Storia erotica di cornuti – Fidanzata di 4 per un altro uomo senza che il cornuto lo sappia

di | 31 de Agosto, 2024

Indossa pantaloncini di lycra blu in palestra. Un top, anch’esso blu, con la pancia visibile. Stavo finendo il mio allenamento davanti allo specchio, quando ho sentito la sua mano stringermi intorno alla vita. Una mano su ciascun lato, abbracciandomi forte e appoggiando il suo corpo sulla mia schiena.

Piccola, bionda, 23 anni, indossa pantaloncini molto corti che lasciano intravedere le mie cosce grosse. La lycra abbraccia e abbraccia le curve del mio sedere. 98 fianchi, stretto nei miei pantaloncini blu. E il tessuto sottile del mio abbigliamento sportivo mi ha fatto sentire molto tattile, la pienezza dei suoi pantaloni che mi sfioravano e mi sfioravano il sedere.

Stando davanti allo specchio, con te dietro di me. Gli ho rivolto un sorriso malizioso mentre guardavo il suo volto defunto nel riflesso dello specchio. La tua mano che mi stringe la vita con le dita, il tuo cazzo che mi sporge nel culo nei miei pantaloncini di lycra blu. In mezzo alla palestra, davanti a tutti.

Appoggiai il corpo all’indietro, per adattarmi alle curve delle mie natiche, nel volume duro dei suoi pantaloni, che prudevano e si sfregavano contro le mie natiche. Ho fatto un twerk lento e arrapato. Giro il culo sul tuo cazzo. Strofinare, strofinare, rotolare. Sento il tuo respiro caldo sul mio collo.

Penso che dovremmo finire questo corso a casa mia… Il cornuto era al lavoro, ho passato l’intero pomeriggio nel nostro motel…

Ciao, mi chiamo coniglietto. Redattore di notizie, ragazza in cam e fidanzata scortese. Ho creato un Instagram per i lettori @bunnycontos e lì pubblico sempre foto e video delle storie. Pubblicherò un video in cui ballo con questi pantaloncini di lycra blu, così potrete immaginare meglio la storia. Ma arriveremo comunque a questa parte della storia lol.

A casa, con i pantaloncini blu, la camicetta e la pancia scoperta. Ho acceso l’audio e ho messo Thiaguinho. Tramonto…

Ho ballato in mezzo alla stanza, con te che mi guardavi seduto sul divano. I miei piedini nudi danzano sul pavimento. Il mio sorrisetto di ninfa perversa in cerca di cazzo. I miei capelli biondi volavano ovunque. Il mio culo grosso, carnoso e stretto nei miei pantaloncini di lycra blu si contorce davanti a te.

Ho lasciato il telefono sul tavolo mentre mi filmavo. Ballo la samba e tu sorridi. Sentirti come la regina del tamburo che ondeggia davanti a te. Il cornuto al lavoro e la sua bionda che scuote il culo per un altro maschio. I miei pantaloncini da ginnastica sono saliti e me li sono mangiati il ​​culo. Seppellisci, rimani sepolto e con i piccoli grumi sul sedere invitano il tuo sguardo.

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La mia coda va su e giù, va da destra a sinistra e ondeggia davanti a te. La mia faccia da puttana. I miei piccoli seni tremolano in alto. Le mie cosce spesse e sudate della palestra. E la ninfa sporca in pantaloncini blu che sporge il culo verso un altro maschio all’interno della casa.

Ho pubblicato questo video sull’Instagram dei lettori. E ho filmato anche un altro momento di 4 a letto. Ma tratteremo comunque questa parte della storia ahahah

Ti sei alzato per ballare con me. In realtà, giusto per fermarmi…. Con le sue mani sulla mia vita, come in palestra. Strofinando il suo cazzo duro e grosso contro il culo della mia ragazza ben educata. La casa vuota, il cornuto al lavoro e il tuo cazzo nel mio culo. Mi girai con un sorriso felice, aspettando il momento per sentire davvero il suo cazzo.

Afferrandomi, mordendomi il collo, chiamandomi forte nell’orecchio. Le tue mani mi tengono stretto e scivolano sulle mie gambe. Ammorbidisci, senti, stringi le mie cosce. Entro dentro e salgo fino all’inguine. Le tue dita mi strofinano la figa sui miei pantaloncini blu di lycra.

Ho ballato la samba in punta di piedi e ho arrotolato la mia figa con la punta delle dita. Mi hai dato una bella pacca sul sedere!

DIPARTIMENTO!!!

Resto fermo, ti guardo. I nostri volti si sono incontrati, faccia a faccia. E la sua mano che stringe con impazienza il culo del magnaccia biondo in palestra.

DIPARTIMENTO!!!

Un altro schiaffo birichino… Il mio sorrisetto che ti ha fatto piacere ti ha incoraggiato ad essere sempre più birichino con me. Adoro le ragazze cattive. Adoro provocare. E adoro tradire il mio clacson, senza che lui lo sappia… Di nascosto, in pieno pomeriggio, in mezzo al salotto. Con un altro maschio che gli riempie la mano e mi stringe il culo.

Mi hai tenuto saldamente sulle ginocchia, sollevandomi per le natiche, e mi hai portato sospeso in aria nella stanza del cornuto. Essere sdraiato sul letto, disteso, con i peli ovunque, le gambe divaricate, il viso birichino e la manina che ti chiama con le dita per saltare nel letto con me.

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– Andiamo, bastardo mio…

– Cane!

Mi hai maledetto, ma sei venuto…

Tienimi le gambe e abbassa i pantaloncini lungo le cosce. Me lo tolgo e mi lascio nudo davanti a te. I miei piccoli seni fuori, le mie gambe aperte e la mia figa davanti a te. Hai infilato la testa tra le mie cosce, sembrando un pervertito, e hai infilato la faccia nella mia figa subdola e preppy.

Succhiami, leccami, dedicami e lasciami impazzire di desiderio. Con la mia manina tengo stretto il lenzuolo. Muovendo le dita dei piedi. Mordendo le labbra della mia piccola bocca. E premi la tua testa con le mie gambe. Mi sentivo una puttana. SONO UNA PUTTANA! E il cornuto non aveva bisogno di saperlo…

– Vagabondo!

– Taradoooooonnnnn!

– Puttana!

-Doooooonnn!

– Voglio mangiarli tutti!

– MANGIAMI, CATTIVO!!!

Leccandomi, salendomi sopra, baciandomi la pancia e toccandomi il seno. Mi hai afferrato, mi hai morso, mi hai leccato, mi hai baciato. Abbracciandomi forte e mettendomi a faccia in giù sul letto del cornuto. NEL FOTTUTO LETTO DI HORN. Allargo le natiche e ammiro il panorama.

Un culo moderno del ’98, con la linea del bikini e un culo che ti strizza l’occhio. Era ora che spegnessi il mio fuoco. Volevi mangiare gli amici degli altri. E volevo sapere se il volume che avevo compilato in palestra era davvero buono. 4 a letto a casa. Come un cane!

Tutti noi bloccati con il sedere per aria, con te rannicchiato dietro di me e il mio telefono in mano che mi riprendevi dall’alto. La vista del mio sedere rotondo davanti a te. La vista dall’alto dei miei segni di filo a forma di “V”. Il tuo cazzo viene spinto dentro e scompare nella mia figa. L’home video che registra tutto…

I tuoi fianchi si muovono avanti e indietro, schiaffeggiandomi il sedere. Facendo un boom boom boom boom boom boom, le palle mi esplodono nella figa. Gli schiaffi sul culo e i miei gemiti come un subdolo preppy che si contorce sul suo cazzo. A quattro zampe. Posizione di puttana. Una posizione che non ho mai fatto con il mio ragazzo.

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– Bella stronza! Senti il ​​mio cazzo, sentilo!

– AInnnn Ainnnn coooooomeeeeeeennnn… Coooooooooomeee safaaaaaaaaaaadooooonnnnnn…

Plop plop plop di palline che esplodono. Il tuo cazzo scivola dentro e fuori dalla mia stretta figa da ninfetta. Una bomba da palestra, con cosce grosse e un culo grosso, a quattro zampe davanti a te, geme sul cazzo e si dimena sul cazzo. Un cornuto al lavoro e un pervertito che pretende molto…

– Vaaaainnn vaaiiiinnn.. Mangiami forteaaannn… MANGIAMI FORTEAAAAAANNNNNN!!

– Lo ami moltissimo, stronza? Quindi prendilo! Prendilo! Prendilo!

Mi colpisci ovunque. Forte e affamato. Spingendo il cazzo dentro la mia figa da principessa. Tutti scarmigliati e fuori controllo, resistono. A quattro zampe. A CARPONTE!!!

Geme, trema, stringe il lenzuolo con le manine e chiede ad alta voce. Mi hai mangiato, mi hai colpito, mi hai scopato ovunque. Tenendomi i capelli con una mano e filmando con il telefono con l’altra. Mi lascio andare i capelli per darmi una pacca sul sedere e afferrarmi di nuovo da dietro. Dominante, perverso, mi mangia come il cornuto non aveva mai mangiato prima.

Sono venuto sul tuo cazzo. Mi sei venuto addosso. Starnutisco nella schiena e mi chiamo con ogni nome possibile. Cadere disteso sul letto, sudato e ansimante. Trova la forza di fare una doccia e cambiare le lenzuola prima che il cornuto torni a casa.

Ci siamo anche incontrati un paio di volte in palestra e ogni volta che la casa era vuota ti invitavo ad allenarti con me a letto. I pomeriggi di Thiaguinho erano sempre più piacevoli con gli altri maschi che con il cornuto. Ma questo è per le storie future.

Spero che la storia di oggi ti sia piaciuta. E chi vuole i miei nudi o i miei video dal racconto di oggi. Basta inviare un messaggio ai miei contatti.

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*Pubblicato da bunnyblond sul sito climaxcontoseroticos.com il 30/08/24.

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