano l’ho visto aprire una scatola ed esporre una bella catena.
– Com’è bello il tuo Francisco! – J’ai répondu en m’approchant de lui, puis j’ai regardé Rodrigo et je l’ai vu secouer negativement la tête comme pour dire « Quel vieil idiot… qu’est-ce qu’il pense qu’il va faire con quello ? “. In effetti, era già il secondo regalo che mi ha fatto Seu Francisco, il primo erano orecchini. E da quando ho iniziato a pulire la sua casa, Rodrigo mi prende in giro e prende in giro Seu Francisco. Dice che anche il vecchio è bisognoso , che l’avevo tradito e ora si sta approfittando di me. Ah, ma mi arrabbio molto quando dice che, in questi giorni litighiamo anche male per questo. Non farei mai una cosa del genere.
– Vieni qui Taiane, lascia che te la metta – disse guardandomi con una faccia un po’ perversa ancora troppo quel giorno. Ho guardato Rodrigo e ho visto che era chino a lavare la macchina. Così sono entrato nel garage di casa sua e gli ho voltato le spalle – Oh, Francisco, cosa devo fare con il signor Ahnnn?
– Te lo meriti Taiane… – mi sussurrò all’orecchio e mi mise la catenina al collo. Fu allora che sentii quella dannata cosa appoggiarsi a me e rannicchiarsi contro di me. E quel che è peggio, essere così a pochi metri da mio marito mi ha fatto molto eccitare e ho finito per non reprimere l’audacia di Seu Francisco.
Dopo avermi chiuso la catena al collo, ho sentito le sue braccia avvolgere il mio corpo in un abbraccio e all’orecchio mi ha detto – Sei bellissima Taiane… – e ha strofinato il suo volume sul mio sedere facendomi alzare anche i piedini.
La sua barba mi graffiava il collo e Hmmm, sembrava addirittura che conoscesse già i miei punti deboli. Chiusi gli occhi e permisi questa audacia. Ho guardato fuori e Rodrigo dovrebbe essere ancora accovacciato, almeno non l’ho visto e ho sperato che non si mettesse in mezzo… oops, non ho capito questa scena.
Sentii le dita di Francisco toccare la parte posteriore della mia coscia e continuarono a salire senza fretta, sollevando il mio vestito fino a raggiungere il fondo dove lui me lo strinse volentieri. Nonostante fossi incredibilmente eccitato, sono andato fuori di testa e alla fine l’ho lasciato andare.
– Francisco, andiamo… devo finire prima di mezzogiorno.
– Ah si… La casa è pulita Taiane, ti chiedo solo di lavare i panni sporchi.
– Oh, va tutto bene, Francisco.
Ho camminato davanti a lui, su alcuni gradini per raggiungere la sua stanza. E, naturalmente, sapevo che il vecchio mi stava guardando e l’ho adorato. Mentre salivo le scale, ho notato un’azione sfacciata di lui che faceva capolino da sotto il mio vestito, ho messo la mano dietro la schiena nel tentativo di inibire la sua visione e diventare un po’ goffa, dopotutto, chiunque per strada poteva vedere .
Wow, non sono mai stato così perverso, una volta, appena ho iniziato a pulire casa sua, mi ha dato un abbraccio malizioso, accarezzandomi il sedere, al momento ho finito per non attirare la sua attenzione e penso che sia per questo che in nelle ultime settimane ho persino notato che le tue battute sono diventate sempre più birichine, ma non avrei mai immaginato che sarebbe andato oltre.
Prima di entrare, mi sono tolto i sandali e ho fatto qualche passo a piedi nudi per la stanza, guardando i mobili. Mi sporsi sul tavolo e dissi – È molto pulito, penso che possiamo aspettare fino a mercoledì, poi verrò a fare una pulizia completa – dissi e mi fermai di fronte a lui e fu allora che mi sorpresi per le dimensioni di il rigonfiamento nei pantaloni. Non so se fosse per via della felpa, ma era enorme!
– Se non ci fossi tu nella mia vita, Taiane – disse divorandomi con gli occhi. Guardandomi dall’alto in basso e lo ammetto, mi piaceva sempre di più il modo in cui mi guardava e mi trattava.
– Il tuo Francisco, non mi è piaciuto quello che ha fatto il signor A prima. Sai benissimo che sono sposato, hai pensato se Rodrigo lo vede?
– Scusami Taiane, ho davvero estrapolato un po’ – disse avvicinandosi e posandomi una mano sul viso – Non essere arrabbiato con me – un attimo dopo sentii la sua lingua invadermi la bocca e baciarmi. Ed eccomi di nuovo qui, consegnato alla sua audacia.
Le sue mani si allungarono verso i miei capelli e li afferrò con una presa che una persona molto giovane non ha. All’improvviso le mie dita e la mia mano erano nei suoi pantaloni che lo tiravano giù. E indovina cosa!? Il bastardo era già senza mutande! Voglio dire, quel giorno non aveva nemmeno cattive intenzioni, giusto? LOL
Presto quel cazzo stava saltando sulla mia mano e il vecchio era molto, molto grosso! Il suo sesso aveva un forte odore, me ne sono accorto subito perché il profumo mi ha raggiunto velocemente il naso. Ma non ho esitato e presto ho iniziato ad accarezzargli il cazzo ea masturbarmi mentre mi chiamava puttana, puttana e altri aggettivi all’orecchio.
La sua mano venne a scivolare tra le mie cosce, il mio vestito e dentro le mie mutandine. Le sue dita hanno toccato velocemente la mia griglia e l’hanno massaggiata in un modo molto, molto gustoso. Con un gesto improvviso, Seu Francisco mi ha strappato le mutandine lasciandomele ai piedi, poi afferrandomi il vestito se lo è tolto e mi ha lasciata nuda nel suo salotto.
Abbiamo ricominciato a baciarci, avidamente, ero pronto a darlo a quel vecchio bastardo, ma poi, con nostro sgomento… Suonò il campanello.
Abbiamo subito lasciato andare ea quel punto anche lui aveva un’espressione spaventata quanto la mia. Del resto eravamo lì nel soggiorno di casa sua con la finestra e la porta aperte! Non vedendo chi c’era alla porta, corsi fuori dal retro, afferrando il mio vestito e le mutandine strappate.
Il mio cuore batteva all’impazzata mentre gettavo i suoi vestiti sporchi nella vasca. Poi, con mio sollievo, ho sentito una voce femminile, era Raquel, sua figlia. Dannazione! Tempo benedetto per andare a trovare papà! Ah che rabbia! LOL
Poi ho lavato i loro panni sporchi e ho persino preparato loro il pranzo, poi li ho lasciati soli. Non se ne è reso conto, penso ahahah E ora continuo a pensare a come saranno i prossimi giorni di pulizia a Seu Francisco, nonostante il fatto che ho quasi trovato un lavoro fisso in un negozio di abbigliamento e scarpe, se funziona, purtroppo forse non ci saranno nuovi giorni di pulizie in casa tua.
Questo è il mio primo reportage, spero vi sia piaciuto. E accetto suggerimenti su quello che faccio adesso? Continuerò a innamorarmi dei suoi sporchi trucchi? Lascialo qui nei commenti.