Mi chiamo Alex, 1,72, 94 kg, occhi castano scuro, ora ho questo pizzetto che mi fa sembrare un uomo cattivo ahahah, abbronzatura chiara, petto e gambe pelose, pelo macchina 1, cazzo 18×7 cm, sempre a strisce. la borsa e sul gallo.
Ciao, tutti quelli che leggono la storia sopra capiranno… sono separata e mia figlia sta attraversando un po’ di stress con la mia ex; Ero lì la scorsa settimana, ho parlato, ma la mia ex mi ha detto che dovevo parlare di nuovo con nostra (figlia).
Passiamo alla storia!
Sono andata questo pomeriggio prima di venire al lavoro, sono arrivata a casa della mia ex, mia figlia era già andata a lezione di inglese, quindi la ex, già in difficoltà, mi ha detto di aspettarla, tra un’ora e mezza sarebbe arrivata mia figlia . ritorno.
Quando sono tornato dalla palestra, ero in bici e sudavo, ho chiesto di farmi una doccia, ero già pieno di dolori, ho lanciato l’esca e l’altro ragazzo non ha nemmeno aspettato che lo corressi di nuovo. , lo ha mandato subito, ti lascerò fare la doccia solo se possiamo fare la doccia insieme.
Io: hmmm sai già che ti prenderanno nel bastone, vero?
Lei: Sì, è tutto ciò di cui ho bisogno.
Sono entrato nella cabina, lei è venuta tutta nuda, siamo entrati e abbiamo iniziato i baci caldi, lei si è chinata velocemente e ha afferrato il cazzo duro, io le ho afferrato i capelli e ho iniziato a infilarle il bastone in gola.
Cazzo palpitante, facciamo la doccia e andiamo a letto, la mia bambina ha uno stile plus size, capelli ricci, pelle bianca e la figa e il culo sono sempre rasati.
Sa che mi piace succhiarle la figa e leccarle il culo.
Eravamo in un 69 molto eccitato, con lei sopra che spingeva e infilava il suo cazzo e io le mettevo le dita nel culo.
Io: cagnolino mio, adoro succhiarti, mi vieni nella boccuccia, è delizioso, il tuo culo è già ben legato, tempismo perfetto.
Mi sentivo accapponare la pelle, mi ha detto: annusa il mio amore, annusa questo miele delizioso come piace a te, amore mio.
Ho succhiato il suo nettare, e lei mi è rotolata sulla faccia e mi ha spalmato dappertutto, mi ha lasciato andare ed è venuta a baciarmi, e mi ha fatto giuramenti d’amore, baci, le ho leccato il viso, ho assaggiato il suo miele sul viso.
Ho anche giurato di amarti, mi fai impazzire, puttanella, puttana…
L’ho messa a quattro zampe sul letto e lei ha giocato sporco con me.
Ho inserito il mio cazzo nella porta della sua figa e ho continuato a spazzolarlo finché non sono arrivato a metà strada e lei ha iniziato a gemere.
Avanti, Mozão, mettilo dentro tutto, seppelliscilo volentieri, puttana arrapata, ho cominciato a colpirlo con il bastone fino al gambo.
La mia bambina si guarda indietro, fa smorfie e bocche, geme, vai a scopare forte la tua piccola troia calda, quindi Bae, cosa stai facendo a questo cazzo che mi sta facendo impazzire?
Poi apre la benda e dice: guarda mio re, guarda come questo culo pretende il cazzo, pultaaaquipariuiiiuu,
la donna mi mostra il suo culo rosa e fa l’occhiolino chiedendomi il cazzo, la ragazza cattiva tira fuori il cazzo dalla figa e inizia a strofinare la testa contro la porta dell’anello.
Ainhh amico, ho davvero voglia di dare il culo oggi.
Divertitevi e aprite quel culo, sono in questi tempi di donne affamate.
Vai avanti e lascia entrare la sua testa.
Io: L’ho spazzolato di nuovo e ho detto lasciami prendere il gel…
Lei: oggi voglio così senza gel, voglio sentire questo piccolo dolore, e voglio avere il culo pieno di latte… ho iniziato a spingere lentamente e a premere la testa nel culo.
Lei: cazzo, lascia il culo spalancato, metticelo tutto e colpisci il mio uomo.
Gli ho stretto forte i fianchi e ho iniziato a picchiarlo.
È il cazzo che vuoi, la tua puttana, quindi prendilo in quel culo goloso, vai avanti, senti com’è duro, e lì, così, vaffanculo, bravo ragazzo, la tua puttana vuole tanto il cazzo, mentre io picchiavo ho cominciato. sculaccia il tuo culo bianco, prendi il tuo cane, è così che ti piace, vero?
Lei: Fa davvero schifo e sto urlando, sculaccia la mia puttana.
Stavo già sudando e il mio cazzo era caldo, l’ho tirato fuori e l’ho messo al centro del letto.
Ho montato la mia puledra, ho tenuto la canna e l’ho reinserita nella sua parte posteriore già ben legata e ho seppellito tutto in una volta. Lei: ehi, cane, che cazzo delizioso, infilandolo in quel culo delizioso.
Tenevo me e i suoi capelli con l’asta che entrava e usciva dal suo culo con forza.
Lei: vai avanti amico, mettilo in quel culo perché è solo tuo, fanculo la tua puttana, vai avanti Mozão, non per Bae, continua Figlio di puttana, voglio prenderti in giro dandomelo mettendolo dentro hai il culo tutto rotto.
Ho continuato a schiaffeggiarle il culo e con l’altra mano ho iniziato a toccarle il culetto duro, e lei, poi Bae, hanno spinto dentro il mignolo mentre tu spingevi su il culo.
Prendi il mio cane, riempirò questo culo di sperma, lei ha preso di nuovo la siririca e io le ho afferrato di nuovo i capelli, tirando forte, e l’ho schiaffeggiata nel pieno dell’eiaculazione, picchiala ancora, mostralo alla tua femmina , il macho che sei, batti Mozão, aiiiiii sto per venire, amico, non andare con il mio stallone, tutto qui, uhhnn ahh, ahhhh, cazzo, sto venendo Mozão, e quando ho iniziato a rilasciare Dopo la prima sborrata nel culo, lei lasciò cadere il suo corpo esausto sul letto ed io continuai con il bastone conficcato nel suo buco del culo rilasciando altre due fortissime sborrate.
Lei sotto di me geme e giura amore, ti amo, vai a casa, vai…
Ho continuato con il bastone ancora nel culo mentre lo cavalcavo…
Siamo rimasti per un minuto, credo, con i nostri cazzi sepolti e a parlare della nostra armonia.
La mia figa ha iniziato a dare di nuovo segni di vita e lei ha detto: Hmmm, vuoi più culo, tesoro?
Io: Lo sai che adoro riempirti il culo di sperma.
Qui è arrivata nostra figlia…
Mamme, dove siete?
Sono nella stanza, ma non entrare, mi sto cambiando.
Ovviamente è venuta nostra figlia, vero?
Hmm, mostra ahah, hai della carta, ahah?
Uscì dalla stanza ridendo e scherzando…
Sono andato a farmi una doccia e ho chiacchierato con la ragazza.
*Pubblicato da Alexfodex sul sito climaxcontoseroticos.com il 16/08/24.