Storia di incesto erotico: mini vacanza più che perfetta con la mamma

di | 20 de Agosto, 2024

Ciao, sono Tiago, ti racconterò una storia che è andata oltre l’immaginabile, oltre il prevedibile, qualcosa di molto importante e che ha cambiato radicalmente la vita.

Io, Tiago, ho 20 anni, pelle bianca, occhi verdi, capelli corti biondo scuro, altezza 1,88, fisico atletico, sorriso accattivante, studio ingegneria elettrica presso un college federale.

Beh, i miei genitori erano una coppia molto felice, ma quando sono diventato adolescente mia madre ha scoperto un tradimento da parte loro e ha preso gran parte della loro attività, abbiamo avuto una bella vita, i miei genitori avevano due franchigie per l’assicurazione auto e una franchigia per il mare. negozio, abbiamo sempre vissuto in una città costiera dello stato di San Paolo, ho avuto una buona istruzione in una scuola privata, ma non sprecavamo soldi, quindi questa situazione si è verificata nella nostra famiglia dopo la loro separazione, sono rimasta con mia madre Valéria nell’appartamento che era già nostro e con una delle franchigie dell’assicurazione e del negozio di abbigliamento da spiaggia, mio ​​padre se ne andò di casa, mia madre cadde in pessime condizioni di salute, depressione, in questo periodo che durò a lungo, una mia zia e sua sorella, che ha gestito tutto insieme, ha pensato a tutto perché non ci mancasse nulla.

Mia madre Valéria era una donna di circa cinquant’anni, aveva un corpo atletico e curato, era una donna che attirava l’attenzione di tutti per strada, ma quando cadeva in depressione diventava un po’ spensierata, ma era ancora una bella donna per me, l’amore di un bambino è importante come sembra, ero sempre al suo fianco, aiutandola ad alzarsi e a rimettersi in carreggiata con la vita.

Valéria, 50 anni, pelle bianca, occhi verdi, altezza 1,75, seno grande, molto duro con il silicone, vita larga e glutei molto carnosi nonostante la sua situazione, oggi con la pancia piccola, lunghi capelli neri.

Ogni giorno le facevo piacere, le parlavo, cercavo di tirarla fuori da questa situazione in cui si era trovata e non volevo più vederla lì, ogni giorno diventavo più bella, modestia a parte e lei era felice. sembra così bello Dopo essere riuscita a uscire da questa fase complicata e brutta, è tornata a lavorare nel negozio di abbigliamento, principalmente con la sorella, ma non ha trascorso molto tempo lì, indossava abiti più pratici, a differenza di prima. Amava mettersi in mostra ed era molto felice, gli anni passavano un po’ e io diventavo maggiorenne a 20 anni, lei non usciva di casa per nessun appuntamento, la sua vita sentimentale risaliva ad almeno 6 anni fa e non succedeva niente, lei lo era. Stavo tornando dal lavoro, ma lei aveva solo amici e qualche famiglia a casa, volevo aiutarla a diventare di nuovo quella donna super sexy che ferma il traffico, io stavo già studiando, ma ero nella città vicina per andare all’università ed ero stavo semplicemente trascorrendo il fine settimana a casa con lei, così il mio primo semestre sarebbe finito tra pochi giorni, e avevo l’idea di fare una mini vacanza per qualche giorno, così lei potesse schiarirsi un po’ le idee, ho dato. lei l’idea in videochiamata e lei ha accettato, io gli ho detto di andare in campeggio e stare in roulotte, lui ha trovato l’idea interessante e ha accettato subito, ma c’erano piscine, ristoranti, ma l’alloggio era in una rimorchio.

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Circa due giorni prima della fine della lezione, stavo parlando con mia madre via messaggio, mi ha detto che voleva scegliere un costume da bagno carino da indossare al campeggio, quindi le ho chiesto di mandarmi le foto, pochi minuti dopo me le ha inviate per me. la prima foto in costume da bagno blu navy tutto chiuso, le ho detto che era bellissima, ma avrebbe potuto indossare qualcosa di più provocante, anche così era una donna molto bella, una decina di minuti dopo è arrivata un’altra foto, (infatti era in classe in quel momento del dialogo), era davanti allo specchio in bikini verde militare, il mio cazzo mi è diventato duro subito, merda, mia mamma era deliziosa in quel bikini, il reggiseno piccolo con le tette quasi fuori e quasi un perizoma. ho alzato le mutandine con la scritta sotto “tua mamma è ancora un po’ calda, vero?”, ho poi detto emozionato e pazzo nel vederla così, così sexy.

– Tiago: Mamma, quanto sei magnifica con questo bikini, questo è fantastico, mi viene l’acquolina in bocca (ride);

– Valéria: grazie figlio mio, sembra davvero molto sexy, ma ho la pancia piccola, non lo so, stupido, mi viene l’acquolina in bocca, sono tua madre, vedi;

– Tiago: basta mamma, calmati, hai ancora molto caldo, questa pancia è solo una fase, la perderai presto, fa molto caldo, te lo dico.

Poi non mi ha risposto, stavo pensando, penso di aver già sbagliato, e adesso dovrei dire una cosa, chiedo scusa, era sbagliato, poi mi manda due emoji imbarazzati e dice di continuare a scrivere.

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– Valéria: Sono d’accordo, figlio mio, sono una donna davvero sexy, grazie per averlo ricordato a tua madre, sei meraviglioso.

Poi se n’è andata e mi sono sentita più tranquilla, non era arrabbiata con me, andavamo molto d’accordo ed eravamo sempre molto aperti tra di noi, dopo una decina di minuti è arrivato un nuovo messaggio, era da lei, ero già partito. lezione, stavo andando alla macchina, mi sono seduta sulla panchina e ho aperto il messaggio, un suo video, indossava un altro bikini sexy come quello precedente in arancione, ora è entrata nel camerino e la guardavo. quelle mutandine strette in mezzo al culo, mi ha eccitato di nuovo, ho guardato e rivisto questo video per qualche secondo diverse volte, ha sorriso magnificamente, sembrava aver ritrovato quella buona atmosfera che avevo prima, le ho mandato un messaggio.

– Tiago: Mamma, quanto sei deliziosa con questo bikini, mi ha lasciato il cazzo pulsare, ero pazzo di desiderio.

Era già andata via e non potevo vedere il messaggio, così ho messo in moto la macchina e mi sono diretta verso l’appartamento che condividevo con altri due amici, quando sono arrivata mi ha mandato un audio.

– Valéria: ragazzo, controllati, so che sono sexy con questi bikini, controlla tutto questo desiderio, sono tua madre, vedi, sei molto cattivo.

Poi ti risponderò con un messaggio scritto.

– Tiago: le mamme fanno fatica a controllarsi (ride), fanno fatica a non venire duro quando vedono una donna grossa così, mi eccita, no, sono molto cattivo;

– Valéria: ehi, vedi, sono una vera donna, quindi resta figliolo con questo cazzo duro, sbava sulle foto di tua mamma bollente, ti lascio (ride), ha tolto il male a tua madre. , è vero, baci, abbi cura di te, figliolo.

Guarda, questa conversazione ha preso una piega molto eccitante e provocatoria, sono rimasta a letto, stesa da sola nella stanza, non ne potevo più, mi sono masturbata guardando le foto e il video di lei in quei bikini, deliziosi, sono venuto come un matto , poi ho continuato la mia giornata normalmente, sono andato in palestra e tutto il resto della mia routine, sono passati i giorni successivi e poi è arrivato l’ultimo giorno di scuola, che sarebbe durato fino alla fine del pomeriggio, non ci siamo scambiati . messaggi nei giorni che passavano, così la sera mi mandò una sequenza di foto di lingerie rossa, bianca, blu e verde, tutta pizzo, seguite da un messaggio.

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– Valéria: figliolo, aiuta tua madre, che lingerie devo indossare, aiuto, ha un buon sapore.

Stavo impazzendo guardando le sue foto in lingerie, era una giovane adulta piena di fuoco e soprattutto di fantasie di donna matura, ho risposto.

– Tiago: Mamma, sono tutti così belli, stanno magnifici sul tuo corpo sensuale e provocante, ma sarebbe meglio senza.

L’ha visto nello stesso momento, ma è apparso solo online e non ha risposto. Aveva un po’ paura di arrivare in ritardo, quindi ha iniziato a scrivere.

– Valéria: Tiago, figlio mio, sei troppo cattivo, ma grazie per il complimento e sono d’accordo che sono tutti molto belli sul mio corpo, li prenderò tutti, vuoi vedere tua madre nuda, comportati bene, figlio mio. Adesso vado a cercare tua zia, a domani, baci.

Ovviamente la volevo, finché non l’ho vista in quei bikini era tutta solo una fantasia, ma volevo che fosse così reale. Ma dipenderebbe da noi due, non sarebbe mettere le mie cose in valigia, trasportarle? un po’ di biancheria intima, pantaloncini, magliette, ho lasciato tutto nel disegno, ho preso il taccuino per vedere la nostra prenotazione per la roulotte con un letto matrimoniale e un letto singolo, andava tutto bene, poi sono andata a riposare la mattina dopo. Ci siamo messi in viaggio presto, ci sono volute tre ore di macchina per arrivare a casa nostra e poi altre quattro ore per accamparci.

*Pubblicato da Rodriguinho_ sul sito climaxcontoseroticos.com il 20/08/24.

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