Una moglie e una cognata come regalo per un amico.

di | 9 de Dicembre, 2022

Grazie a tutti. Sono Eduardo Fábio, è sempre stato nostro amico. Nei nostri giorni da single. Io e Paula, mia moglie, eravamo molto legati a lui ea Fabiana, la sua ex moglie.

Paula, mia moglie è una bellissima mora. Occhi verdi. Pelle morbida. A 34 anni è in gran forma. Non troppo grosso. 1,68, seno medio, vita piccola e culo e gambe sporgenti. La tua figa è morbida, profumata e stretta. È molto eccitato, sempre.

Fábio, quasi 40 anni, ha la pelle un po’ più scura della mia e di quella di Paula e in realtà ha un sedere grosso: 22 centimetri e con una testa che farebbe paura ai più temerari. Non è così rumoroso. Misura 1,72 e deve pesare circa 75/80 chili. Bel corpo, dopotutto, si prende ancora cura di sé, nonostante la delusione per l’ex moglie.

Mariana, mia cognata minore, ha 23 anni, si è da poco laureata in fisioterapia ed è più alta di Paula, sua sorella. A 1,74 ha un corpo atletico. Non è magro. Il suo corpo è ben definito dall’andare in palestra. Essere molto attenti! La fidanzata di Ricardo, un giovane coetaneo che conoscevamo poco e che era rimasto nel paesino dove abitava anche lei.

Come avrete visto nei report precedenti. Fábio veniva da una depressione costante e dopo diversi tentativi di tirarlo su di morale e cambiare il suo atteggiamento e la sua ossessione per Fabiana, la sua ex moglie, Paula e io lo presentammo a molti dei nostri amici e nessuno di loro ebbe alcun effetto. Fino al giorno in cui abbiamo deciso di aiutarla e con il mio sostegno, Paula si è fatta dono di Fábio. Dopo quel pomeriggio, tutto è cambiato. Fabio si è trasferito a casa nostra ed è diventato l’amante abituale di Paula. La maggior parte delle volte accompagnavo le scopate dei due. Sempre ad alta temperatura. Ho dovuto ammettere che Paula è nata per dare Fábio. I due erano molto eccitati insieme.

Questo fine settimana è apparsa mia cognata più giovane. Ancora inesperto, alla prima relazione seria. Paula ha deciso di migliorare le sue esperienze e un sabato ha provato il mio cazzo e ovviamente quello di mio fratello e migliore amico Fábio. È impazzita e quella notte abbiamo deciso che Mari sarebbe rimasta con Fábio solo per lei e io con la mia cara moglie.

Ma quando si tratta di Paula e Fabio, niente va come previsto. E così Paula mi ha detto, quando eravamo soli nella nostra stanza:

– Tesoro, Mari è venuta a parlarmi dopo oggi! Mi ha chiesto qualcosa. Ma voglio vedere se stai bene – Mi ha detto tutto timidamente.

– Dì la mia bellezza! Qualunque cosa tu voglia – risposi premurosamente

– Possiamo rompere il nostro accordo? Mari ha paura di restare sola con Fabio. Non sa se può gestire tutto ciò che vuole. Sai di cosa sto parlando di “tutto”, vero? – Mi ha parlato con più malizia nella voce.

– Lo so, lo so! E cosa offri? – Ho risposto e restituito la domanda senza pretese.

– Posso stare con lei e Fábio oggi e puoi vederci? Non hai mai visto Fábio scopare due donne prima! Hai pensato? Lui che mangia la moglie sexy e la cognata ninfetinha?

– State bene e vi prendete cura di voi due? – Ho chiesto.

– Ha detto di sì. E sarebbe la prima esperienza di fare sesso con due belle donne contemporaneamente! Sei molto eccitato, se accetti di liberarmi dal nostro accordo – disse baciandomi sulla guancia.

– Solo se è qui nella nostra stanza e nel nostro letto. che è molto più capiente

– Sei il migliore! Che caro marito! Ti amo mia bella! Darò la notizia a Mari. Sarà felicissima!

– Avanti, pervertito! Come se non lo volessi neanche tu! – risposi divertito.

La verità è che, sempre di più, provavo tanto piacere nel guardare il mio amico fare sesso con mia moglie quanto nel farlo con lei. Quello di un altro uomo, che si diverte con qualcuno che fino a poco tempo fa ti divertivi solo tu. Ogni giorno che passa, mi sento più a mio agio con questa situazione. Dove stava andando? Non lo so! La vita era nostra. Potevamo fare quello che volevamo.

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Pochi minuti dopo ritorna, conducendo per mano Mariana, la mia bellissima cognatina, con una bellissima bambola nera sul corpo, e Fábio, che indossava biancheria intima di seta blu e con la tenda ben montata.

– Guarda lo stato del tuo amico, Edu. Non fa male? – Paula, dice tenendo il cazzo di Fábio, sopra la sua biancheria intima di seta, poi si gira verso Fábio e dice:

– La mia sorellina ed io ci prenderemo cura di te, vedrai, mio ​​caro amico. Non è vero Mari?

– Si sorella! Con il tuo aiuto, rendiamo felice Fábio! Mari ha risposto con entusiasmo.

In pochi minuti, tutti e tre erano nudi sul mio letto. Io sulla mia sedia, con una visione privilegiata di queste bellezze. L’accordo è che non parteciperei a nulla. guarderei solo. Fábio deve voltarsi e prendersi cura di entrambi.

Si sdraiò sul letto e, pene in mano, occhi chiusi, sentì le labbra delle due sorelle succhiare a turno il suo sesso enorme e potente. Paula non era stupida o altro, ha già mostrato a sua sorella come si è posizionata in un sensuale 69 e ha messo la sua figa stretta e affamata nella bocca di Fábio. Est. Si dilettava nella figa profumata di mia moglie. Mari ha leccato le palle e il cazzo di Fábio con suo fratello. Nella posizione in cui si trovava, poteva vedere perfettamente la sua bella figa da ninfa. Tra una leccata e l’altra, Mari si ammirava:

– Mana, che delizioso bagel ha il nostro amico! Mi piace ingoiare sempre di più questa grande testa arrapata. Voglio che anche lui mi succhi! Lascia stare, Paula, vai avanti…

Paula risponde alle suppliche di sua sorella e le lascia prendere il suo posto in questo 69. Fábio non perde tempo e inizia a giocare con la figa di mia cognata, che delira con la bocca della nostra amica.

– Ah Paola! Come Fábio succhia una piccola figa! Ho un caldo da morire! Succhiami caldo, dannazione. Scopa la cognata del tuo amico, con quella boccuccia calda!

– La nostra sorellina! Sei diverso dopo aver incontrato Fabio, eh? – Paula, parla tra una leccata e l’altra del cazzo di Fabio.

Mari si arrotola molto eccitata nella bocca di Fabio e viene deliziosamente. Afferra il cazzo di Fabio e accelera il pompino sul testone del cazzo del mio amico. Paula, lecca le enormi palle di Fabio. Annuncia la gioia.

A turno bevono il liquido denso e cremoso del mio amico. Poi, Paula e Mari si baciano, scambiandosi il fottuto Fabio tra di loro.

– Che cazzo è più caldo! Ti puliamo il cazzo, sorella? Lo faremo! Non possiamo lasciarlo ammorbidire! Voglio di più!

– Wow ragazze! Vuoi uccidere il tuo amico qui? – disse scherzando Fabio. – Quindi dovrò chiedere aiuto al mio amico!

– Niente di tutto questo. Ci mangerà entrambi e anche me, signor Fábio! Quello era il patto! Edu non potrà che ammirare la nostra voglia di offrirvelo! – disse con fermezza Paula, mordendo già il cazzo di Fabio.

Ben presto la verga del mio amico fu pulita e dura e Paula disse:

– Sorellina, che ne dici di salire su quel jeba? L’ho visto prima, Fábio l’ha infilato nella sua nuova figa. Non era così attento. Penso che gli piacesse mangiarti, vero, amico mio?

– Mari è una delizia, amico. Addio sorella! Disse, scherzando con Paula.

Vedo la mia cognatina entrare in questo cazzo pronto e Fábio, come la prima volta, con lei a quattro zampe, ha ripetuto la manovra con lei sopra. La afferrò per la vita e fece cadere il suo corpo snello con un solo colpo. Lei gemette di desiderio mentre il suo cazzo si infilava nella sua fica avida.

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– Wow, amore mio! La figa di Mari sembra così piccola, ma guarda che appetito! Vieni a vederlo mangiare da vicino sua cognata, dai! – Paula mi prende in giro tirandomi la mano.

Sto accanto a loro, sul bordo del letto, a guardare il cazzo gigante che quasi si scioglie e torna a perdersi nella fica di mia cognata. Paula si siede sulla bocca di Fábio che succhia il suo corno corneo. Ti rotola in faccia e viene come una pazza. Lei e Mari, faccia a faccia, si baciano emozionatissime. Sento solo i loro gemiti tra i baci e le calde lingue che suonano. Mari viene deliziosamente sul cazzo di Fábio. Lei e Paula si scambiano di posto e ora vedo Fábio che mette il suo cazzo nella figa di mia moglie. È più attento con Paula. O più sporco.

– Guarda amore mio, metti un centimetro alla volta, nella fica della sua mogliettina. Guarda come si prende cura di me. Hai mai pensato se si blocca subito, come ha fatto con Mari? – Mi parla di prese in giro arrapate.

Presto il suo rotolo scava nella figa di Paula. Cavalca in modo più sensuale. Il marito delirante in bocca al nostro amico implora.

– Riportami indietro, Fabio. Mi fa. Est! Mettimi un dito nel culo, ficcamelo dentro!

Lei viene e anche Paula. Che piacere danno questi due a Fábio. Poi Mari ci sorprende:

– Sorella, aiutami a dare il mio cazzo a Fabio. Voglio provare questo cazzo nel mio culo.

– Resta a quattro zampe. Ti aiuterò. Occupiamoci prima di tutto di questo anellino. Tesoro, tira fuori il lubrificante dal cassetto. Aiuterò Fábio a leccare il culo a mia sorella!

Obbedisco e consegno il lubrificante a Paula. Intanto Fabio lecca il culo a Mari. Paula scopa la bocca di Fabio e aiuta il nostro amico a leccare le natiche di Mari in delirio.

– Paula, fai un 69 con tua sorella. Succhialo bene per farlo rilassare meglio. – Comanda Fabio, comodamente

– Sì, mio ​​amico arrapato. – Paula risponde con entusiasmo.

Paula si mette sotto Mari e inizia a giocare con la figa di sua sorella, che ricambia tutti i suoi affetti. Entrambi gemono soffocati con le loro fiche in bocca. Fábio dice ai due che inizierà a mangiare Mari da dietro.

– Ragazze, vado a mangiare Mari. Sii molto calmo e rilassato, ti mangerò molto lentamente. Se senti dolore, sdraiati sul letto e smetto subito.

Fabio era un mangiatore di prim’ordine. Attenzione ed eccitazione per queste donne di casa mia. Ero felice per lui e per loro. Non sembrava nemmeno quell’amico depresso per quasi un anno. Se avesse saputo che era solo Paula che si stava concedendo a lui, gli avrebbe già proposto. Non avrei mai immaginato che avrei provato così tanto piacere nel vederlo scopare mia moglie e ora mia cognata.

– Sì Fabio. Mi fido di te. Wow Paula, Fábio è un gentiluomo quando si tratta di leccare il culo a una donna. – Dice il marito, arrapato, smettendo per un po’ di succhiare la sorella.

– Te l’ho detto Mari. Che uomo! puro corneo.

Con il suo cazzo lubrificato, Fábio mette questo grosso cazzo grosso all’ingresso del cazzo di Mari. Vado quasi alle due, a vedere i danni. Sembra sproporzionato rispetto al piccolo foro che dovrà invadere. Accarezzando il culo caldo di Mari e godendosi la sua erezione nella bocca di sua sorella, preme un po’ la sua grande testa contro il suo culo. Geme e sobbalza un po’ mentre quel tronco fa il primo passo.

La testa del cazzo di Fabio è conficcata nel culo di Marcela. Smettila di succhiare Mari e chiedi:

– Aggiungi altro, Fabio. Che dolce dolore Metti più di quel cazzo nel mio culo. Ho fame di panini! – Parla fantastico.

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Paula, succhia la sua figa più eccitante e Fábio ne approfitta e supera un po’ di più quella stretta profondità. Presto vedo la sua pagaia piantata sulla coda di mia cognata. Viene nella bocca di mia moglie. E inizia a cavalcare il cazzo di Fábio. Dice parole sconnesse e fa eccitare di più Fabio, che la afferra per la spalla e per la vita e comincia ad andare e venire più veloce. Comincia a stuzzicare mia cognata, quasi tirandole fuori il cazzo e colpendole forte il culo. Geme e piange di desiderio. Arriva con intensità. Gli tremano le gambe. Cade sul letto sudando.

– Fabio è già pronto con questo cazzo duro che ne vuole di più! Che energia è quella, amico mio!

– Arriva Paola. Voglio venire nel tuo culo arrapato, in modo che Edu possa vedere quanto sei delizioso, per un cazzo potente. Voglio venire con lui guardandoti gemere di desiderio. – Fábio, ha parlato molto comodamente con la mia presenza. Siamo stati complici.

Paula si mette in posizione e lui lubrifica un po’ il suo pulcino, già abituato a questo cazzo potente e senza difficoltà, ingoia tutto con il suo cazzo. Paula era dipendente dal dare il culo a Fábio.

– Mangiami, amico. Fanculo il tuo amico, con questo meraviglioso cazzo! Che dèi del cazzo!

Mari, ancora in estasi, si muove nella sua barba e ricambia la gustosa parabola che le ha regalato Paula. La sorella maggiore delira in bocca a sua sorella.

– Nostro! È molto meglio mettere il culo nella nostra figa con una bocca. È Mari, succhia, puttana assetata. Fabio, fottimi forte nel culo, fottimi!

Fábio accelera e mangia l’arrapata Paula e giura:

– Il mio hot dog! Daglielo davanti a tuo marito, daglielo! Fagli vedere che troia perversa sei! Dimmi chi è il maschio che ti completa, parla

– Sei tu Fabio. Solo tu mi mangi come mi piace. Il mio amico incazzato!

– Dì a tuo marito che ti mangia volentieri. Come un maschio dovrebbe mangiare una femmina. Dì che ti piace sapere che sei felice dentro il mio pene

– Oh caro! Solo Fábio mi mangia come un macho. Ha il miglior cazzo del mondo! Sborrami nel culo, stronzo. Divertiti! Vieni a vedere il suo sperma gocciolare dal culo di tua moglie, vieni amore. Lui viene!

Io, in trance, obbedisco. Rimango vicino e guardo Fábio venire nel profondo del culo di Paula. Presto vedo il suo sperma gocciolare dal suo culo. Bagnati la coscia. Il marito, con un’erezione insolita, lecca tutto ciò che gocciola. Tutti e tre sono sudati e stanchi.

Fábio si sdraia e Mari e Paula gli condividono il petto, con le gambe sopra di lui. Uno per lato, baciandole il viso e la bocca.

– Wow sorellina, che bravo ragazzo abbiamo vinto!

– Ed, amico mio! Che donne sexy mi hai dato! Sei fantastico!

– Amore, grazie per aver permesso a Fábio di mangiare la tua bella moglie. – Paula dice di mandarmi baci a distanza

– Mana, grazie per avermi mostrato cosa vuol dire vivere! Ripenserò al mio impegno. Voglio dire, non sa cosa sia il sesso e non sarà mai come il mio caro cognato. Non mi avrebbe mai permesso di farlo davanti a lui. Che asino! Cognato! Sono fiero di te! Mia sorella è molto felice. Guarda la sua faccia felice! conclude il marito, di buon umore.

– Quello che non facciamo per gli amici e per amore, giusto? – Sto parlando con mio marito cornuto.

Quella notte, Mari ha dato di nuovo la coda a Fábio e Paula, ha fatto lo stesso, all’alba. Il mio amico non sapeva più cosa fosse la tristezza. Mi piacevano deliziosamente le donne di casa mia.

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