Nomi fittizi…
Mi chiamano Dani, sono sposata, ho 40 anni, 1,70 anni e un seno grande.
Ho fatto un viaggio con un amico che si chiama Jorge da RJ per qualche giorno e siamo rimasti insieme nella stessa veste.
Il secondo giorno che eravamo lì mi aveva dato un pomeriggio fuori e mi aveva mandato msg dalla strada dicendo che aveva un amico di nome Vicente che era pazzo a conoscermi e che avrebbe voluto presentarmelo, se lo avessi incontrato.
Gli ho detto che era tutto a posto…
Ha detto che per coincidenza questo amico era alla reception dell’albergo che lo aspettava per consegnargli qualcosa. Disse che sarebbe arrivato presto, che sarebbe salito a parlare con me e solo allora l’amico sarebbe stato invitato.
Mi ha chiesto di fare la doccia e di mettere un pigiama che ho trasparente, di fare la brava ragazza. Poco dopo che Jorge è arrivato nella stanza e io sono stata molto obbediente, come mi ha chiesto.
Si fece una doccia molto rapidamente e chiamò la reception dell’albergo che poteva liberare il suo amico Vicente per andare all’appartamento.
Piccola stronzetta sposata che tradisce il marito
Quando è arrivato, Vincent ha bussato ed è andato dritto nella stanza perché abbiamo lasciato la porta aperta. Era un ragazzo nero molto alto e forte e molto bello.
Ero vicino al letto con Jorge accanto a me e lui mi si avvicinò per salutarmi con un bacio sulla guancia, in quel momento ho persino tremato…lol
Jorge gli disse: datele un profumo sul collo per vedere se non ha un buon odore di ragazza. Lo fece, le diede una leggera annusata e sospirò…….geeeeeeeeeeeeeeee.
Gli ho detto che era dolce…
Poi mi ha messo un cuscino sul pavimento davanti a me e mi ha chiesto di inginocchiarmi su di esso. Erano ognuno da un lato di me.
Jorge ha detto: Mostratele quello che avete in serbo per lei.
Ha aperto la cerniera dei pantaloni molto lentamente e si è tolto quell’enorme cosa che non so nemmeno come chiamarla. All’epoca la mia bocca aveva anche un po’ di saliva e io ridevo a guardarli. Vicente ha detto che puoi tenerlo in braccio, sentire quanto è morbido.
L’ho tenuto con attenzione, perché era molto duro… la mia piccola bocca gli ha fatto venire un’erezione.
Mi ha detto che è impressionata, che può dargli un bacio.
Gli ho dato un bacio e non ho resistito a leccare quella testa di cioccolato e poi ho aperto la bocca per accoglierlo dentro, ero mezzo spaventato e ho messo solo la metà…com’era simpatico. In questo Jorge ha anche aperto la cerniera e ha tirato fuori quel bastone che mi piace tanto e mi ha detto che voleva anche lui un pompino. Sono rimasto lì in mezzo a due cioccolatini solo per il mio piacere… Non ho perso tempo ad accendere un bel ciuccio che entrambi…
Di Jorge ero abituata a ingoiare tutto quello che avevo in gola… e mi piaceva sentirmi invasa, era un’erezione.
Avevo i capelli sciolti e Vicente li ha messi insieme per mano, mi ha colpito la lingua e mi ha detto vediamo se gli piace davvero, e mi ha detto di aprirmi bene, e ha iniziato a spingere molto lentamente, quando già mi sentivo senza fiato mi ha guardato e mi ha detto che mancava solo un po ‘…..
Quei due cazzi erano già abbastanza bagnati e sul posto.
Mentre questo Jorge non ha perso tempo è venuto a succhiare il mio seno e lui sa come mi piace, ben succhiato e leggermente morso, subito dopo mi ha dato quello che mi piace … il suo cazzo bagnato tutto in bocca …..
Che pomeriggio meraviglioso stavo facendo, un sogno….un pestaggio di due….
Jorge mi ha chiesto: farai la brava ragazza, Dani…?
Ho detto con voce morbida, ovviamente…
Mi ha chiesto di fargli vedere il culo per vedere quanto è bella…
Mi girai e mi misi a quattro zampe, allargai le gambe e dissi dolcemente: batti il tuo Dani, batti me, ebreo.
Ho guardato il cazzo di Vicente, che saltava su e giù con entusiasmo, così gli ho detto di mettermelo dentro.
Mi ha infilato due dita nella figa, che già colava con un’erezione, e mi ha passato la melata sulla testa del suo cazzo.
Mi ha tenuto con entrambe le mani in vita e ho sentito la testa del suo cazzo che si adattava bene e scivolava lentamente all’interno, ho pensato che il mio dio mi avrebbe strappato tutto ….. e mi stava invadendo in un modo così delizioso che ben presto mi sono abituato alle dimensioni …. poi dopo che ha messo tutto, ha cominciato a mettere e prendere più forza … e allo stesso tempo ho succhiato tutto Jorge che delizia tutto questo.
Scopata bollente con 2 uomini del grande rotolo
Io gemevo forte e Jorge mi zittiva e mi zittiva, ficcandomi tutto dentro e soffocandomi a morte. Jorge ha detto a Vicente di venire qui per un po’ e di lasciare che mi occupi io di lei.
Mi ha aperto il culo per bene e ha detto che hai guardato il suo culo roseo………ha risposto, non ancora, ma cercherò sicuramente.
Jorge mi ha leccato il culo, cosa che solo lui sa fare, sento la punta della lingua che mi gira intorno e cerca di invadermi e rabbrividisco fino alle punte dei capelli. Poi me ne dà sempre una bella bagnata su di lui e mi lascia pronto a spazzolargli il cazzo, facendomi vedere le stelle e supplicandolo di mettere solo la testolina del pisello per allacciarmi un po’.
Così non ho potuto prenderlo e gli ho chiesto di metterci il mio gusto.
Lui mi obbedisce e mi lascia tutto tranquillo dentro, dopo un tempo che sono molto eccitata e abituata a lui lì gli chiedo di smettere di torturarmi e di scopare il suo Dani con forza, all’inizio vedo le stelle ma presto comincio a sentirmi così arrapata… che mi dimentico tutto.
E lui stava lì a scoparmi mentre allattavo quell’enorme e delizioso palo di Vicente. Non potevo nemmeno immaginare la possibilità, ma quando sono stata pazza a prendermi gioco di lui, Jorge l’ha tirato fuori e ha detto a Vicente di venire qui a vedere il suo piccolo culo rosa, così l’ho lasciato giocare.
Pensavo che il mio Dio mi avrebbe fatto del male, spero di no, perché è così bello, ora vado fino in fondo.
Poi Jorge mi ha preso il culo con entrambe le mani e l’ha spalancato per mostrare Vicente. Che caduta rapida della lingua e che lingua… me l’ha magistralmente messa tutta nel culo. Ha detto a Jorge: che ragazza deliziosa e deliziosa, come mi avevi sempre detto.
Ha perso un po’ di tempo a succhiarmi il culo e Jorge continuava a stringere le mani.
In realtà, voleva vedere Vicente che mi faceva saltare le unghie. Vicente ha fatto un bel bagnetto e non ha perso tempo già tirato quella testa sopra di me e mi ha lentamente invaso, in quel momento non sentivo più niente, ero pazzo a sentire tutto questo dentro di me. E l’ho lasciato dentro per abituarmi, al momento era molto più arrapante del dolore.
Ho guardato Jorge e gli ho sussurrato, gli ho chiesto di mettermelo nel culo e di riempirmi di merda………Jorge non ha perso tempo e ha detto: “Vai Vicente le darà quello che vuole, vai duro….. Le ha dato cinque pugni e all’improvviso ho sentito un getto caldo dentro e non lo sopportavo, mi è piaciuto come non mi era mai piaciuto prima…………che piacere.
Mi sono alzato e mi sono inginocchiato davanti a Jorge e gli ho detto di venire qui, di darmi quello che mi piace….ho spalancato la bocca e lui non ha avuto alcuna pietà, mi ha messo di nuovo quel piccolo cazzo in gola diverse volte…all’improvviso mi ha detto che me lo sarei goduto…..
Gli ho detto: lo prendo tutto… e lui mi ha versato in bocca quella grossa, gustosa e calda scopata, che ho ingoiato tutto fino a leccarmi le labbra…
Quello era il mio dolce viaggio…