Storia mista: la fidanzata del mio figliastro è una santa, molto diversa da me.

di | 7 de Settembre, 2024

Ciao amici lettori, mi chiamo Andreia, sono la suocera di Everton, vi dirò qualcosa di più su di lui, sono una donna molto matura di 56 anni, pelle scura, occhi castani, capelli lisci fino a metà collo nero, altezza 1,78, corpo atletico molto sexy, tette medie e culo medio ben modellato, oltre alle mie gambe grasse che fanno arrapare moltissimo mio marito, sono una puttana anche dentro e fuori dal letto.

Vivo con il mio figliastro da qualche anno, quindi lo conosco molto bene, mio ​​marito mi mantiene molto bene, ha una società di finanza immobiliare, quindi ho una vita da signora, sto a casa, mi occupo della casa e Vado molto in palestra quindi sembro sempre molto sensuale e provocante da farmi vedere quando usciamo, e mi piace, mi eccita sempre, ma lo presenterò all’Everton.

Everton ha 22 anni, pelle bianca, occhi neri, capelli castani corti, altezza 1,85, corpo normale magro, bel sorriso, cosce leggermente spesse e studia economia aziendale.

Beh, a casa mi aspetto sempre a mio agio, con abiti corti, spesso con un po’ di seno e sedere, un leggero esibizionismo, e ho notato gli occhi di Everton su di me, ma non ha mai girato il segnale e andiamo molto d’accordo in termini di convivenza. Era un ragazzo molto studioso e simpatico, abbiamo sempre avuto belle conversazioni, ma qualche mese fa ha trovato una fidanzata molto bella, ma prima di iniziare una relazione con lei l’ho sentito nella sua stanza dietro la porta masturbarsi, gemere molto bene, ma ormai la sua relazione stava per finire senza dubbio, un giorno gliela presentò durante un pranzo domenicale, si chiama Naiara.

Naiara ha 19 anni, pelle bianchissima, sembra una pesca, occhi color miele, capelli lunghi biondi, altezza 1,70, seno piccolo e culetto piccolo e rotondo, il suo corpo snello era come quello di una principessa, ha frequentato l’università con lui.

Ogni fine settimana cominciava a dormire in casa, io e mio padre naturalmente lo accettavamo, meglio non a casa, Naiara si comportava sempre bene con i suoi vestiti, non mostrava nulla di troppo, ma c’era un problema che colse anche me. attenzione e in qualche modo mi dava fastidio, non li sentivo gemere, cazzo, era troppo tranquillo, uscivano da quella stanza, lei era ancora ben vestita e anche lui, e poi lunedì lo sentivo sempre masturbarsi, gemeva sempre, Giusto? Non è la sua ragazza a fare l’amore, lasciandolo solo al suo capriccio.

Ho iniziato a preoccuparmi per il mio figliastro, poveretto vuole scopare e nuotare, così un fine settimana in cui mio marito doveva viaggiare, ho installato una microcamera nella stanza del mio figliastro, lei era in una cornice e io ero nascosto nella cornice. Questa telecamera, ho lasciato filmare e loro due sono rimasti in questa stanza, io ero nella mia stanza, a mio agio solo con la mia lingerie, loro due stavano guardando dal vivo, c’era un bacio qui, un altro là, conversazioni e conversazioni, finché finalmente c’è qualcosa di interessante in questa coppia, uno si stava togliendo i vestiti, l’altro era già arrapato sul mio letto, presto il mio figliastro indossava solo la tradizionale biancheria intima rossa e Naiara indossava solo lingerie nera, ma i loro pezzi sembravano fantastici. cotone, niente di sexy, erano baci e prese di culo, l’atmosfera lì si stava facendo calda e anche per me la figa era già fradicia, le carezze si davano in quella stanza, ma non si avvicinava nemmeno a quelle. Sono uscite le parti intime.

Altre storie erotiche  Edi - la giornalista ha usato il suo dildo

Non potevo crederci, il mio figliastro sembrava un uomo molto sexy e in quel momento era sexy in quella stanza, ogni volta che cercava di infilare la mano nelle mutandine della sua ragazza lei se le toglieva e si limitava a massaggiargli il cazzo. in mutande, quanto fosse frustrante per lui senza dubbio, ora ho capito ancora di più le sue seghe nei giorni successivi, ho dovuto attenuarlo in qualche modo, sì, l’ho guardato, mi ha fatto anche eccitare, mi è dispiaciuto per il mio caro figliastro, ma era un uomo molto bello senza vestiti, vedi.

Il tempo è passato, ho finito di masturbarmi un po’, ero molto arrapato, non hanno lasciato lo 0x0 in quella stanza, tutti e due, Naiara era molto compassata e santa, pochi minuti dopo è uscita dalla stanza per qualche motivo, presto ho ha sentito la porta del bagno chiudersi, quindi stava guardando attraverso la telecamera nascosta, ha tirato giù un po’ le mutande e si è lisciato il cazzo, guarda, sono rimasto piuttosto sorpreso dalle dimensioni di questo cazzo, era davvero grosso, vedi, il pelle. È uscito da quella bellissima testa, giuro che mi ha messo molta acqua in bocca ed era molto bagnato, l’ho guardato con stupore, un cazzo così che pompa di desiderio rende una donna molto felice e grata di soddisfarla desideri sessuali. .

Stavo suonando una canzone molto velocemente quando ho sentito la porta del bagno aprirsi e lui ha messo quel cazzo nelle mutande, la sua ragazza è entrata nella stanza e sono andati a letto e sono rimasti lì a guardare la televisione, io ero già pieno di birichinate e fantasie, io sono andato a farmi una doccia rinfrescante e quando sono tornato in camera è successa la stessa cosa, e così fino a quando non mi sono addormentato.

La domenica mattina successiva è scesa ben vestita e comportata come sempre, abbiamo preso il caffè tutti insieme e abbiamo passato la giornata, lei sempre non usciva fino a sera, lui la prendeva e tornava a casa, mi dispiaceva che non lo facesse . Goditi il ​​piacere del sesso e questa domenica si è conclusa in felicità.

Altre storie erotiche  Storia erotica di corone - La mia matrigna

Lunedì sapevo che mio marito sarebbe tornato lo stesso giorno, ma pericoloso è sempre meglio, ho aspettato tutto il giorno l’Everton, ma quel giorno è arrivato tardi, ho preparato la cena e abbiamo mangiato, lui è andato subito su nella sua stanza, ho lasciato lì tutti i piatti e sono salita in camera mia, ho fatto una doccia veloce e indossavo solo lingerie rossa senza coppe nel reggiseno e senza fodera nelle mutandine, la mia figa era già molto bagnata e con poco capelli, sono appena entrato nella sua stanza, quando sono entrato lui era sdraiato in biancheria intima bianca e guardava lo schermo del suo cellulare, quindi ho parlato.

-Andreia: Everton guarda qui, guarda la sorpresa che tua suocera ha per te.

Quando mi guardava, il suo sguardo mi guardava così profondamente che mi divorava da cima a fondo, seguendo ogni mia curva, come diceva lui.

– Everton: che matrigna, quanto sei sexy con questa lingerie, mi ha eccitato, vedi, puoi vedere i capezzoli del tuo seno e la tua figa in queste mutandine, che delizioso;

– Andreia: Il mio figliastro è molto focoso e pieno di fuoco, ecco perché voglio vederti molto emozionato, se sono delizioso con loro, immagina senza di lui, è meglio non immaginare, guarda e basta.

Sono salito sul suo letto e mi sono tolto velocemente il reggiseno, l’ho buttato via e mi sono tolto le mutandine e gliele ho lanciate in faccia, lui le ha annusate e mi ha guardato con sorrisi molto maliziosi, ho ripetuto.

– Andreia: sei ancora vergine dell’Everton;

– Everton: no, ho perso la verginità molto tempo fa;

– Andreia: qui nella tua stanza ci sono i preservativi;

– Everton: ce l’hanno nel primo cassetto;

– Andreia: perfetto, quindi togliti presto quelle mutande, perché visto che la tua ragazza non ti scopa, voglio che tu mi scopi con tutte le tue forze.

Mi sono alzata velocemente dal letto e sono andata al cassetto, c’erano preservativi di tutti i tipi, ho preso preservativi a lunga tenuta, ovviamente sono tornata a letto, ero già completamente nuda, quel cazzo già pulsava, ho aperto il preservativo e sono andato a metterlo su questa donna. Cazzo molto duro, ho subito avuto una gran voglia di scoparlo, mi sono posizionato sopra di lei, stavo per sedermi e lei ha detto.

– Everton: in quale sogno dormirai davvero con me, che delizioso;

– Andreia: certo, non lascerò che un giovane con un cazzo pieno di desideri resti solo, rimanga in silenzio e si diverta.

Altre storie erotiche  Storia di incesto erotico - Con i miei gemelli e la mia figliastra

Avevo già in mano quel cazzo delizioso e l’ho messo all’ingresso della mia figa e mi sono seduta sopra come una puttana, noi due quasi in sincronia, abbiamo gemito deliziosamente, stavo impazzendo cavalcando il cazzo del mio figliastro, che soddisfazione era farsi scopare per bene da un nuovo giovane, il suo vigore e la sua sete di soddisfare una donna mi facevano impazzire, stavo sulle sue gambe, inclinandomi leggermente all’indietro, rimanendo un po’ ferma, lasciandolo fare, era un piacere che Volevo tanto sentire e gliel’ho dato, ma non c’è voluto molto, poi ho preso il sopravvento e mi sono nuovamente accontentato sedendomi incazzato. Quel cazzo, gemevo in modo incontrollabile, era molto eccitante, le sue mani a coppa sulle mie tette mi davano più fuoco, dopo aver cavalcato tanto, volevo che mi dominasse a quattro zampe, ovviamente sono arrivata in questa posizione molto velocemente.

Gemevo come una pazza di piacere mentre mi scopava con tanta violenza, ho avuto il privilegio di essere leccata per bene così, mi ha preso per il culo, mi ha schiaffeggiato, c’erano un sacco di troie coinvolte, finché finalmente ho capito è venuto dappertutto per la seconda o terza volta e Lui è venuto a fiotti e zampilli con quel preservativo, il mio corpo tremava tutto per questo momento di trance, già sentivo il suo cazzo ammorbidirsi e tirarlo fuori dalla mia figa e mi sono seduta sulla letto, quando ho sentito la casa. La porta si è aperta, è venuto mio marito, gli ho semplicemente sorriso, ho afferrato il mio lingerie e sono corso in camera mia, ovviamente mio marito mi ha visto nudo a letto e mi ha scopato in modo molto cattivo.

Ho dormito senza dirlo al mio figliastro e non era nemmeno necessario, ho soddisfatto i suoi desideri e lui ha soddisfatto i miei, ma dirò che è stata una notte epica con lui, sono venuta spesso e l’ho fatto venire come un matto, è stata una fantasia ben realizzata e molto birichina, gli altri giorni non è successo niente, era proprio quella notte, l’argomento non era nemmeno menzionato, sembrava un sogno pieno di fuoco, e la nostra vita continuava nella solita routine quotidiana.

*Pubblicato da Rodriguinho_ sul sito climaxcontoseroticos.com il 24/06/24.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *