Shibari: Mi ha legato e rotto il culo.

di | 9 de Dicembre, 2022

Non potrei mai dire di non essere soddisfatto dopo il nostro ultimo incontro, ma siccome non potevamo fare tutto quello che volevamo (vedi la storia “Solo nel culo si può”) il mio desiderio di esplorare tutti i nostri desideri con lui è solo cresciuto.

Ci siamo scambiati messaggi malevoli con qualche ricorrenza e in uno di essi mi ha inviato una foto di alcune corde che aveva comprato e mi ha detto che dovevo usarle con me. La mia immaginazione è andata troppo oltre! Non era una novità per lui che una delle mie fantasie irrealizzate fosse collegata. Non ho mai approfondito il mondo dello Shibari, ma l’idea ha sempre ossessionato i miei pensieri più intimi, quindi immagina quanto fossi commosso da quella prospettiva.

Abbiamo in programma un giorno di guardare un episodio della nostra serie preferita così possiamo goderci il resto della notte insieme. Ci siamo comportati al meglio mentre guardavamo, toccandoci solo per mantenere l’eccitazione nell’aria. Alla fine dell’episodio, avevo già la mano sul suo cazzo completamente duro, e dovevo solo buttarlo fuori e fare quello che desideravo da molto tempo: cadere nella mia bocca.

Il solo ricordo di quel cazzo grosso, grosso e totalmente duro tra le mie dita mi fa venire l’acquolina in bocca. Cominciai a muovere la lingua molto lentamente, finché le mie labbra la ingoiarono a poco a poco. Mi strofinai la lingua mentre deglutivo e succhiai forte mentre lo tiravo fuori dalla bocca, prendendolo dentro e fuori dalla mia bocca senza fretta.

Mi è piaciuto inghiottirlo intero, ma anche le espressioni che aveva. Ho risucchiato guardandolo negli occhi ed ero contento del modo in cui mi guardava e delle maledizioni che lanciava di tanto in tanto. Quando mi ha chiamato puttana, ho dovuto guadagnarmela e iniziare a strofinarmi quel cazzo caldo su tutta la faccia, schiaffeggiarmelo contro la faccia e farlo diventare viscido di saliva.

Sono arrivate altre maledizioni e il desiderio di essere sempre più cattivo è cresciuto, il che è stato rafforzato quando ha iniziato ad ansimare e ad afferrarmi forte i capelli, facendomeli ingoiare tutti. E un cazzo così non inghiotte tutto facilmente, anzi, devi pensare all’angolo, al fiato e, ovviamente, alla voglia di far impazzire l’altro.

Mi misi a quattro zampe tra le sue gambe e lo sentii lentamente prendere completamente la mia bocca, raggiungendo la mia gola. Ho versato una lacrima, lo ammetto, ma la sensazione è stata di piacere! Ho iniziato a ripetere, andando sempre più veloce e fermandomi solo quando è entrato nella mia bocca o me lo ha chiesto.

Quando mi ha tirato la testa per i capelli e mi ha chiesto di sedermi sul bordo del letto, ero un po’ persa, finché non l’ho visto prendere i lacci della mia borsa. Mi misi a sedere ei pochi secondi che gli ci vollero per stare di fronte a me furono pieni di ogni pensiero che mi era passato per la mente in tutta la mia vita.

Mi adagiò sul letto nella familiare posizione del “pollo arrosto” e mi legò insieme braccia e gambe. Mi sono trovato completamente stordito dai miei pensieri e immobilizzato. Riacquistai la concentrazione solo quando sentii la sua bocca toccare i dintorni della mia figa, che a questo punto trasudava già tanto desiderio.

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Chaque fois qu’il me suçait, il le faisait avec maîtrise, donc je savais déjà que j’allais prendre beaucoup de plaisir, mais parce que j’étais immobilisé, dans une position d’une telle vulnérabilité, cela prenait une proportion encore plus grande. Mi passò la lingua lungo il collo, mentre le sue dita riempivano i miei due piccoli buchi.

È riuscita a stimolare così tanti punti erogeni contemporaneamente che non riuscivo nemmeno a capire cosa stesse facendo o provando. Il mio sperma è arrivato come un’esplosione, che mentre ero privato di ogni movimento, non potevo dimenarmi, affondare le unghie in niente (o chiunque, lol), stavo proiettando tutto fino a gemiti, il che era decisamente in linea con il modo in cui Stava sentendo.

Ancora una volta l’ho visto con quella faccia maliziosa che mi fa odiare… e non ho resistito. Con quel poco movimento che mi era rimasto, riuscii a dargli un leggero calcio in faccia. Sapevo che avrei pagato per questo, ma non mi importava. La punizione è iniziata subito, con uno schiaffo fortissimo sul mio sedere. A no, è stato solo il primo di una lunga serie.

Ogni volta che mi colpiva il sedere gemevo e sebbene la forza dei tappi diminuisse, la sensazione di bruciore lasciata sulla mia pelle aumentava. Quando mise quel delizioso cazzo all’ingresso della mia fica, i palmi delle sue mani erano già incisi sulla mia pelle cremisi.

Mi ha sfiorato lentamente, tremando lentamente proprio all’ingresso, ricordandomi la meravigliosa tortura che mi aveva inflitto durante il nostro ultimo appuntamento. Ma fortunatamente questa volta è riuscito a tenere tutto insieme e ci è riuscito. Quando l’ho sentito, ho emesso un forte gemito, non riuscivo a ricordare quanto fosse delizioso essere completamente sazio in questo modo.

Stava accelerando le spinte, diventando sempre più veloce, sempre più profondo, proprio come piace a me. Più spingeva, più gemevo per averne di più, dicendo che mi fotteva così bene. Mi sentivo così bene che ho cercato di trattenere il mio orgasmo il più a lungo possibile, perché volevo sentirlo più a lungo. L’ho fatto finché non ce la facevo più e sono venuto così forte che l’ho sentito gocciolare giù per il culo.

Non so se fosse una sorta di premonizione del mio stesso corpo, ma subito dopo ho sentito la piccola testa del suo cazzo inserita nell’apertura del mio culo. Anche se mi ero già mangiato il culo ed erano tutti deliziosi, non l’avevo mai fatto in quella posizione, né con lui né con nessun altro. Per non parlare del grande fastidio di essere legato e completamente esposto, ma mi sono lasciato andare.

Lo inserì lentamente, come se sentisse il mio sedere cedere lentamente. Anche se il suo pene era grosso, perché lei era così rilassata ea suo agio, lui entrò con una certa facilità. A poco a poco ha iniziato a spingerlo più in profondità e, anche legato, sono riuscito a rotolare verso di lui. Quando mi ha visto farlo, gli ha dato uno schiaffo sul fianco, cosa che non mi ha fermato.

Mi contorcevo con il suo cazzo che si muoveva lentamente dentro e fuori dal mio culo, sentendolo andare sempre più in profondità e mi avrebbe fatto venire i brividi. Gemevo, gemevo molto e lui lo prese come un grido per spingerlo più forte. Stavo accelerando e dopo un po’ stavo seppellendo tutto molto forte e velocemente. Il mio seme è arrivato più velocemente del suo, ma il jet lag è stato piuttosto breve. Presto l’ho visto sdraiato sopra di me con il suo cazzo coperto di sperma ancora bloccato nel mio culo.

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Quando ha rilasciato le cinture, i muscoli delle mie gambe erano completamente intorpiditi, ho visto i segni della corda sui polsi e sulle caviglie ed ero incredulo per quello che ho visto. Era venuto, l’aveva sentito… Ma il suo cazzo era ancora duro!

Mi sono messo di fronte a lui sulle gambe traballanti e l’ho baciato, dovendo quasi trattenerlo. Le sue mani grandi e forti afferrarono il mio corpo facendomi bruciare di tanta emozione. Presto si sedette sul bordo del letto e mi guardò con quella faccia maliziosa. Come si suol dire, per un buon intenditore basta mezza parola (o un bastoncino in aria).

Mi sono seduta sulle sue ginocchia e con quel poco di forza che mi era rimasta mi sono dimenata e ho sentito il suo cazzo entrare di nuovo nel mio culo. Mi sporsi in avanti, misi le mani sulle ginocchia e salii e scesi, lasciando che il ritmo fosse dettato dalle sue mani, che mi stringevano la vita in un modo che mi faceva impazzire.

Ogni volta che mi sedevo e sentivo tutto salire su per il culo, mi veniva un brivido su tutta la parte bassa della schiena e su per il collo, facendomi immediatamente sedere e sedere più forte. Questo è stato ripetuto più volte, fino a quando non ero seduto con tutto sulle sue ginocchia, tutto il mio corpo tremava per l’intensità dell’orgasmo che arrivò.

Senza togliermi il cazzo dal culo ci siamo alzati poi ho ripiegato il mio corpo sul letto e poi stavo già cavalcando. Ma quel figlio di puttana non poteva prendersela comoda, vero? Mi ha visto quasi svenuto sul letto, senza forze, e cosa sta facendo? Mi ha messo un piede sul collo e mi ha fottuto il culo!

Non so se sia stata la fatica o la posizione, ma mi sono sentito di nuovo immobilizzato, provando solo tutta quella scarica di sensazioni che è venuta quando mi ha spinto quel cazzo nel culo. Poi mi ha chiesto di mettermi a quattro zampe per lui e io sono strisciato timidamente sul letto.

Quando ho visto dall’ombra sul muro che era in piedi sul materasso, ho capito cosa stava per succedere. È entrato da dietro e mi ha scopato con tutte le sue forze! Le altre volte che mi aveva fottuto il culo in quel modo, non ce la facevo più e presto il mio corpo è sprofondato a terra, ma quel giorno volevo finirlo, anche se lui mi ha finito con quello, quindi ero completamente alto per lui per tutto il tempo!

Non appena la sua sborra si è riversata su tutto il mio culo, l’ho sentito ansimare e mi sono buttata sul letto. Stavo aspettando un invito per farmi una doccia quando ho sentito le corde avvolgermi le gambe. Poi ha legato le mie braccia al indietro e presto mi immobilizzò di nuovo, sdraiato sullo stomaco, completamente immobile. Come se non bastasse a farmi impazzire, prendi il mio dildo e lascia che stimoli il mio cazzo!

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Era così surreale che potessi ancora scopare che ho pensato per un momento che si sarebbe riposato e mi avrebbe lasciato legato lì, per il semplice piacere di torturarmi così. Ma no, presto mi stava cavalcando di nuovo. Ho sentito di nuovo il suo pene nella mia fica, che ha riacceso un fuoco assurdo.

Mi sono mosso, ho gemito, imprecato e ho implorato di averne di più, e lui l’ha fatto. Spinse forte tirandomi i capelli e sculacciandomi il sedere. Non so come reagiva ancora il mio corpo, se mi dava sensazioni piacevoli o come la mia figa grondava ancora lussuria. Tutto quello che so è che quando me lo tolse e me lo rimise sul culo, era imbrattato come lo era all’inizio della notte.

E sarò onesto, non so se sia stata la posizione, l’erezione accumulata da tutta questa follia, o qualsiasi altra cosa… so solo che quando ha spinto di nuovo quel cazzo in profondità nel mio culo, tutta la corpo rabbrividì e avevo troppo caldo! Si bloccò, il suo cazzo fino in fondo, sentendomi solo rabbrividire e gemere follemente.

Quando lui, che mi stava cavalcando il cazzo, si è accorto che respiravo di nuovo, ha cominciato a manipolarmi senza pietà. Ero così eccitato che non riuscivo nemmeno più a sentire le corde che mi graffiavano, mi girai verso di lui come se fosse un codardo e gemetti quanto fosse delizioso. Quand j’ai senti son sperme chaud sur mon cul pour la troisième fois, c’était une sensation surrealiste… J’essayais toujours d’assimiler tout ce qui s’était passé alors qu’il me relâchait et que nous allions à doccia. Non ricordo di essere stato in grado di verbalizzare molto. Penso che fosse così eccitante che mi girava in testa per alcuni minuti.

Quando siamo tornati a letto, onestamente ho pensato che ci saremmo rilassati rannicchiandoci insieme. Non posso dire che non sia successo, ma prima avevo un altro compito da svolgere. Il suo cazzo, che dava ancora segni di vita, chiedeva a gran voce la mia bocca e non avevo intenzione di sprecarlo, vero? Così la serata si è conclusa come un ciclo perfetto, è iniziata con un pompino ed è finita anche con un altro, e in quest’ultimo ho potuto godermi ogni goccia di sperma.

Cercando di anticipare le domande che di solito ricevo… non saprei dire quante volte sono venuta o esattamente quante ore mi ci sono volute (ma sicuramente più di tre). E sì, è stato completamente divertente, non mi sono sentito male o ferito in alcun modo. E cosa restava di tutto ciò? Un assurdo impulso ad esplorare ulteriormente il mondo di Shibari.

Spero ti sia piaciuto tanto quanto me…

Se puoi darmi la tua opinione te ne sono grato!

Baci, Blu.

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