Sblocca la cognata

di | 8 de Dicembre, 2022

Ciao, mi chiamo Márcia, ho diciotto anni, qui a casa siamo tre sorelle, Magda ha vent’anni, io ho diciotto anni e Marcela ne ha compiuti diciassette due settimane fa.

Di noi tre attualmente usciamo solo con Magda, lui esce con Paulo Victor da due anni, è biondo con gli occhi verdi, ha gambe e culo deliziosi, oltre a un bel petto, “PV” nuota ed è appassionato di ciclismo.

Ho già beccato Paulo Victor due volte in scene intime con mia sorella, entrambe le volte sono accadute davanti a casa mia, la prima volta che li ho visti fare sesso, non mi hanno visto la seconda volta che mia sorella gli faceva un pompino e quando si accorsero della mia presenza gli misero una mano sulla nuca in modo che lui non alzasse lo sguardo e si rendesse conto che la stava vedendo succhiargli il cazzo.

Con l’altra mano il bastardo si portò l’indice alle labbra chiedendomi di stare zitto, un gesto del genere mi lasciò paralizzato per un attimo a guardare la scena, per poi riprendersi dopo questa azione oscena che entrambi praticarono e rifecero la scena. Ho assistito, finalmente entro in casa.

Andai dritta in camera mia, non mi usciva dalla testa quella profumata sensazione di vedere mia sorella che fa il suo sesso orale nel “PV” che mi eccitava molto, provocando un tale scalpore al punto da immaginarmi in quella di Magda posto iniziando a toccarmi le parti intime e in poco tempo sono venuta all’impazzata senza alcun complesso di colpa.

Questo feticcio che ho con mio cognato suscita in me un desiderio sessuale che non conoscevo, non immaginavo di volere un uomo impegnato e proprio ora mi stavo masturbando abbondantemente pensando al fidanzato di mia sorella, questa follia mi ha fatto capire che i feticci possono arrivare molto più in alto del nostro lato razionale.

Per la prima volta ho capito che quello che pensavo fosse folle non è solo nel mondo delle storie erotiche, può dormire dentro di noi e senza che ce ne accorgiamo, entra nelle nostre vite come un tornado.

Mi presento… sono una studentessa di nutrizione presso l’Università Statale del Ceará, sono affettuosa, mi piace ricambiare l’affetto, ho la pelle molto chiara, capelli castano chiaro poco sotto le spalle, sono alta 1,77 metri alta, i miei seni, anche se non pieni, sono bellissimi e i miei unici due fidanzati che abbia mai avuto gli hanno fatto molti complimenti.

Un’altra cosa che gli piaceva di me erano le mie cosce ei miei glutei, dicevano anche che le mie labbra avevano un certo “it” di erotismo, forse per questo mi vergognavo al punto da fermarmi ed evitarlo il più possibile. per paura di essere etichettato per avere una bocca erotica. Di conseguenza, non l’ho mai fatto con nessuno.

Il fatto di aver visto Magda fare un pompino a Paulo Victor con maestria e intensità ha suscitato la mia curiosità di provare questa esperienza, sono ancora vergine e la massima intimità che ho concesso ai miei due amici è stata quella di succhiarmi i seni e inserire i loro cazzi. sulle mie cosce mentre ero in mutande e infine, oltre a questi due sopra menzionati, gli ho permesso di masturbarsi.

Altre storie erotiche  Storia erotica del cornuto - Ho servito il fattorino Peladinha e gli ho succhiato il cazzo davanti al cornuto

Anche se mi masturbavo immaginandomi al posto di Magda, ero ancora così arrapata e insaziabile che mi ricordavo che potevo vederli dalla finestra della mia camera se si baciavano sempre nello stesso posto della casa.

Così mi sono assicurato che la porta della mia camera da letto fosse chiusa a chiave e ho deciso di spiarli entrambi molto discretamente attraverso la tenda della finestra, anche se il “PV” ha notato il mio movimento e la mia azione. Prenderli le dava ancora più voluttà e cominciò ad accarezzare le natiche di Magda mentre mi strizzava l’occhio a sinistra, godendosi la schiena di mia sorella, per poi passare a sollevarle le cosce, facendomi venire voglia di masturbarmi ancora.

Littérament sans me toucher ni dire un seul mot, le petit ami de ma sœur était méchant en me déverrouillant sans que ma sœur ou quelqu’un d’autre ici à la maison ne s’en aperçoive et le pire était que je le voulais intensément al letto.

Mia sorella Magda è molto bella fisicamente, ha i capelli lunghi fino alle spalle, solo che sono ricci castano scuro, sembra la famiglia di mio padre, il suo seno è molto bello e invitante, e un sedere che non passa inosservato nemmeno alle donne, lei è molto più romantico di me e gli piace scrivere racconti e poesie.

Il figlio di puttana mi ha fatto sapere che sono un fan del voyeurismo perché è uscito di casa a malapena e non vedo l’ora che arrivi il giorno dopo per tornare alla finestra della mia camera da letto per spiare mia sorella che si nasconde nella privacy . e scene erotiche con il cane del tuo ragazzo.

Volendo raggiungere un piacere sessuale uguale o superiore a quello che ho avuto ieri, sto preparando un piano per poter godere di tutti i momenti sporchi del loro incontro. Senza perdere un solo momento. Non mi era mai venuto in mente che la loro relazione avesse pulsioni sessuali così intense, solo ora capisco perché mia sorella indossa sempre abiti nei fine settimana, penso che sia diventato un feticcio per entrambi.

Sembrava che le ore fossero dettate da una tartaruga, non passavano, finché finalmente… Uffa, arrivò il momento tanto atteso e arrivarono Paulo Victor e Marcela, la mia sorellina che aveva parlato prima della partenza, per essere al davanti quando suona il campanello apre la porta e avvisa Magda dell’arrivo di Paulo Victor.

Faccio deliberatamente finta di essere al telefono con un amico e mi metto davanti e appena Magda arriva per salutarlo lui chiede un bicchiere d’acqua e lei entra in casa per fare la proposta.

Approfittando della sua assenza, si avvicina a me, mi afferra le natiche e mi dice sfacciatamente di andare alla finestra della camera da letto per vederlo fare sesso con mia sorella e che quando fanno sesso dice che immaginerà di privarmi della mia verginità e quando sente i passi di mia sorella che tornano in prima fila, il bastardo mi palpa di nuovo il culo e mi manda alla finestra.

Altre storie erotiche  DOMINA UN EVANGELICO SPOSATO

Il sicario nel videoregistratore è in piedi fuori dalla mia finestra a circa cinque metri da dove sono usciti e si toglie deliberatamente il nastro dai pantaloni per assicurarsi che lo veda e sappia che non indossa le mutande. Comincio a guardare da vicino il suo pene e lo immagino. prendendo la mia bottiglia d’acqua.

Questa volta non accendo la luce in camera mia e quando lo vedo far impazzire mia sorella comincio a venire imbavagliata con l’altra mano in bocca così che Magda non ascolti i miei sogni desiderando contemporaneamente il suo fidanzato era penetrata immaginando di essere io che mangiavo, riportandomi al delirio.

Che delizia, folle follia, il mio pigro cognato mi fa sentire nascosto a tutti qui a casa. La fortuna dei due è che né mio padre né mia madre se la cavano, visto che entrambi preferiscono trascorrere i fine settimana nel cortile di casa, bevendo vino e ascoltando musica.

E perché non dire che è anche la mia fortuna, perché è la sua permanenza in giardino che mi svuota di ogni bisogno di essere spettatore privilegiato delle intimità sessuali di Magda e del suo fidanzato.

I lussuriosi approfittano del fatto che mia sorella va in bagno a lavarsi, perché loro, come me, lo apprezzano molto e mi sussurrano attraverso la finestra se mi piace, rispondo timidamente di sì, dopo aver ascoltato la mia risposta PV mi chiede di farlo, domani aspetterà ancora davanti a me a casa e questa volta aprirà la porta, chiedendomi di nuovo di essere in un vestitino, tornando al posto dove era seduta, percependo che il mio sorella stava per tornare. La sfacciataggine mi ha catturato, al punto che lo desidero segretamente e sto già iniziando a immaginare quale vestito indosserò domani.

La domenica di solito è una giornata molto lenta da trascorrere e per darle un’aria di velocità ho passato più ore possibili programmando un viaggio di ritorno in spiaggia verso le quattro del pomeriggio e quando sono arrivato mi sono bagnato il corpo con un bel bagno, Ho pranzato, poi ho guardato un film sulla TV via cavo e poi mi sono addormentato.

Sono andata a svegliarmi alle 18:20 Vestita leggera per non destare sospetti, ho indossato delle mutandine rosse sexy e un vestitino a fiori sui toni del blu e del verde. Una fragranza cremosa. E proprio come l’accordo tra me e mio cognato lì, ero in prima fila fingendo di avere una chiamata e pochi minuti dopo ho aperto la porta a Paulo Victor, che mi annusa sottilmente il culo, mi chiama lentamente e calorosamente. fuori dal mio orecchio, ancora eccitato l’ho interrotto e sono andato a chiamare mia sorella che stava iniziando il bagno, il tempo che di solito ci vuole per prepararsi, ho fatto i calcoli che ci sarebbero voluti una ventina di minuti per raggiungere almeno la zona davanti.

Sono tornato per dirgli che avremmo avuto quindici minuti, dopo aver ascoltato la mia previsione, mi ha accarezzato di nuovo il sedere, inginocchiandosi davanti alle mie gambe cogliendo l’occasione per abbassarmi le mutandine e testando con entusiasmo la mia figa, si alza velocemente e sussurra maliziosamente nel mio orecchio che porterà il delizioso sapore dalla mia figa alla bocca di mia sorella.

Altre storie erotiche  racconto erotico diretto - resa dei conti

Notando la mia eccitazione nel sentire questa frase folle, mi prende la mano sinistra e se la punta contro il suo cazzo in modo che Sento il volume, poi mi ruba un bacio con la lingua e prima di mandarmi in camera si inginocchia di nuovo dicendo che pregherà ancora. nel mio tabacco con la lingua, quando ha notato che le mie gambe pompano e il mio sperma nella sua bocca sale, mi schiaffeggia il culo e mi fa cenno di andare in camera da letto.

Prima che arrivasse mia sorella, sono andata in camera mia, non potevo dire di no, perché non vedevo l’ora di vedere mia sorella prendere in bocca il sapore della mia bambina per poi essere nuovamente divorata da lui, essere spiata da me senza il tuo sospetto.

In meno di due minuti arriva lei ancora pettinandosi, io faccio appena in tempo ad entrare a sedermi vicino alla finestra e a sedermi davanti alla tapparella, arriva Magda e il mio cognato pervertito mi bacia, il sapore di la mia figa deve essere abbastanza appetitosa, perché il bacio che mia sorella ha provato con il mio seme è stato molto ampio e ha richiesto molto tempo.

Rendendosi conto che stavo già vedendo tutto, mi solleva di nuovo il vestito, strizzandole deliziosamente il culo, facendola dondolare con il suo cazzo sulle cosce, vedendola dondolare così l’ho vista come una puttana e questo fa anche di me, fratello mio- il suocero è così ribelle che l’ha avvicinata alla finestra della mia camera da letto e ho potuto sentire i sussurri di loro due, provocando in me ancora più appetito sessuale.

Sono completamente dipendente da questa avventura segreta al punto da ricevere un invito via SMS da un amante del gelato, ho semplicemente rifiutato senza dare alcuna giustificazione.

Subito dopo che sono uscito dal flirt, ancora una volta mia sorella non era in giro per andare in bagno e il cane è tornato alla finestra e mi ha chiesto se potevo sentire i suoi gemiti e quelli di mia sorella, ho detto di sì, ha sentito la mia risposta birichina chiede se è stato bello sentire i loro sussurri sessuali. Ho detto che sono venuto a zampillare ascoltando i suoi gemiti, mentre guardavo mia sorella far oscillare il suo cazzo tra le sue cosce.

Non penso quanto mi siano mancati gli anni precedenti in cui non li ho visti andarsene senza che mia sorella mi vedesse, ma sfrutterò al massimo gli altri giorni a venire Ho anche raccontato a Julia di questa avventura che sto per fare vivere. avere e ha promesso di farne una storia.

Lascia commenti e valutazioni…

Baci,

Juliaguedes2021@yahoo. Insieme a

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *